-32- Taehyung

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-2 Buona lettura ❤️

Eravamo sul divano e l'atmosfera attorno a noi si stava man mano sempre più riscaldando, Jungkook mi stava torturando il collo e ad ogni suo morso ne conseguiva un mio gemito, gli sfilai la maglietta e mi misi a contemplare il suo fisico, era muscoloso ma non in modo esagerato e mi faceva impazzire.

Quando si staccò dal mio collo mi guardò con un ghigno soddisfatto <Direi che la mia firma ti dona> sentii il sangue ribollire e non attendendo un minuto di più lo feci stendere e inizia ad appropriarmi da prima delle sue labbra e poi molto lentamente scesi giù lungo il suo corpo e anche io come lui, iniziai a lasciare qualche macchia violacea qua e là a testimonianza che quel corpo appartenesse solo ed esclusivamente a me.

Arrivai davanti alla sua intimità e iniziai a baciarlo da sopra i pantaloni <Mmmh piccolo mi fai impazzire> sorrisi soddisfatto e poi con molta calma portai le mani sulla sua vita e tirai giù i pantaloni e i boxer quel che bastava per far si chè il suo cazzo potesse essere libero.

Alzai lo sguardo per incontrare il suo e senza mai staccarlo presi in mano la sua erezione, con movimenti lenti facevo su e giù mentre passavo la lingua lungo la sua cappella.

Lo sentivo gemere e la cosa mi eccitava da morire <Babe so che puoi fare di meglio> sorrisi a quella sua affermazione allora lo presi tutto in bocca e dove non riuscivo mi aiutavo con la mano. Facevo movimenti lenti e costanti, roteavo la lingua lungo l'asta e i suoi gemiti mi facevano sempre più eccitare quindi col passare dei munuti andavo a succhiare più velocemente, alzai lo sguardo e lo incatenai al suo, il desiderio che bruciava nei suoi occi mi mandava sempre piu a fuoco <Tae se continui così io-> mi staccai da lui con un sonoro schiocco e bacia la punta <Eh no Daddy il tuo babyboy vuole essere scopato>.

Il fuoco che era nei suoi occi aumento d'intensità e senza rendermene conto mi ritrovai a 90 sul divano.

Jungkook mi abbassò i boxer e mi tirò un sonoro schiaffo sul culo <Argn sii> quella sculacciata era stata fantastica, girai la testa notando che il suo viso era proprio davanti al mio culo e velocemente lo allargo con le mani e iniziò a leccare la mia entrata, tornai a gemere più forte di prima <Jungkookie ti prego> sentii un ringhio grutturale e subito un'altro  schiaffo forte mi lasciò senza fiato <Come mi hai chiamato> lo guardai implorante <Scusa Daddy ti prego> lasciò un morso vicino alla mia entrata e giuro su tutto quello che volte ma questo uomo è un cazzo di Dio del sesso.

<Cosa vuoi dillo chiaro..> mi morsi il labbro, mi imbarazzava dirlo ad alta voce, <Sto aspettando Jagi> disse con voce roca e sexy e li l'eccitazione ofusco definitivamente la mia mente <Fottimi Daddy!> lo vidi ghignare e subito dopo si alzò <Ora vedrai quanto bene ti farà stare Daddy e sappi che per i prossimi giorni non camminerai..> detto questo con una botta secca entro dentro di me <AAAAH> quella sensazione di pienezza misto a dolore mandò letteralmente il mio cervello in tilt.

Si piegò su di me arrivando all'altezza del mio viso mi morse un lobo e poi si avvicinò al mio orecchio <Ora urla piccolo> si alzò di scatto e subito iniziò a dare stoccate forti e ben precise, sapeva esattamente dove andare e non perse tempo nel cercare il mio punto sensibile <AAAH DADDY SI ANCORA> urlavo a pieni polmoni, non mi importava che i vicini ci sentissero, continuava a spingere dentro di me senza sosta abusando della mia prostata <Sembra che il tuo culo sia fatto apposta per me piccolo> mi disse con voce spezzata dall'eccitazione più totale, mi mandava fuori da ogni grazia e più spingeva più urlavo e più volevo che facesse più forte.

