Francesca e...

Nuove esperienze

Sonia era sempre più presa dalla chat, non perdeva occasione per raccontare a Francesca quanto avesse goduto con questo o quell'amante virtuale bravissimo, scatenando in Francesca la voglia di possedere lei.

Quel giorno in palestra Francesca stava ammirando per l'ennesima volta il seno di Sonia sbattere mentre correva sul tapis mentre lei le raccontava come si era masturbata bene la sera prima con il solito tizio a caso, quando non ce la fece più le chiese "ti piacerebbe se ti presentassi Andrea?" prima di farle questa domanda aveva chiesto ad Andrea se era d'accordo ad iniziare al godimento Sonia e gli aveva confessato di provare attrazione per lei, la risposta di Andrea era stata entusiasta, farlo con due donne, il massimo.

Sonia guardò Francesca e le chiese "cosa?" "Ti piacerebbe se ti presentassi Andrea?" "ma chi?", chiese Sonia " il tuo amante? quello dai giochini e dalla stanza rossa?" "sì, lui" credo che tu abbia bisogno di un'esperienza di godimento forte, così da capire, cosa vuoi davvero dal sesso, Sonia non sapeva cosa rispondere, la parte razionale le urlava di non accettare, ma il suo istinto era profondamente attirato dall'esperienza. "ci penso Francesca, grazie della proposta" le disse.

Arrivata a casa Sonia continuava a pensare alla proposta di conoscere Andrea, sicuramente Francesca voleva farle provare quanto era bravo a farla godere, la sua mente era molto attirata e iniziò a pensare a cosa sarebbe potuto succedere, cena a tre, candele sul tavolo, loro due vestite sexy, il suo seno in bella mostra, anche se abbondante sapeva che solleticava la fantasia sessuale degli uomini ed Andrea non ne sarebbe certamente rimasto indenne, la cena si sarebbe protratta in assaggi, dita piene di sugo che finivano in bocca, dita succhiate come membri maschili, Francesca che intingeva l'indice nella panna e lo infilava tra le sue labbra, l'idea la faceva bagnare, Francesca era eccitante, ma se avesse voluto fare sesso con lei? Immaginò la lingua di Francesca tra le sue gambe, una donna sa come leccare, meglio di un uomo dicevano, lei, non aveva mai provato, la tentazione era tanta, era sempre più bagnata, immaginò se stessa stesa su quel letto rosso e rotondo, da una parte Andrea che le infilava in bocca il suo arnese e dall'altra parte Francesca che la leccava ovunque, poi Andrea, dopo averla fatta godere più volte con i suoi giochini, l'avrebbe presa, con decisione, immaginò Francesca che la baciava, lingue intrecciate mentre Andrea la sbatteva forte. Graziano arrivò a casa sua in quel momento e Sonia gli salto al collo e si fece possedere come mai era successo, con infinita soddisfazione di Graziano.

Francesca era curiosa di capire come avrebbe risposto Sonia alla sua proposta, era sempre più attratta dall'idea, sperava vivamente che lei volesse provare questa nuova esperienza, avrebbe pazientato qualche giorno e poi sarebbe passata all'attacco, doveva possederla, corpo e mente, era curiosa di capire come godeva, era sicura che gridasse, era una sensazione, e lei doveva farla gridare.

Intanto Sonia e Graziano stavano accoccolati nel letto, Graziano ultimamente era un po' sfuggente, lo vedeva poco, era sempre preso dal lavoro, si chiese se andasse tutto bene e lo chiese anche a lui.

Lui a quella domanda rispose un po' troppo frettolosamente, tanto da scatenare in Sonia una sorta di preallarme, "problemi?" gli chiese, lui non rispose e nella testa di Sonia si installo il dubbio, qualcosa non andava.

Quella sera anche Francesca fantasticò sul corpo di Sonia, sola nel suo letto immaginò di accarezzarla e baciarla ovunque, guardando il suo viso e la smorfia di godimento che sarebbe riuscita a procurarle. Immaginò di farle provare il suo vibratore, l'avrebbe fatta godere come un uomo, più di un uomo, col vibratore avrebbe stimolato il punto G facendola urlare, le avrebbe infilato il suo vibratore sia in vagina che nell'ano, doveva farle provare questa nuova esperienza, era sicura che le sarebbe piaciuta, era diventata il suo chiodo fisso e parlandone con Andrea si erano promessi che, se Sonia avesse accettato l'avrebbero fatta impazzire di godimento, facendole dimenticare il suo lato di perbenismo e pudore, e facendola diventare una vera porcellina.