Ho tutto, finalmente

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-Questo è il famosissimo Xiao?- dice Hu tao.

-Famosissimo?- le chiedo

-Vuole solo dire che papà parla molto di te. In modo positivo-
Aggiunse Ganyu

-... cosa dice su di me?-
Dico incuriosito.

-Bhè, dice che gli ricordi di lui quando era giovane- Mi risponde Hu tao.

-Davvero?-

-Si, parla di come sei cute, calmo, intelligente, curioso.
Ora che ti vedo da vicino sei davvero cute-

-L'hai notato anche tu!!-

-Uh?! C-CUTE A CHI, SCUSA?!-

-Se potesse ti adotterebbe anche a te-
Dice Hu tao ignorando la mia domanda.

-Adottarmi? Anche a me? Quindi anche voi siete adottate?-

-Si, non stare ad ascoltare Hu tao. Parla a vanvera. Papà non potrebbe mai portarti via dai tuoi genitori.-

-...-
-Non ne ho.-

-...-

-...-

-Siamo nella stessa barca- dice più seria Hu tao.

-... Puoi considerare papà come tuo padre.-
-Se glielo chiedi ti dirà di si-

Sorrido.
-Grazie.-

-OH MIO DIO!!! Sei davvero cute quando sorridi. Pk non sorridi spesso.-

-Vero, vero-

Smetto di sorridere appena le due me lo fanno notare.

-RITIRATE QUELLO CHE AVETE DETTO!!-
Le due si mettono a correre e io le inseguo, come dei bambini.

Così passiamo il pomeriggio finché non dovetti tornare a casa.

-Xiao!! Non ti dimenticare che verremo qualche giorno a farti uscire con noi!!-
Urla Hu tao e Ganyu cerca di zittirla.

Le saluto e ci dividiamo per le nostre vie.

-Aetheeeeeeeer, sono a casa-

-Xiao!!-
-Come fai a stare a casa da solo quando non ci sono io? Mi sono annoiato da morire senza di te-
Mi viene addosso per abbracciarmi.

-Ti ci abbitui.-

-Cattiveria, cmq com'è andata l'uscita?-

-Bene, Ganyu e Hu tao sono molto simpatiche.-

-Felice di sentirlo.-
Mi dà un baccietto nella fronte.

Nei giorni a venire oltre allo studio e varie verifiche, abbiamo cominciato a uscire più frequentemente.
Ho conosciuto tanta gente: Yanfei, Chongyon, Xingqiu, Xinyan e Yun jin.
Sono tutti divertenti, simpatici e gay.

Con Zhongli invece, o meglio papà, ho chiesto se potesse adottarmi e far parte della loro famiglia, non che voglia stare nella loro stessa casa, starò con Aether, finché non sarò pronto per trasferirmi.
Ma almeno ora so di avere amici, famiglia e un ragazzo.

Partire da nulla e avere tutto è un grande cambiamento.
Una casa: ora riesco a capire pk le persone tornano a casa, non è solo un riparo, ma anche un posto in cui riunirsi.
Una famiglia: ci si sente bene ad avere delle sorelle, dei genitori che si preoccupano per te.

Ora ho anche un compleanno.
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Non mi ricordo quasi niente della mia nascita, neanche della mia infanzia tranne per il dolore, il freddo e la solitudine in una strada, disorientato nella notte di Natale.
Questo è l'unico ricordo che ho della mia infanzia.
Tutti i bambini alla mia età erano felici con i propri genitori, camminando per le strade illuminate da addobbi colorati natalizi, vestiti bene con sciarpe, cappelli, guanti e giubbotti imbottiti.
Tutti sorridevano e non vedevano l'ora di aprire i regali il giorno dopo.
Io a malapena capivo cosa fossero i regali, la felicità o l'amore.
Solo ripensarci mi riporta ad allora, però ora non sono solo.
Solo questo mi basta.
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