Press start for love

-13- Taehyung

Ero fermo immobile davanti al mio armadio da tutto il pomeriggio, ogni proposta di Jimin mi piaceva ma non del tutto <Tata ora veramente sono al limite è possibile che non ti piaccia niente?> sapevo perfettamente che aveva ragione, ma cosa ci potevo fare, volevo che tutto fosse perfetto e trovavo sempre un piccolo particolare che non mi convinceva <Jimini-ah lo so hai ragione ma non so vorrei solo che fosse tutto perfetto> risposi sconsolato.

Vidi il mio amico grattarsi la testa mentre sospirava <Lo so lo so, ma non devi essere teso andrà tutto bene. Facciamo così, ora tu vai a farti un bel bagno caldo, ti rilassi e lascia che il tuo vecchio amico preparare tutto! Vedrai sarai una bomba e Jk rimarrà senza parole!> lo guardai dritto negli occhi <Ne sei sicuro? E se non dovessi piacergli? E se..> Jimin mi zittii all'istante appoggiando le mani sulle mie spalle.

Fece un sorriso luminoso per darmi coraggio <Tu fidati di me ora vai!> mi girò e mi spinse verso il bagno "Ok Tae sai che puoi contare su di lui... D'altronde ne sa più di te, sei in buone mani" e con questo pensiero mi lascia la preoccupazione e l'ansia alle spalle per iniziare a preparami come si deve.

Optai per farmi una doccia bella bollente, volevo rilassarmi e lasciarmi cullare dalla sensazione avvolgente dell'acqua calda, che cadeva dolcemente sul mio corpo, passai così una mezz'oretta abbondante a lavarmi per poi uscire e coprirmi con l'accappatoio.

<JIMINIE SECONDO TE COME STAREI CON I CAPELLI GRIGI?> urlai dal bagno <SECONDO ME STARESTI DA DIO, VUOI CHE VADO A PRENDERE LA TINTA E TE LA METTO SU? NE ABBIAMO DI TEMPO> scrutavo attentamente la mia figura allo specchio "Beh non sarebbe male come cosa, potrei stregare Kookie così" sorridendo malizioso <SI DAI VAI UN SECONDO IO TI ASPETTO COSI'> risposi al mio amico, lo sentivo ridacchiare e una sua risposta non tardò ad arrivarmi alle orecchie <OK ALLORA VADO 5 MINUTI E TORNO> per poi sentire la porta di casa chiudersi. Uscii dal bagno e andai a recuperare una ciotolina per la tinta e dei guanti, tornai indietro e avviai una playlist a caso su Spotify.

L'arancio poco dopo tornò a casa mia, aveva usato il suo mazzo di chiavi per entrare, lo sentii correre per le scale e in meno di un minuto era davanti a me con tutto l'occorrente per dare una svolta al mio look. Nel mentre si era concentrato a mischiare l'occorrente, io avevo recuperato una sedia dalla sala per poter stare comodo, era ora di trasformare quella massa di paglia bionda in una scintillante cascata argentata.

Mi misi comodo sulla sedia e lascia Jimin iniziare la sua opera <Senti Chimmy raccontami com'è stato il tuo primo incontro con Yoon> chiesi curioso, lui sorrise leggermente imbarazzato < Che dirti è stato molto imbarazzante ma allo stesso tempo molto frustrante... però mi aveva messo voglia di non cedere, anzi di continuare con la mia missione e cioè conquistare il suo cuore> gli feci un sorriso e con gli occhioni da cucciolo lo pregai di raccontarmi tutto.

Sbuffò allegro <Ah okok, allora praticamente tutto è iniziato nel suo locale, calcola che quella volta il Maniac aveva aperto da poco, ed ero andato là con dei miei amici del corso di ballo- si interruppe un secondo per recuperare un pettinino- ci eravamo seduti tranquilli sui divanetti e stavamo bevendo, parlavamo per lo più del corso, fino a quando, così all'improvviso la mia attenzione venne catturata da un bellissimo ragazzo con la pelle candida come la neve e i capelli color menta>

Fece una pausa, lo vedevo che viaggiava con lo sguardo nei ricordi <Stava aiutando Hanbin dietro al bancone e i miei amici avevano notato come me lo stessi mangiando con gli occhi, mi incitavano ad andarci a parlare, di provarci insomma e allora decisi di avvicinarmi. Mi misi seduto proprio di fronte a lui e gli chiesi se poteva farmi un cocktail, non avevo preferenze mi bastava che mi aggiungesse il suo numero come decorazione> scoppiai a ridere <Non ci credo davvero lo hai fatto??>.