Il Volo Shore:

4° capitolo:

Rientriamo in casa decisamente affamati ed infatti ci lanciamo sul cibo. Gianluca è ancora arrabbiato. Ignazio stranamente non tocca cibo e se ne va nella sua camera con la ragazza che ha conquistato. Il Ginoble si concede un toast poi si butta sul divano a pancia in giù e la faccia orientata verso lo schienale. Isolato e con l'intenzione di non  parlare con nessuno. 

Dopo un breve spuntino si avviano tutti alle rispettive stanze. Charlotte ed Holly mentre Gaz se ne va nella sua camera nonostante ci sia Ignazio in compagnia. I ragazzi Geordie non si imbarazzano davanti a nulla. Piero approfitta del bagno per una doccia. Restiamo io e Scott. 

<< beh, io vado a letto >> informo. 

Lancia uno sguardo. 

<< da sola >> aggiungo. Avvolge le braccia attorno ai miei fianchi. 

<< speravo che... >>

<< so a che tipo di donne sei abituato ma io non ci vado con un ragazzo la sera in cui l'ho conosciuto. Non l'ho mai fatto e non lo voglio fare. Devo conoscerti un po' >>

<< va bene >>

<< sei arrabbiato? >>

Sorride a 36 denti. 

<< assolutamente, anzi, l'avevo intuito. Sei una ragazza seria ed hai rispetto di te. A me va bene, per te vale la pena aspettare >>

Gli regalo un sorriso. 

<< sogni d'oro Azzurra >>

<< a te >>

Mi bacia , un vero bacio poi dopo avermi accarezzato il viso corre sulle scale dritto nella sua camera. Vado in bagno, per lavare i denti. C'è il Barone che si asciuga i capelli. 

<< ed io che ero convinta che te la saresti spassata con Holly stanotte >>

<< no Azz, ti giuro non mi piace proprio. Sì il seno ok ma per il resto non mi stimola e se non mi stimola...>> 

<< ok, sei stato chiaro >>

<< però in cambio tu mi fai le coccole >>

<< e va bene >>

Lavo i denti mentre lui finisce di asciugarsi. Lo abbraccio molto forte poi gli concedo qualche carezza e qualche confidenza. 

<< notte baruneddu >>

<< tu non puoi andare a dormire >>

<< devo prima parlare con Giangi >>

<< già >>

<< perché se non chiarisco con lui di sicuro non riuscirò a prendere sonno >>

<< già >>

<< va bene. Sei il solito autoritario >> lo giudico poi gli stampo un bacio sulla guancia e torno in salotto. È nella stessa esatta posizione in cui l'avevamo lasciato. Mi siedo accanto a lui. La mia mano comincia a vagare sulla sua schiena e sulle sue spalle. Gli regalo carezze. 

<< vattene >> ringhia. 

<< ti giri? >>

<< no >>

<< un minuto >> lo supplico. 

Si limita a ruotare il volto. 

Mi alzo e m'inginocchio sul tappeto cosicché i nostri occhi possano incontrarsi meglio. Gli accarezzo il ciuffo e come al solito me lo lascia fare. 

<< volevo scusarmi, so che ti preoccupi per me e mi rende felice ma puoi stare tranquillo. Non ce la faccio a stare in "guerra" con te. Sei il ragazzo a cui voglio più bene al mondo... >>

<< si? >> chiede conferma mentre mi lancia un mega sorriso. 

<< sì, cioè più o meno >>

Si tira su. 

<< come più o meno? >>

<< voglio lo stesso bene ad Ernesto Ginoble 2° >>

<< ah, scema. Mi hai fatto prendere un colpo >>

Mi afferra e mi trascina sul divano, sdraiati ed occhi negli occhi. La sua mano sale e scende lungo la mia spina dorsale. 

<< allora, che programmi hai per il biondino? >>

<< ci siamo baciati prima >>

<< ou >>

<< lui voleva di più >>

<< tu non vai a letto con uno la prima sera >> dice.

<< esatto... >> 

Ma era un'affermazione la sua o un'imposizione?. Non sono riuscita a decifrare. 

<< gliel'ho detto >>

<< sì è arrabbiato >>

<< no, anzi. Era contento. Per me è disposto ad aspettare >>

<< è furbo. Lo lascerai a bocca asciutta, vero? >>

<< no >>

<< come no? >>

<< Giangi, mi attrae ok? >>

<< ok?!! >> ride e comincia a farmi il solletico. 

<< ok stop, sai che lo soffro troppo >> protesto. 

<< andiamo a dormire? >> domanda. 

<< qui non ti va bene? >>

<< con te che sei un terremoto nel sonno?!. Anche no. Mi risveglierei sul pavimento pieno di lividi >>

<< dove andiamo? >> domando alzandomi. 

<< in camera tua, mi fa impressione dormire nel mio letto sapendo che Ignazio... >>

<< Gaz, Scott e Piero sono lì >>

<< Piero quando dorme è in uno stato comatoso, neanche se ne accorge >>

<< andiamo in camera mia va >> lo prendo per mano ed andiamo a rifugiarci sotto al mio piumone. L'orologio segna le 5:45, è decisamente ora di dormire. 

Per fortuna abbiamo chiarito. 

Nota autrice: fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo e poi se non l'avete ancora fatto correte al negozio di dischi e prendete la nuova versione di Sanremo-Grande Amore. Buon pomeriggio =)