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afferrai il giornale in mano e iniziai a leggere.

i mangiamorte che siamo riusciti a catturare prima che fuggissero sono stati portati ad azkaban, i mangiarmote appunto presi sono; lucius malfoy, narcissa malfoy, bellatrix lestrange, rodolphuf lestrange, regulos black, fenrir greyback, oliver cooper, amelia cooper.. e molti altri.

non volevo continuare a leggere, il giornale continuava, lo misi in tasca e quando tutto questo casino sarà finito lo leggerò con calma. guardai molte altre cose importanti che c'erano qua dentro e vidi i malandrini in una foto.

alla fine qua ci passavano del tempo dato che lupin è un lupo mannaro. sentii un rumore prvenire dalle scale e delle persone adulte parlare.

MIN:non credo che sia una ragazza con poca inteligenza da essersi venuta a nascondersi qua dentro

AU(AUROR):io credo sia un posto eccellente

MIN:mattheo riddle si sa smaterializzare quindi non sarà più qua nei dintorni di hogwarts, che tu sai john la ragazzina sa smaterializzarsi?

J:no, non credo sappia fare

stanno salendo le scale per andare nella stanza in cui mi trovavo prima, qua ci sarei tornata. andai verso l'uscita dell'albero e corsi via. sta diluviando non vidi assolutamente nulla per il buio, la nebbia e la pioggia.

percepisco tanti dissennatori e sono certa che ci sono tanti auror. sto correndo al buio e sono finita nel campo di quidditch, cercai di andare sotto gli spalti e beccai un sasso particolarmente grande per farmi cadere in una pozza di fango.

dai cazzo che schifo, mi alzai da terra e andai al riparo sotto agli spalti; non è nulla di che ma non posso andare molto lontana, credo che qua ci avrei passato la notte..

-il giorno dopo,7:12-
sta notte mi sarò svegliata tre volte per paura che mi trovassero poi col freddo non riuscivo a dormire, non so che ore siano ora ma non posso stare qua perchè c'è la luce della mattina e non sta piovendo.

mi potrebbero vedere facilmente, ora però mi devo muovere con furbizia ci sono troppi mangiamorte, il ministro e gli auror.

MA:piccola..
mi girai di scatto per lo spavento e trovai mattheo.

TU:che ci fai qua?
MA:ti ho pensato tutta la notte, mi stavo preoccupando per te. avevo paura ti avessero trovato..

non sapevo che dire, era anche molto imbarazzante sono piena di terra e fradicia.

MA:dammi la mano ti porto a casa mia
TU:cosa?no ci dobbiamo consegnare agli auror non possiamo andare avanti così

MA:ma sei impazzita? se io mi consegno agli auror vado ad azkaban per sempre, tu invece hai più probabilità di essere lasciata libera

TU:e quanto avanti cosi vuoi andare?
MA:non lo so

mi afferró la mano e mi guardó, annuisco e subito ci smaterializziammo a casa sua.

MA:puoi andarti a fare una doccia e riscaldarti un pò, prendi dal mio armadio dei vestiti puliti questi li mettiamo a lavare.

andai al suo armadio, presi una tuta coi lacci per stringerla poi in vita e una felpa col pelo dentro. andai al bagno che si trovava in camera e mi feci una doccia, subito dopo asciugai i capelli.

-8:02-
mi vestii e tornai in camera dove trovai mattheo sul suo letto ad aspettarmi, mi andai a sedere accanto a lui e guardai un pò il vuoto per poi decidermi di guardarlo dritto negli occhi..

TU:scusa per averti detto quelle cose ieri.. non le pensavo veramente ero solo arrabbiata

MA:tranquilla piccola, anche io ti devo fare le mie scuse per essere entrata in questo casino

gli diedi un bacio in bocca e subito mi sentivo meglio.

TU:aspetta!

mi alzai di scatto e andai verso la mia divisa posizionata su una sedia, presi i giornali vecchi che
avevo trovato.

MA:che sono?
TU:giornali del 1981, li ho trovati dentro il platano
tornai accanto a mattheo e glieli feci vedere.

MA:sono della prima guerra dei maghi
TU:si

li iniziai a leggere e stettimo a parlare tutto il pomeriggio di cose molte interessanti.
TU:tuo padre sa che io sono qua?
MA:si, lo sanno anche i cooper
TU:loro sono qua?
MA:si, sono giù a fare una riunione, vuoi andare?
TU:umh.. si

uscimmo dalla stanza e scendemmo le elegantissime scale che portavano in una grande entrate con un camino acceso e un divano in pelle e l'enorme portone che portava nella sala dove faceva le riunioni.

theo bussó alla porta e subito si aprì, pensavo si fosse aperta da sola ma c'era un uomo che sembrava un topo, basso e lezzo.. peter minus.

entrammo in stanza e tutti i mangiamorte ci guardarono.

L.V:un ospite, volete sedervi?
MA:nono padre siamo qua di passaggio

L.V:so che anche tu sei ricercata per omicidio, vedete che se anche appartiene ad un'altra casa ha pur sempre il vostro sangue.

si giró per rivolgersi hai cooper, li guardai con disprezzo e vidi i loro volti cupi senza sentimenti.

OL:si mio signore..

avevano timore per voldemort e chi non lo avrebbe..

Non Siamo Fatti Per Stare Insieme||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora