IV

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• THE LONELIEST - MANESKIN

You'll be
The saddest
Part of me



Adrien sta dormendo.

Louis si era alzato di scatto, provocando un fastidiosissimo rumore con la sedia: ''Vado in bagno.''

''Dove vai, tu?'' aveva ripetuto Niall, serio, fissandolo da sopra il suo piatto. Louis aveva rimandato indietro la stessa espressione:

''Che c'è, vuoi venire a darmi una mano?''

''Louis-''

''Perché la risposta è no, grazie mille. So ancora slacciarmi un pantalone. Ciao'' e, ridicolmente parlando, non aveva nemmeno finito di percorrere il corridoio, le chiacchiere dell'elegante cena alle sue spalle, che già aveva una sigaretta in mano e il telefono vicino all'orecchio. Niall avrebbe sentito l'odore e l'avrebbe ucciso, e anche se aveva trovato un balconcino che faceva al caso suo per far passare l'aria, seduto lì fuori, qualche traccia gli sarebbe rimasta sui vestiti. Ottima scusa per non fargli sapere che aveva parlato con Harry, invece. ''Dio'' non ha ancora idea se l'abbia detto per via della prima boccata o per via del piccolo ehi di Harry ''Tirami fuori di qui. Inventati che Adrien ha dato fuoco a casa nostra. Da' fuoco a casa mia'' aveva detto, prima di sentirlo ridere. Almeno due chili di qualcosa di incredibilmente fastidioso si erano sollevati via da lui. Aveva sentito il rumore di una porta che si chiudeva delicatamente, e la voce di Harry:

''O puoi semplicemente dire che sta facendo i capricci, essere via di lì in mezz'ora e prendere un tea con me prima di portarlo a casa. Che ne pensi? Quella cazzata che mi hai detto sul genitore single che deve fare i salti mortali per appioppare il figlio a qualcuno e poi andare a formali cene piene di idioti è il discorso di chi non ha figli. Nessuna critica al tuo capo'' Louis aveva preso un'altra boccata di fumo ''Ma è così. Quindi, non lo so. Fai come vuoi.''

''Se posso chiamarti ogni dieci minuti, posso anche resistere fino a fine serata'' aveva detto a cuor leggero, perché era la verità ''Ma, stanno servendo il dolce. Lo mangerò abbastanza in fretta prima di spiegare la situazione e andarmene con gran classe.''

''Ovviamente.''

''Mi piace molto l'Earl Gray'' era stata la sua frase successiva ''Spero che tu lo abbia.''

''Se ricordo bene le tue farneticazioni, pochissimo latte e niente zucchero.''

Louis non aveva potuto trattenere un mugolio: ''Voglio andarmene da qui. E voglio anche quella tazza. E Adrien, Dio. Una cosa è lasciarlo per farlo divertire dieci giorni al mare, ma per una cazzo di cena di lavoro... Almeno so che sta con te. Ha dato problemi?''

Harry aveva avuto una mezza esitazione: ''No. E' il tuo angelo.''

''Sì che lo è. Torno il prima possibile, Dio. Speriamo. Ho anche finito l'ultima sigaretta'' si era lamentato, adagiando la testa contro il muro dietro di lui, guardando il cielo ''Cosa avete fatto?''

''Puzzle. Gli piacciono molto, lo sapevi? Gliene dovrei prendere uno.''

''Posso farlo anche io.''

''E' solo un regalo, Lou. Una cosa nostra'' aveva subito cambiato tono, l'aveva percepito in un secondo ''Cioè, non che io stia provando a fare- A scavalcarti o- Intendevo solo che ne abbiamo parlato e mi faceva piacere accompagnarlo a sceglierne uno per bambini insieme e- Non è che, insomma, ovviamente è il tuo bambino e dovresti davvero andare tu-''

I Couldn't Want You Anymore ||L.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora