Capitolo 10

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Skip time di tre giorni...
Pov Harry
Oggi saliremo sulla Torre Eiffel e io soffro di vertigini, mai una gioia.

«Dai ragazzi, ho preso i biglietti! Andiamo!Non c'è nemmeno molta gente! Molto strano, ma sbrighiamoci adesso!» dice Pansy, prendo la mano del mio ragazzo e inizio a tremare leggermente, guardando e riguardando quell'imponente ammasso di ferro.
«Piccolo, che succede?» mi chiede lui, spostando mi i capelli dalla fronte.
«No, niente... Soffro di vertigini e ho paura a salire là sopra» indico la torre.
«Ci sono io, l'importante è che tieni la mia mano, va bene?» mi sorride.
«Va bene... Grazie... E scusa, so che ti metti a disagio»
«Ma di cosa scemo! E poi non mi metti a disagio!» mi da un pugnetto debole sulla spalle ed io sorrido leggermente, mandandogli un bacio volante.
Saliamo fino in cima insieme agli altri.

Inizialmente avevo un po' paura, però la vista è spettacolare! Ho fatto un paio di foto con la mia Polaroid e siamo scesi.

«È stato bellissimo!» dico abbracciando il mio fidanzato.
«Sí! Ehm... Ragazzi, siccome l'altro giorno eravate venuti solo voi qui e vi siete fatti una foto, potreste farne una anche a noi?» chiede lui.
«OVVIO! Harry, dammi la Polaroid!»
«Tieni Pansy».

Draco mi tira per la camicia e mi poggia delicatamente sulle sue labbra, mentre Pansy ci scatta una foto e gli altri tre sclerano.

«SIETE TROPPO CARINI!» dice Hermione sorridendo.
«Lo sappiamo, non c'era bisogno di dirlo» dice Draco sarcastico. Quanto lo amo.

Andiamo a mangiare e torniamo in albergo a preparare le valigie, siccome partiremo verso mezzanotte, che orari del cazzo però.

«Mi dispiace lasciare Parigi... È una città stupenda!» dico io chiudendo la valigia.
«Hai ragione, ma ci torneremo sicuramente» mi dice Draco con un sorriso.
«Davvero?!» chiedo io
«Sì!» annuisce.
«Non ci credo! Che bello!» lo abbraccio.
«Ti amo»
«Anche io!».

Dopo circa mezz'ora arriviamo in aeroporto e prendiamo l'aereo per Londra, ci vorrà circa un'ora e venti per arrivare.
Problema: l'aeroporto è affollatissimo e l'aereo per Londra ha un ritardo di quasi un'ora.
Stiamo impazzendo, chiamo i miei genitori per avvisarli dell'inconveniente, e vedo che gli altri fanno la stessa cosa.

Finalmente, dopo circa un'ora arriva il nostro aereo e saliamo stanchi morti.
É affollato, ma fortunatamente troviamo i posti vicini.

Stiamo un po' al telefono, però io lo spengo quasi subito dopo aver dato la buonanotte ai miei genitori e ai miei "zii", perché cedo fra le braccia di Morfeo, e sento Draco accarezzarmi i capelli e lasciare dei baci sulla fronte.

Dopo dieci minuti mi sveglio di soprassalto a causa di una turbolenza, vaffanculo.
«Piccolo, che succede?»
«No, niente, solamente la turbolenza...»
«Capisco... Appoggiati alla mia spalla, magari stai più comodo...» sussurra.
«Grazie, ti amo» mormoro.
«Anche io» e mi circonda le spalle con un braccio.
Dopo un po' mi da un bacio a stampo e ci addormentiamo insieme, abbracciati.

•𝑴𝒊 𝒉𝒂𝒊 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆~ 𝐷𝑟𝑎𝑟𝑟𝑦♡︎•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora