Si fece presto sera e Nami, per l'occasione, indossava un vestito nero scollato, il quale arrivava fino alle cosce della ragazza, che si era portata dietro da Weatheria. Luffy, invece, costretto dalla sua navigatrice a vestirsi bene, portava un jeans nero e sopra una camicia rossa con la cravatta nera.
Luffy: (A bocca aperta) Wow Nami, sei bellissima!
Nami: Anche tu stai molto bene. Ma per la cravatta?
Luffy: Mi ha aiutato Rayleigh... (Si gratta dietro la testa)
Nami: Mi sembra ovvio.
Disse la ragazza, prendendolo in giro. Detto ciò, i due salutarono Rayleigh e partirono verso la capitale di Amazon Lily.
Al castello...
Sandersonia: Sorella, sei bellissima! Vedrai che stasera Cappello di paglia cadrà ai tuoi piedi!
L'Imperatrice pirata indossava un vestito rosso molto scollato, con uno spacco sulla gonna.
Hancock: Lo spero, ma credo che Nami mi batterà...
Sandersonia: (Sorpresa dalla sua affermazione) EEEH?!
Marigold: (Apre la porta della stanza) Sorella, Cappello di paglia e la Gatta ladra sono qui.
Luffy e Nami vennero portati in un ampio salone giallo dalle travi color rosso. Al centro della stanza vi era un enorme tavolo pieno di ogni pietanza.
Appena Cappello di paglia di appoggiò lo sguardo, iniziò a sbavare.
Hancock: L-Luffy, sei... (Si era persa a guardarlo)
Luffy: Stai bene Hancock?
Hancock: Mh? Sì. È solo che stai molto bene.
Nami: (Spazientita) Direi che ora del banchetto, non credi?
Hancock: Oh sì, certamente.
Per tutta la sera, Hancock non faceva altro che stare attaccata a Luffy, senza togliergli gli occhi di dosso. Ciò infastidì non poco Nami che, gelosa, si alzò da tavola.
Nami: Vado a prendere una boccata d'aria.
Luffy: Aspetta, vengo con te.
Nami: Non disturbarti (Tono seccato)
Hancock: Luffy, deve ancora arrivare il dolce!
Luffy: Ah. È un problema se aspettiamo qualche minuto?
Hancock: No...
Qualche momento dopo, in terrazza...
Luffy: Che ti prende?
Nami: Nulla, divertiti con Hancock. (Tono inacidito)
Luffy: Sei gelosa?
Nami: Assolutamente no.
Luffy: A me sembra proprio di sì... Non devi essere gelosa. A me lei non piace e, in realtà, è fastidioso quando qualcuno mi sta così appicicato, tranne quando sei tu...
Nami: Luffy... (Sorride) Andiamo a divertirci!
Luffy: Certo!
Prese la ragazza per il polso e tornarono al salone.
La festa continuò tra cibo, musica, spettacoli ed alcool. Nami aveva deciso di sfidare alcune ragazze Kuja, ma queste sembravano avere più resistenza di lei.
Nami: (Sbronza) Luffyyy~ Ahahahah!
Luffy: (Manda giù l'ennesimo pezzo di torta) Nami, ma sei ubriaca! Non hai esagerato?
Nami: Facciamolo! *Hic* Voglio farti il regalo! Ahahah! *hic*
Kuja 1: È proprio ubriaca ora ahaha!
Kuja 2: Già, anche se mi aspettavo resistesse di meno!
Luffy: (Imbarazzato) N-Nami, non dirlo ad alta voce davanti a tutti!
Hancock: Forse ti conviene portarla a riposarsi. Nel corridoio a sinistra c'è una stanza libera.
Luffy: D'accordo, grazie.
Allungò il braccio e divorò un'altra fetta di torta. Prese poi in braccio Nami e la portò nella stanza che gli aveva detto Hancock.
Poco dopo, nella stanza...
Nami: (Ancora sbronza, si morde il labbro inferiore) Luffy *hic* ho voglia, facciamolo!
Luffy: Shishishi! Sei così divertente! Chi è che non doveva urlarlo ai quattro venti? Shishishi!
Nami: Zitto e facciamolo. Sennò vado via da quest'isola e lo faccio con un altro!
Luffy: (Le afferra le braccia, bloccandola) Non dirlo mai più. Tu sei mia!
Dopodiché iniziò a baciarla con impeto e desiderio.
Nami: L-Luffy... Mmm~
Lentamente scese lungo il suo collo, fino ad arrivare ai seni, che cominciò a baciare, leccare e succhiare.
Nami: Luffy sìììì!!! Aaaah! Mmm~
Luffy: Eheheh sembra che ti piaccia...
Il ragazzo scese piú giù con i baci, passando per il ventre e l'inguine, fino alla figa, che iniziò a succhiare e leccare.
Nami: Oddio! (Afferra i capelli del ragazzo) Aaaaah! Luffy sìììì!~
Luffy: Abbassa la voce, potrebbero sentirci.
Nami: D'accordo, ma tu continua! (Spinge la testa del ragazzo tra le sue gambe)
La ragazza si coprì la bocca con una mano, mentre Luffy leccò ancora più velocemente.
Nami: Vengo! AAAAAAAH!~ (Schiaccia la testa di lui tra le cosce)
Luffy: Shishishi! È ora del divertimento!
Si tolse i pantaloni e poi, con una spinta, entrò di colpo.
Nami: Aaaaaaah! È davvero grosso! Aaaaaaah sìììì!~
Luffy iniziò a muoversi più velocemente. Nami iniziò a seguire il suo ritmo.
Nami: (Voce debole) L-Luffy sto per...
Luffy: Ngh! Anch'io...
I due si strinsero in un abbraccio, per poi venire insieme.
Pochi istanti dopo, la sbronza di Nami stava iniziando a passare.
Nami: Uffa, volevo fare tutto io! Era il tuo regalo questo... (Un po' triste)
Luffy: (Le carezza il viso) Non preoccupart, mi è piaciuto lo stesso. Allora facciamo che al tuo compleanno farai tutto tu! Ti amo.
Nami: Anch'io. (Lo bacia)
Poco dopo i due si addormentarono su un divanetto entrambi mezzi nudi, lei sopra di lui. La coppia però non sapeva che qualcuno li aveva spiati...
Pov Hancock
Luffy non mi amerà mai. Lui non era così con me...
Senza farsi sentire, la donna entrò nella stanza e prese una coperta, stendendola sopra i due. Dopo aver accarezzato i capelli mori del suo amato, uscì dalla stanza, chiudendo la porta dietro di sé.
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Amore travagliato
FanfictionCosa sarebbe successo se nami dopo la morte di ace, fosse andata da luffy a consolarlo e ad aiutarlo a superare quel dolore? Nascerà qualcosa tra i due, ma verranno ostacolati da fraitendimenti, litigi e da qualcuno che si metterà in mezzo per prova...
