Il Volo Shore:

15 ° capitolo:

Subito dopo cena ci siamo trasferiti nella suite di Gianluca, così da rifugiarci in un posto caldo. Un film romantico al buio. Dopo poco mi addormento senza rendermene conto, lui fa un gesto molto tenero. Mi poggia sulle spalle la sua giacca e continua a seguire il film. Nodo della cravatta lento, camicia un po' sbottonata e braccia attorno a me.

Nel momento in cui cominciano a scorrere i titoli di coda spegne la tv dal telecomando poi accende la luce del comodino. L'improvviso silenzio che ha avvolto la stanza mi fa destare. Le mie palpebre si sollevano lentamente. Lui è sdraiato accanto a me, la guancia adagiata sul palmo della mano. Sorride.

<< non volevo svegliarti >> confessa sottovoce.

<< non fa niente, scusami tu. Non volevo addormentarmi >>

Lascia scivolare l'indice sulla mia guancia.

<< eri stanca, il viaggio è stato lungo. E' la tua prima volta qui >>

<< sì >>

Restiamo diversi secondi a fissarci, imbambolati, con un accenno di sorriso disegnato sulle nostre labbra. Succede tutto come un vortice, improvviso ed inaspettato.

Ci andiamo incontro e ci baciamo...per la prima volta. Il nostro primo bacio.

L'incontro delle nostre bocche scatena una reazione chimica mai provata, mi fa sentire viva. Succede anche a lui, lo sento tremare. Nel pieno del bacio afferra la mia mano e la va a poggiare sul suo cuore.

<< batte forte >> sussurro.

<< succede sempre quando sei accanto a me >>

Sorrido ed accarezzo il suo viso coperto da un filo di barba. Vuole un altro bacio, non è difficile da comprendere. Lo conosco bene, benissimo. Meglio di quanto mi conosca. Si sta mordendo il labbro inferiore e il suo sguardo è serio, intenso, le sopracciglia quasi strette. Senza proferire parola prendo l'iniziativa. Lo bacio molto intensamente. Mi sdraio su di lui. Accarezzo il suo volto mentre lui mi stringe in un abbraccio. Le sue mani accarezzano intensamente la mia schiena.

Solo al termine di questo meraviglioso bacio ci mettiamo a dormire, avvicina la sua bocca al mio orecchio e mi canticchia qualcosa così da farmi addormentare dolcemente tra le sue braccia.

[...]

<< STOP >> grida il regista.

<< e con questa scena abbiamo finito di girare il video di "Canzone per te " >> aggiunge e cominciano tutti ad applaudire. L'ultima scena è stata di Ignazio ed Olivia, lei in piscina. L'applauso vale come segnale. Io e Gianluca abbandoniamo il nostro nascondiglio, dopo le nostre scene ci siamo appartati dietro alle scale. Per qualche effusione, per qualche parola, per qualche bacio.

Mano nella mano ci rifondiamo al gruppo. È tempo di festeggiamenti. Champagne, dolci, relax. Nel pieno della festa quando tutti cominciano ad essere ubriachi e stanchi io e Gianluca fuggiamo, di nascosto e senza avvisare nessuno.

Con l'ascensore raggiungiamo il pianterreno di questo noto hotel di Roma. È scattata la mezzanotte è tempo di festeggiare un'altra cosa, forse molto più importante. 3 settimane dall'inizio della nostra storia. All'esterno dell'hotel c'è una vespa. E' giallorossa, con tanto di stemma dell'A.S Roma. Non sono un'appassionata di calcio ma per gioco ho sempre finto di essere laziale per prenderlo in giro.

<< credo che ci sia il tuo amato Totti nei paraggi >> dico riferendomi allo scooter.

<< a dire il vero l'ho affittato per noi >>