• LEMON TREE - FOOLS GARDENIsolation is not good for me
Isolation, I don't want to
Sit on a lemon tree"Luli?" sente, e una piccola mano che tira la sua felpa ''Luli, sta suonando la sveglia e devo andare a scuola. Ti sei addormentato sul divano tutto solo, e guarda che si dorme sui letti.''
Louis apre lentamente gli occhi: sì, tre ore di sonno sono troppo poche, per uno che fa una vita come la sua. Sì, la sua schiena e il suo cuore fanno crudelmente male, come se ci fossero aghi conficcati ovunque. Sì, sta iniziando a diventare troppo vecchio per addormentarsi sul divano, o almeno è la scusa che si inventa per giustificare la tensione che gli ha portato... In generale, vivere gli ultimi due anni. Quand'è l'ultima volta che ha dormito bene? Prova a ricordarselo con una mano sulla faccia. Oh, giusto. Era solo steso su Harry con tutto il peso del suo dannato corpo. Vero. Queste cose sono sempre così schifosamente facili, da ricordare. Comunque, è troppo stanco e stonato per mettersi in piedi: ha pianto e guardato il vuoto e dormito (male e poco), prima di svegliarsi e guardare un film stupido in tv e dormire di nuovo. E adesso ha un mal di testa lancinante e gli manca Harry ed è una pezza e ha detto un sacco di cose stupide e non sa se pensa davvero quello che ha detto ma ha anche paura che possa andare davvero, davvero male e no, lui ed Adrien hanno abbastanza cicatrici per una vita intera. E in ogni caso, è troppo stanco per guidare. Non può. ''Perché non chiamiamo zio Niall'' propone, toccandogli il naso con gesto delicato ''E vediamo se vuole accompagnarti lui? Come un giorno speciale?''
''Che hai, Luli?'' domanda a bassa voce, gli occhi liquidi di dubbio ''Mi accompagni sempre tu, a scuola. Anche quando c'era Harry, e non ho capito se adesso c'è o no. Non ti senti bene? Non so misurare la febbre o fare le zuppe e nemmeno portarti in braccio, ma posso imparare una delle tre, per bene, se mi dai del tempo.''
''Nessuna influenza, piccolo. Sono solo troppo stanco per mettermi alla guida.''
''Va bene, allora andiamo io e lo zio. Adesso lo chiamo'' accetta, prendendo il suo telefono prima di sbloccarlo ''Tu dormi!'' consiglia con voce acuta, prima di aggiungere: ''Luli, non so leggere, quindi per favore chiamalo tu. Grazie.''
Louis fa una mezza risata, per quanto può, ed esegue, senza spiegare fondamentalmente nulla a Niall, ma dicendogli che gli si chiudono ancora gli occhi e che non può alzarsi. Niall capisce perfettamente e gli dice di prenderselo libero, quel giorno, e venti minuti dopo è lì a casa, mentre Adrien si aggira per il salotto e aspetta, seduto in poltrona. ''Sei un miserabile come mi raccontavi al telefono, allora'' conferma il suo amico, facendosi spazio insieme a un odore buonissimo ''Vi ho portato la colazione.''
''Colazione!'' urla Adrien, prendendo dalle mani di Niall una girella con le gocce di cioccolato, lo stesso Niall che adagia sul tavolino un caffellatte e un cornetto vuoto. ''Non troppa caffeina, così dormi. Dopo passa Zayn a casa a fare il pranzo. E Liam, tra meno di un'ora'' Louis sospira, perché sa benissimo che significa ''Perché onestamente? Sei uno straccio. O almeno lo sembri.''
''Lo sono.''
''Come supponevo. Harry?'' Louis annuisce appena ''Mh. Se avessi più tempo, andrei a bussare alla porta di fianco per capire che problemi avete. Ora, pensa alla tua colazione. Il bambino mangia in macchina, andiamo a scuola, adesso. Prendi la tua roba'' consiglia, prima che Adrien, il viso sporco di zucchero a velo, si avvicini e gli schiocchi un bacio:
''Ciao, Luli. Dormi tanto tanto.''
''Ciao, amore. Ci vediamo quando torni. Mettigli la cintura e puliscigli le mani e il viso, fai attenzione al suo zainetto e tienilo sul lato interno della strada'' prega, quando Niall si china su di lui. Gli bacia la fronte con gesto tenero e annuisce:

STAI LEGGENDO
I Couldn't Want You Anymore ||L.S.||
FanfictionCi sono cose che nella vita non puoi superare. Ci sono persone che a meno di trent'anni non dovrebbero morire. Non se sono i tuoi migliori amici e hanno un figlio meraviglioso che avrebbe dovuto chiamarti zio e crescere con la coppia più innamorata...