-20- Jungkook

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<TU COSA HAI FATTO?!?> urlai a pieni polmoni.

Davanti a me ci sono Tzu e Shasha, una con uno sguardo spaventato e l'altra con uno di piena rabbia <CHI CAZZO TI HA DATO IL PERMESSO?> non potevo credere a quello che aveva fatto, aveva preso il mio telefono prendendo il numero di Taehyung per poi chiamarlo <Kook io e Sha volevamo solo sapere perché stavi male.... non vederla come una brutta cosa ti prego- Tzu si fermò e ci guardò negli occhi ad entrambi- hai ragione, lei non doveva farlo senza il tuo permesso ma voleva solo aiutarti!>.

"Posso capire le sue parole, ma non volevo che si intromettesse, adesso chissà cosa penserà Tae di me, magari che sono un codardo che manda le amichette a risolvere i propri problemi o che non me ne frega niente della faccenda AISH JINJA!!".

Che cazzo di rabbia vorrei prendermi a pugni da solo, iniziai a stringere talmente tanto i pugni che le nocche diventarono bianche. <Piccolo non ti preoccupare ci siamo noi con te, ci siamo state allora e ci saremo anche sta volta!> disse Tzu con voce così pacata e serena che sarebbe stata in grado anche di placare un animale selvaggio, mi persi di nuovo nei miei pensieri, finché lo shiba affianco a lei non mi pose una mano sulla guancia bagnata da una lacrima solitaria <Andrà tutto bene siamo qui> ripeté, senza alcuna vergogna. Mi accascia su di loro stringendole in un abbraccio che emanava profumo di famiglia.

SKIP TIME

La luce che entrava dalla finestra mi destò dal mio riposo, avevo gli occhi gonfi e pulsanti, cercai di mettermi a sedere, ma qualcosa o meglio qualcuno mi blocca. Mi resi conto che queste due si erano addormentate con me. Spinsi le loro braccia lentamente, avevo paura di svegliarle.  Decisi di lasciare la stanza e andare in bagno per togliere questi ultimi residui di malinconia.

⚠️PICCOLO SMUT, SE NON VUOI LEGGERLO PASSA AVANTI⚠️

Mi spogliai buttando i vestiti nella cesta delle cose sporche per poi entrare in doccia.

L'acqua calda scivolava sul mio corpo facendomi rilassare "Com'è piacevole questa sensazione" dissi tra me e me ad alta voce <Più piacevole dei miei abbracci?> quella voce proveniva da dietro di me, ad accompagnarla ci sono un paio di braccia che mi stringono la vita <Beh no cucciolo... tu sei insostituibile!> risi alla domanda posta da lui, non avevo bisogno di girarmi sapevo benissimo chi fosse, la persona di cui sono fottutamente innamorato, il mio Taetae.

I miei pensieri si spezzarono quando le sue dolci labbra carnose si posarono dietro il mio collo, facendomi venire dei formicolii in tutto il corpo. Sentivo le sue mani vagare sul mio addome, nonostante fossimo sotto il getto d'acqua sudando per l'eccitazione.

<Hey non ti agitare ci sono io con te... lascia che ti aiuti a calmarti> sussurrò con voce roca e sensuale nell'orecchio prima di leccarmi il lobo, mi morsi il labbro per cercare di contenere il gemito con scarsi risultati <Allora che aspetti? Perché non inizi con ciò che devi? Io non aspetto altro> sussurrai abbastanza forte così che potesse sentirlo <Adesso sei mio> e questa fu l'ultima cosa che disse prima di leccare il mio collo, mentre la mano si faceva strada verso il mio interno coscia. Arrivò fino alla mia erezione, passava le dita lentamente sul mio membro e ciò mi fece eccitare di più. In pochi secondi sentì la sua mano afferrarmi saldamente, iniziando ad andare su e giù, mi lasciò una scia di baci bagnati e macchie violacee sul collo, a questa sensazione non potei far altro che inarcare la schiena contro il suo petto.

La sua mano danzava sul mio cazzo mentre i miei gemiti di piacere riempivano la stanza, lasciò andare la mia schiena per posizionarsi davanti a me e lì lo vidi in tutto il suo splendore. Quei capelli biondi bagnati che ricoprivano il suo bellissimo viso, il suo sguardo lussurioso accompagnato da un sorrisetto tutt'altro che dolce. Con la mano volevo scostargli leggermente i capelli dalla fronte, ma prima che potessi farlo l'afferrò, con un sorriso perverso sul volto mi prese l'indice ed iniziò a farlo scorrere sulle sue labbra rosee, tirò di poco dopo fuori la lingua passandola sopra il mio dito ed infine lo mise in bocca iniziando a succhiare e a far turbinare la lingua attorno ad esso <Il tuo dito è molto succulento, ma io voglio qualcosa di più dolce e so dove andare a prenderlo> disse per poi inginocchiarsi <Ma che sta-> le mie parole si fermarono all'istante quando le sue labbra, si poggiarono sulla mia erezione lasciando dolci baci su tutta la mia non indifferente lunghezza.

Pian piano dalle labbra passò alla lingua passandola su tutta la mia asta, dedicando più attenzione alla mia cappella <Ohh.. sii... b-bravo piccolo così...mi fai felice> cercai di dire, ma i mie gemiti fecero uscire la frase in maniera sconnessa, il mio cervello era andato a puttane e lui aveva il pieno controllo. Guardai in basso per trovarlo lì mentre sorrideva, mi fece l'occhiolino e senza aspettare oltre, prese il mio membro in bocca <Cazzo siiii...> gemiti e mugugni abbandonavano le mie labbra, delle scosse di piacre attraversavano il mio corpo mentre la sua lingua giocava attorno al mio cazzo.

La sua bocca era perfetta, anche se non riusciva a prenderlo interamente tutto, non mi importava. Misi la mano sopra la sua chioma e lo spinsi verso di me, sapevo che non dovevo farlo ma volevo, volevo fargli sentire tutto di me, glielo spinsi fino al limite per poi lasciarlo andare. Si stacco leggermente ed alcuni colpi di tosse riecheggiavano nella stanza, mischiati ai miei gemiti.

Continuava col suo lavoro, facendo sempre più velocemente su e giù lungo il mio cazzo, aiutandosi anche con la mano, mentre l'altra stimolava i miei testicoli <S-sto per venire c-ci sono quasi> esclamai, sentii il battito cardiaco accelerare sempre di più, mentre lui sotto di me continuava ad accelerare di più, la sua bocca umida continuava a darmi piacere fino alla fine.

Guardandolo negli occhi non riuscii più a trattenermi <TAEHYUNG> urlai il suo nome, rilasciando dolce succo all'interno della sua bocca, sentendolo colare anche sulla mia coscia. Ero estremamente felice che fosse lui e nessun altro, ma quando aprii gli occhi per vederlo e per rivendicare quelle maledette labbra in un bacio infinito, lui non c'era.

"E-era solo un illusione?" pensai a voce alta, abbassai istintivamente gli occhi sperando di vederlo lì al suo posto, ma l'unica cosa che potei vedere era la mia mano che teneva il mio membro.

Una sensazione di sconforto m'invase e una lacrima amara scese dalla mia guancia <Perché non sei qui? - chiesi disperato- Perché anche tu vuoi allontanarti da me?> piangendo mi rannicchiai nel mio angolino della doccia ripetendo sempre la stessa frase <Taehyung perdonami>.

Press start for loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora