Amore travagliato

Un abbraccio consolatorio

Luffy trascinò Nami al centro del bosco, lasciando Rayleigh Hanckock e Margaret sbigottiti.

Luffy: Nami...

Nami: Luffy, mi dispiace. Lo so che non dovevo venire, ma ero preoccupata da morire per te! Volevo vederti, aiutarti! Hai perso Ace e nessuno di noi era lì per te. Io non ero lì per te... Mi dispiace tanto! *sigh sigh sigh* (Lo abbraccia forte)

Luffy: Nami, sei una stupida, io sto bene! Non dovevi venire qui. Non capisci che, se tu rimani qui, mi farai venire voglia di mollare tutto per venire con te? Non posso, non ora. Mi sei mancata così tanto, mi mancate così tanto! È un dolore atroce, ma devi andare via.

Nami: Ti prego, non mandarmi via! Alleniamoci insieme, stiamo insieme!

Luffy: Nami, io...

Nami: Ti prego, capitano! (Lo guarda con occhi dolci)

Luffy: E va bene. Potrai rimanere qui per un po', ma prima dei due anni te ne vai.

Nami: Grazie, Luffy!

I due tornarono dagli altri, che trovarono ancora confusi da ciò che era successo prima.

Luffy: Hancock, Nami può rimanere qui?

Hancock: C-Certamente. Fa parte della tua ciurma, giusto?

Luffy: Sì, è la mia navigatrice.

Rayleigh: Spero che la presenza della Gatta Ladra non ti distragga dal tuo allenamento.

Nami: Non preoccuparti, Rayleigh. Ho portato con me alcuni libri da Weatheria, studierò quelli mentre voi due vi allenerete.

Luffy: Ottimo! Riprendiamo l'allenamento!

Quella sera, Luffy e Nami accesero un fuoco nella foresta e, dopo mangiato, parlarono.

Luffy: Quindi sei finita su un'isola simile a Skypea? Forte!

Nami: Già. Se vuoi, prima che i due anni finiscano, possiamo farci un salto. Comunque... (Si fa seria) sicuro che non vuoi parlare di quello che è successo con tuo fratello? Credimi, mi dispiace di non esserti stata vicino quando ne avevi bisogno.

Luffy si alzò, avvicinandosi a Nami. Dopo essersi accucciato, sorrise.

Luffy: Non preoccuparti, sto bene. Non devi sentirti in colpa se non potevi esserci! (La abbraccia)

Nami: (Leggermente rossa) L-Luffy...

Luffy: (Singhiozzando) *sigh sigh* Ace...

Nami gli mise una mano sulla testa per consolarlo e lo lasciò sfogarsi in un pianto che durò diversi minuti.

Nami: Luffy?

Luffy: Dimmi.

Nami: So che il dolore che stai provando è terribile, ma posso assicurarti che con il tempo passerà.

Luffy: Dici?

Nami: Sì. Anche io quando ho perso Bellemere mi sentivo come te, ma con il passare del tempo sono stata meglio. Anche se ovviamente la sua mancanza non si colmerà mai...

Luffy: Capisco.

Nami: Ora dormiamo, che domani devi allenarti!

Luffy: Buonanotte, Nami.

Nami: Buonanotte.