sei ciò di cui ho bisogno...⁓Pt.4 [completa]

ma sei impazzito?⁓

*strecatto pov's*

rientrati a casa ci mettemmo sul divano a guardare una serie su netflix, fino a quando cominciai a muovere velocemente su e giù la gamba destra, cico se ne accorse e mi ci appoggiò sopra la sua mano, come per dirmi di fermarmi, ci guardammo entrambi e lui mi sorrise

C: che succede?

S: continuo a pensare alle parole di rico. sento che sia solo colpa mia

C: intanto io ho fatto arrestare il suo amico e di conseguenza io dovrei sentirmi in colpa, ma in ogni caso, sul serio vuoi avere tu il sangue amaro per lui?

sospirai e scossi la testa in segno di negazione. Cico mi sorrise e dandomi un bacio a stampo mi chiese cosa avessimo voluto fare

S: se ci facessimo un tè e ce lo beviamo di fronte a un film romantico?

C: sulla scelta del film avrei da ridire, ma per il resto va bene ahaha

mi alzai e andai a preparare il tè e nel mentre pensavo e ripensavo a quelle parole così tanto dolorose per me, ma effettivamente valevano qualcosa? rico me ne aveva sempre dette tante sin da bambino,  sul mio fisico, sul fatto che ero gay e addirittura per come mi vestivo e i cantanti che ascoltavo, mi aveva sempre giudicato spesso in modo sbagliato e davvero cattivo, ma quelle parole dette in quel modo mi avevano veramente distrutto in quel momento. non era il solito "anoressico di merda" che mi diceva quando non volevo mangiare oppure il classico "frocio" quando scopriva che mi piaceva qualche ragazzo della mia scuola, quelle parole erano state come uno schiaffo, e oltre ad avermi ferito profondamente mi avevano fatto ragionare.
finii di preparare il tè e tornai da cico con le due tazze in mano, ovviamente la mia era viola, mentre la sua rossa, l'appoggiai un secondo sul tavolo e andai in bagno. chiusi la porta e appoggiando le mani sul bordo del lavandino guardai il mio riflesso nello specchio e continuando a fissarmi negli occhi iniziai a parlare

S: perchè reagisco così? solo perchè so che mi amano tutti ma non piaccio a nessuno? oppure è il senso di colpa sapendo di aver fatto arrestare tuo fratello? 

abbassai lo sguardo notando le lacrime che avevano iniziato a cadermi sul volto e rialzandolo me le asciugai

S: vado da lui.

apersi velocemente la porta del bagno e corsi al piano di sotto, cico mi vide prendere le chiavi di casa e della macchina di fretta e si catapultò a capire cosa stessi per fare

S: vado da rico

C: ma sei impazzito?

S: si, ora scusa ma devo andare

C: tu non vai da nessuna parte

mi afferrò il braccio trattenendomi, fu in quel momento che gli urlai contro

S: MI DEVI LASCIARE 

mi guardò abbastanza deluso e mollò la presa

C: fai quello che ti pare 

cico tornò seduto sul divano aspettando che io uscissi

S: allora a dopo...forse

uscii e salii in macchina diretto verso il carcere dove erano mio fratello e sayid