All'improvviso uscì da dentro di me e quella sensazione di vuoto mi destabilizzo, mi girò e mi fece sedere sul divano, si porto le mie gambe sulle spalle e tornò a penetrarmi <Dio piccolo quanto ti amo> ero un disastro di gemiti <Aanche i-iio tti ammo AAAAH SI LI LI DI PIU'>, da quella posizione poteva penetrarmi piu in profondità e aveva appena colpito di nuovo la mia prostata, con un sorrisetto diabolico iniziò ad abusarne a più non posso <DADDY VOGLIO CHE VIENI DENTRO DI ME TI PREGO> mi tirò su in braccio senza uscire e mi attacco alla parete <Si baby ora ti riempio tutto.... tu vieni per me> con quelle parole mi lasciai completamente andare venendo tra i nostri stomaci, mentre lui con le ultime spinte si riverso copiosamente dentro di me.

Rimanemmo in quella posizione io contro la parete in braccio Jungkook e lui dentro di me che mi sorregge per le gambe, respiravamo pesantemente e ci guardavamo negli occhi <E' stato qualcosa di sconvolgente> dissi mentre lo baciai appassionatamente <Già sei stato fantastico!> mi portò sul divano e dopo avermi fatto stendere andò a recuperare un asciugamano umido, prima pulì me e poi fece lo stesso con se, ero stanco morto ma ero veramente felice <Kookie> dissi dolcemente <Dimmi> si girò verso di me sorridendo <Mi fa male il culo> e gonfiai le guance, lui scoppiò a ridere e io lo seguii a ruota <Scusami la prossima volta ci andrò più piano> e mi fece l'occhiolino <Yaa pervertito smettila> dissi tirandogli un cuscino.

Qualche minuto dopo suonò il campanello "Cazzo mi ero dimenticato delle pizze" pensai, Jk si alzò da sopra di me e si avviò verso la porta <Kookie vestiti!> dissi cercando di non urlare per non farmi sentire dal fattorino <Ops è vero> rispose il corvino raccattando la sua roba e vestendosi velocemente, nel mentre se pur a fatica mi alzai e mi vestii a mia volta.

Tornò poi indietro con le pizze <Ed ecco la cena piccolo> andai verso di lui contento e dopo aver appoggiato le pizze sul tavolo senti un paio di braccia stringermi dolcemente da dietro e un leggero peso sulla mia spalla dovuta dalla sua testa, un lieve silenzio si fece spazio nella stanza finchè non decise di dire qualcosa <Lo senti?> disse <Tum...tum, Kim Taehyung, un nome che fa battere il mio cuore ad un ritmo troppo veloce per essere vero, che al solo sentirlo un sorriso non può non nascere sul mio viso... non potrebbe esistere persona più perfetta di te, non parlo solo del tuo corpo che mi toglie il fiato, anche se indossassi un maglione 10 volte te, ti troverei comunque stupendo, ma parlo soprattutto della bellissima persona che sei, premurosa che pensa sempre al benessere degli altri prima del suo, hai un'anima così pura che anche il diavolo si redimerebbe davanti a te> inizio a sentire le mie guance bagnate, si stavo piangendo, ma non mi importava perchè sapevo che tra le sue braccia non dovevo fingere di essere forte anzi so che posso essere me stesso <Piccolo guardami> mi voltai tenendo lo sguardo basso.

Posai le mani sul suo petto e lui mise il dito indice sotto il mio mento, mi fece alzare il viso così che i nostri sguardi si potessero bloccare l'uno all'altro.  Rimanemmo così fermi per circa 3 minuti e mi sentivo in paradiso, mi sento sempre così piccolo nelle sue braccia <Io dico sempre ciò che penso senza girarci troppo intorno- mi strinse ancora di più contro di lui e non potevo far altro che ammirare il suo dolcissimo sorriso- so che abbiamo appena iniziato a frequentarci, ma non ti nascondo che vedo un futuro per noi due anche se sarà tra 5,10 o anche 20 anni non importa aspetterò che tu sia pronto per metterti un anello al dito... questa è la mia promessa a te, ti amo e prometto che ti sposerò un giorno o l'altro.>

Le mie lacrime continuavano a scendere mentre l'uomo che mi ha appena promesso una vita perfetta mi asciugava le guance con con suoi pollici <S-si> dissi balbettando timidamente, lui accigliò le sopracciglia in maniera confusa <Scusa si cosa?> chiese <Sì un giorno io accetterò il tuo anello... la mia promessa è quella che non ti lascerò mai più andare via anche se questo significasse girare il mondo per trovarti... Ti amo> e con questo mi lanciai sulle sue labbra carnose facendoci travolgere un altro attimo di passione chiamato amore.

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