Il calderone di bronzo

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Paul quella mattina, appena svegliato,si era ritrovato un biglietto anonimo sul comodino
Io so qualcosa che potrebbe giovare alla tua causa
Paul lo avevo dato a Theodore ed insieme avevano cominciato a fare congetture
-Sarà qualcuno del vecchio gruppo- aveva detto Theodore
-Ma perché dirlo a me e non a Brian?-
-Magari questa persona vuole dire qualcosa a te-
-A me?-
-Beh si, ok che tuo fratello è Brian Wood, ma pensaci, potrebbe anche essere una ragazza che vuole uscire con te o-
-Una ragazza che vuole uscire con me?-
-Beh si, sei un giocatore di quiddicht, sei coraggioso e-
-Grazie Theo, so che sei onesto ma non credo che una ragazza possa mai essere interessata a me-
-Se proprio non vuoi considerare questa opzione, allora è qualcuno che vuole dirti qualcosa di importante-
-Ma che significa che 'giova alla tua causa'?
-Sanno tutti qual è la causa-
-Non credo, tutti vanno da Brian per Lord Krijues-
-Non c'è solo lui al mondo Paul, e anche se fosse, tuo fratello è al sesto anno, ha ribadito più volte che quando lui uscirà Lord Krijues non sarà sconfitto e le redini passeranno a te-
-Quindi deve essere una persona vicina a noi-
-Sicuramente di Serpeverde, solo noi conosciamo la parola d'ordine per la Sala Comune-
-Chi sono i Serpeverde vicini a me?-
-Beh un po' tutti sanno chi sei, dentro Hogwarts hai una certa popolarità-
-Si ma, questa teoria non mi convince, secondo te dovrei parlarne con Brian?-
-Credo sia molto impegnato al momento, però potresti provarci-.
La discussione mattutina finì al tavolo di Serpeverde, dove i due ragazzi consumarono la loro colazione e si avviarono verso l'aula di babbanologia.
Dopo la lezione incontrarono Milly nel corridoio del quarto piano, diretta verso la biblioteca
-Sono piena di compiti di Antiche Rune, la professoressa Vector ha fissato una verifica scritta per venerdì- disse trafelata senza lasciare tempo a Theodore di parlare.
Il pomeriggio i quattro ragazzi (si era aggiunta anche Catherine Tongue) studiarono e fecero quattro turni di sparaschiocco prima di crollare addormentati sui divanetti.
Lisa svegliò Paul e Theodore dopo circa mezz'ora
-Avete perso la cena- disse portando una manciata di patatine a testa
-Ci siamo addormentati, la giornata è stata stancante-
-Tu ancora non hai fatto nulla, oggi ho avuto due ore di prove pratiche con Flitwick, una vera tortura-.

La mattina dopo Paul era deciso a parlare con Brian del bigliettino trovato sul comodino, ma non lo trovò da nessuna parte ad Hogwarts
-Come ha il potere di sparire sempre quando mi serve?- chiese arrabbiato a Theodore a pranzo
-Ha molti impegni- rispose Theodore
-Magari non ha tempo per mangiare-
Paul fu brusco per il continuo della giornata e ruppe il bicchiere di vetro con cui la McGonagall doveva farli esercitare
-Cinque punti in meno a Serpeverde Wood, gli affari personali si lasciano fuori dalla classe- rispose arrabbiata.
Il giovedì pomeriggio Paul e Theodore andarono all'allenamento di quiddicht e ricevettero l'ennesima brutta notizia
-Bole è stato punito dalla professoressa McGonagall e non potrà essere agli allenamenti per due mesi, ci serve un battitore di riserva.
-Chi è questa riserva?- chiese Montague
-Sono venuti da me Zabini e Teheran, alla fine ho scelto Teheran, ha il fisico da battitore ed era la miglior scelta che potessi prendere.-
Qualche sbuffo accompagnò le parole di Marcus Flint quando si mise sulla scopa
-Oggi però giocheremo solo con Jane, quindi impegnati il doppio-
L'allenamento non fu un grande successo e Flint dovette fermarsi più per rimproverare i compagni che non erano attenti
-Vi ricordo- i suoi occhi si posarono accusatori su Malfoy -che abbiamo perso la partita contro i Grifondoro e che i Corvonero l'anno scorso ci hanno battuti negandoci di andare in finale, se fossi in voi, darei anima e corpo per vincere quella partita-
-Mancano ancora tre mesi Marcus- puntualizzò Jane
-È proprio questa la mentalità sbagliata, per poter vincere serve prepararsi molto prima, quindi non voglio scuse- concluse furioso.
La serata fu la prima volta da giorni che Paul vide suo fratello seduto al tavolo di Corvonero, ma, poiché Brian era attorniato dai compagni e pochi posti vicino a lui era seduto Jonathan Laiton lasciò perdere e si diresse verso il suo tavolo
-Brian è lì- gli sussurrò Theodore in un orecchio-perché non vai?-
Paul fece di no con la testa quindi il ragazzo lasciò perdere il discorso e si concentrò sui suoi pomodori fritti.
L'ultima ora del venerdì era Babbanologia, il corso era frequentato da Paul, Theodore, Milly, Ernie MacMillan e Hannah Abbott di Tassofrasso, Hermione Granger di Grifondoro e Padma Patil di Corvonero, quel giorno erano solo in quattro quindi la professoressa Burbage decise di rimandare le verifiche orali.
A Paul piaceva Babbanologia, aveva scoperto molte cose interessanti sulla popolazione non magica ed era molto incuriosito.
Dopo aver finito le lezioni per quella settimana i due si concessero un po' di riposo, novembre era ormai alla fine e i ragazzi desideravano le vacanze di Natale.

Di padre in figlio- CAPITOLO 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora