-8- Jungkook

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Tae è proprio un ragazzo veramente dolce, finalmente si è sciolto un pò e abbiamo parlato un paio di volte, ma devo dire che il suo amico Jimin ha catturato la mia attenzione dopo che ho capito che il taccuino era suo e ho voluto capirne di più; vorrei parlargli in privato ma il suo amico Yoongi non si stacca un secondo da lui.

Sana più di qualche volta aveva cercato di parlarmi di Tae ma finivo sempre col parlare del ragazzo dai capelli arancioni e lei lo trovava strano, mi chiese più di qualche volta perchè mi concentrassi più su di lui che sul biondino e più di una volta le avevo spiegato il perché ma lei storgeva sempre il naso sostenendo che mi stessi sbagliando.

Secondo lei era Tae l'artista dietro a quei disegni, ma non le davo retta, lo avrei chiesto a Jimin e nel caso in cui mi avesse confermato il contrario allora avrei dato ragione a Sha.

Stavano cantando a squarciagola e la scena mi fece ridere, più di qualche volta la voce di Tae mi faceva paralizzare, ha un timbro di voce così profondo e sensuale ma anche dolce e caloroso, "Ora sono ancora più confuso perché anche se so che Jimin è l'artista di quei disegni comunque ogni volta alla fine tutto mi riporta a Tae" non sapevo darmi una risposta.

In un'attimo di pausa Jimin uscì per andare al bagno e io dissi che avrei approfittato per andare a vedere se Nam in sala se la stesse cavando, ma era solo una scusa per poter parlare finalmente con Jimin e chiarire la cosa, anche perché volevo sapere la verità e se per davvero dietro a quel taccuino ci sarebbe stato lui o Tae come diceva Sana.

Aspettai fuori dalla porta della sala e appena notai Jimin tornare dal bagno lo fermai <Jimin scusa, ma volevo chiederti una cosa.... possiamo parlare un secondo in privato?> fece uno sguardo interrogativo <Uhm ok si dimmi tutto> lo accompagnai fuori dalla porta sotto lo sguardo vigile di Nam.

Mi appoggiai alla ringhiera e lui fece lo stesso, presi un piccolo respiro e poi parlai <Sai l'altro giorno, quando sei venuto a cercare il taccuino come ti avevo detto ho visto i disegni e devo dire che sono semplicemente bellissimi> lui sorrise <Sì è vero, sai ogni tanto penso che dovrebbero stare in una galleria, dovrebbero essere esposti e le persone ammirare la tecnica e la passione messe sopra> non pensavo che la vedesse in questo modo "Un mio ritratto in una galleria?" <Non credevo la pensassi così pensavo fosse più una cosa personale, privata ecco>.

Lui guardò un punto indefinito e sospirò <Hai ragione ma ogni tanto sarebbe bello rischiare oltre a sognare non trovi?> non chiesi neanche se alla fine tutto ciò fosse suo o meno, quelle parole mi avevano smosso e dovevo cogliere al balzo la cosa. Mi avvicinai di più a lui e lo presi dolcemente per il polso <Jungkook che fai?!> chiese allarmato, io mi avvicinai di più a lui <Colgo l'occasione per rischiare>.

Stavo per baciarlo ma all'improvviso un pugno mi fece cadere all'indietro e quando mi voltai vidi lo sguardo omicida di Yoon su di me e Tae che piangeva <CHE CAZZO PENSAVI DI FARE?> mi alzai e guardai Yoongi <Perchè?> chiesi massaggiandomi la mandibola appena colpita <STAVI PER BACIARE IL MIO RAGAZZO!> urlò a pieni polmoni e mi congelai immediatamente sul posto.

"Il suo ragazzo" mi risuonava nella testa <Amore ti prego calmati, non lo sapeva che sei il mio ragazzo e prima che ti incazzi io non ho fatto nulla perché mi sono sorpreso del suo gesto ed ero come bloccato> "Dio che idiota che sono!" mi sentii male, stavo per fare una cazzata.

Mi girai verso Tae e il suo sguardo era spento <Non hai fatto niente per paura o perché lo volevi?> chiese con voce piatta <Ma che cazzo dici Tae, che ti prende?> gli chiese il suo amico in un misto di rabbia e stupore <A me niente, piuttosto a te che ti prende?> Jimin mollò la mano del suo ragazzo e si avvicinò a Tae, intanto le ragazze ci raggiunsero e si avvicinarono a me preoccupate.

Jimin provò ad avvicinarsi al suo amico ma quest'ultimo si allontanò con un'espressione furiosa e disgustata <Tae ti prego non fare così> disse quasi piangendo <Non fare così> ripetè ridendo nervosamente il biondo <NON FARE COSI' DICI? SAI QUELLO CHE PROVO E TU COSA FAI ALLA PRIMA CI STAI? ALLORA AVEVO RAGIONE QUANDO PENSAVO CHE I TUOI APPREZZAMENTI SU JUNGKOOK NON ERANO SOLO PER FARMI INGELOSIRE> disse urlando e io spalancai gli occhi per lo stupore.

Non avrei mai creduto che Tae fosse così, lo vedevo sempre tranquillo, sempre pacifico ma ora devo ammettere che stavo male a vederlo così <SAI CHE SONO SEMPRE STATO FOTTUTAMENTE INNAMORATO DI LUI, CHE OGNI CAZZO DI GIORNO MI PERDEVO NEL MIO MONDO A RITRARLO SUL MIO TACCUINO E TU CHE FAI? MI PUGNALI ALLE SPALLE? LASCIATELO DIRE: MI FAI SCHIFO> lui è innamorato di me? è lui che ha fatto quei disegni? "Cazzo perché non l'ho capito prima!" cercai di avvicinarmi per poter parlare con lui <Tae possiamo parlare con calma?> lui mi lanciò uno sguardo di ghiaccio <No Jungkook, non voglio più parlare con te, non voglio più vederti, mi hai fatto male, tanto male, in quanto a te - indicò Jimin - non voglio più vederti, è tutto tuo ora> sibilò a denti stretti e scappò via piangendo.

In quel momento sentii il cuore spaccarsi a metà e caddi sulle ginocchia piangendo.

Sono un'idiota e solo dopo aver fatto una cazzata grande quanto una casa ho capito che avevo appena perso la persona che mi voleva con tutto il suo cuore e io cieco non me ne ero reso conto.

Angolo autrice:

Sono viva... più o meno ahahah🤣

Capitolo Sad lo so, adesso come andranno le cose? Tae perdonerà il suo migliore amico? E con Jk come andrà a finire? Tutto a suo tempo...

Ci vediamo al prossimo aggiornamento! 💜

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