-23- Jungkook

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Finita quella straziante doccia misi dei vestiti casual e scesi di sotto per la colazione.

Entrando in cucina, davanti ai miei occhi si presentò uno spettacolo abbastanza osé, feci una colpo di tosse per farle accorgere della mia presenza, ma ciò non le fece fermare, così decisi di passare oltre per dirigermi verso il frigo, ma i gemiti e la tensione sessuale in quella stanza si potevano tagliare con il coltello. <Ragazze potreste che so andare in camera e non limonare sull'isola della cucina per favore?> chiesi dandogli le spalle <Jungkook hai circa 1 minuto per uscire da casa prima che le cose si facciano più "calde" e mi dispiacerebbe un po' per le tue orecchie> disse Sana non lasciando per un secondo le labbra di Tzu.

Non appena realizzai stesse per accadere, corsi verso la porta prendendo le scarpe, il cappotto e le chiavi, lasciandomi alle spalle quelle due assatanate di sesso.

"Ma dico io, ma quelle due non possono trattenersi ogni tanto?! "

Vagavo senza una meta ben precisa, parcheggiai la macchina nelle vicinanze di un parco, per poi dirigermi verso esso. Camminai con sguardo basso per schiarirmi le idee, le urla dei bimbi felici mi fecero guardare attorno a me per vedere tante coppie innamorate tenersi per mano.

"Perché fa così male vedere queste cose?" pensavo osservando la felicità e l'amore che mi circondava.

A pochi passi da me notai un piccolo cagnolino tutto solo <Ehi tu che ci fai qui solo soletto?> lo presi in braccio e nel mentre che lo accarezzavo mi guardavo intorno per cercare il padrone. Una coppia di ragazzi si avvicinò a me con fare preoccupato <Boo ecco dov'eri finito ci hai fatto prendere paura!> disse uno dei due <Grazie grazie mille per averlo trovato!> continuò l'altro per poi fare un inchino e andarsene con il cucciolo "Quelli potremmo essere io e Tae con Yeontan" e un velo di tristezza si posò sul mio cuore.

Il suono incessante della mia suoneria, mi riportò alla realtà. Senza guardare chi mi stesse cercando, risposi con tono annoiato <Pronto?> dall'altra parte una voce allegra mi perforò il timpano <Ehi Kook, senti volevo invitarti al MANIAC sta sera e sappi che il "no" non è una risposta accettata> sbuffai sonoramente <Devo proprio Jimin-shi?> lo sentii ridacchiare <Si coniglio, quindi muovi il culo che ti aspetto> senza attendere una risposta, attacco la chiamata. Mi passai la mano sul viso in modo rassegnato, non avevo possibilità di scelta, tanto sapevo che se non fossi andato, quel nano da giardino sarebbe piombato a casa mia a prendermi. Uscii dal parco dirigendomi al parcheggio, una volta salito in auto accesi il motore e partii verso il locale di Yoongi

Entrai nel locale, andai davanti al bancone, mi accomodai per poi essere servito da Yoongi <Non è giornata vero? Quell'impiccione di pulcino ti ha detto di venire?> disse il menta con tono esausto. La sua espressione mi fece ridere leggermente <No stai tranquillo non ha fatto niente... avevo bisogno di distrarmi un po', anche se lo vedo difficile> risposi tenendo il mio bicchiere in mano <Mh rimane comunque un impiccione!> disse mentre puliva il shaker per cocktail.

Non riuscii a trattenermi dal ridere e contagiai anche Yoongi-Hyung.

<Chi è un impiccione?> parli del diavolo, ed ecco Jimin che mi affiancò guardando il suo ragazzo <Ovviamente sei tu!> sputò il barista. Chimmy a quell'affermazione mise il broncio, ma scomparve poco dopo che il suo ragazzo, appoggiandosi al bancone prendendolo per il colletto, lo avvicinò e fece scontrare le loro labbra. Quest'immagine era dolce e allo stesso tempo dolorosa "Perché ho questo fastidio così persistente?", i miei pensieri vengono spezzati da una mano che si posò sulla mia spalla, un'espressione accigliata si formò sul mio viso <Hai bisogno di aiuto?> chiesi l'estranea davanti a me <No, ma forse tu hai bisogno del mio aiuto> rispose con tono malizioso mentre struscia la mano verso il basso. La fermai prima che arrivasse al mio inguine <Sono fedele al mio ragazzo che mi aspetta a casa - stavo per girarmi, ma poi mi fermai e mi girai di nuovo verso di lei - e io lo amo> me ne andai a casa sotto lo sguardo stupito e compiaciuto dei due ragazzi.

Ad aspettarmi c'erano Sana e Tzuyu che si stavano facendo le coccole sul divano mentre guardano un film, senza perdere tempo mi misi davanti a loro <Caro sei bello, ma non invisibile quindi spostati> disse Sha <Devo dirvi una cosa anzi voglio confessarvi una cosa> dissi con il fiatone <Che hai combinato? Se vuoi coprire questa testona per il vaso rotto dell'altro giorno stai sprecando fiato so che è stata lei> questa volta fù Tzu a rispondere per poi guardare lo shiba che era tra le sue braccia  <Scusa mi farò perdonare> disse la bionda, sbuffai sonoramente <No no sono serio ascoltatemi> presi un grosso respiro.

<Penso di essermi innamorato.... anzi io lo so! So di amarlo e per tutto questo tempo sono stato cieco- abbozzai una risata amara- anzi un vero idiota.... come ho potuto stare così tanto tempo senza di lui? Che coglione che sono- dissi in modo ironico- Avevo la mia persona, era li davanti ai miei occhi e me ne sono accorto quando ormai lui non era più al mio fianco> la mia vista si fa sfocata man mano che continuo a parlare, le mie parole facevano fatica ad uscire, volevano morire nella mia gola, ma dopo un respiro profondo continuai < I suoi occhi, quei cazzo di occhi dove posso vedere milioni di stelle, anzi intere galassie!> le lacrime iniziarono a scendere lungo le guance per cadere sul pavimento <Il suo naso sempre freddo, passerei le giornate a pizzicarlo e baciarlo per riscaldarlo...le sua guance così morbide e rosee, amo farlo arrossire perché mi fa sentire speciale> guardai in basso, le mie mani si sentivano così.... vuote senza le sue <Poi le sue mani dovrebbero essere un patrimonio nazionale> risi alla mia affermazione <E le sue labbra carnose color rosso ciliegio, così dannatamente invitanti, non lascerei riposo- dissi mordendomi il labbro inferiore, cercavo di trattenere un sorriso, ma abbandonai l'idea "Perché non dovrei sorridere?"- ma allo stesso tempo fragili da avere paura di rovinare, mi sento non essere alla loro altezza!>

Parlavo e parlavo, lasciavo libero ogni pensiero e sentivo che pian piano ogni mia domanda stava finalmente trovando una risposta, sentivo il cuore e la mente più leggeri.

Presi una pausa, alzai gli occhi verso di loro e notai che le ragazze avevano sguardi di sincera approvazione e sorrisi a 32 denti, mi incitarono a continuare il discorso <Però non mi interessa voglio farle mie, baciarle fino a farle diventare rosso fuoco così che tutti capiscano che sono mie- affermai con sicurezza nelle mie parole- SI! non voglio condividerlo con nessuno, io voglio che sia tutto mio, il mio fidanzato, il mio futuro marito e porca puttana il padre dei miei figli...> ripresi fiato <Io...IO LO AMO SERIAMENTE, il mio cuore batte per lui...batte per Kim Taehyung e per nessun altro!> mi fermai per qualche istante riguardando le mie mani <L'ho capito ora...lui è la mia felicità più grande!> riportai lo sguardo a loro <Lui appartiene a me e io a lui... non potrei mai immaginare una vita senza Tae... anche perché significherebbe vivere in un mondo buio e senza colori.... Lui è la mia luce in fondo al tunnel, i raggi del sole che accarezzano il mio viso la mattina come un dolce bacio, l'essenza di ogni mio respiro, da quando ho posato il mio sguardo su di lui è come se avessi sentito il mio cuore battere per la prima volta > sento un forte abbraccio avvolgermi <Amore il nostro piccolo Kookie è diventato un uomo...ora vai e prendi il nostro futuro genero capito? Rendici orgogliose, ma ancor di più vai a prendere la tua felicità e non lasciarlo più andare via> disse Tzu con tono da mamma mentre Sha mi lasciò dei dolci baci sulla testa..

Tae aspettami sarò presto lì con te!

Press start for loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora