Capitolo 6.

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:-Quanto manca?:-chuedo ad un certo punto

Nico guarda di là e qua la strada e dice:-Siamo distanti dal centro circa 3 minuti quindi:-ma lo interrompo:-Centro!?:-posteggis l'auto e mi chiede:-Eh si , lo fai a centro Milano ,no?:-

Sconcertata gli dico:-No! Lo faccio in periferia! E di sto passo non ci arriverò mai perché mancano esattamente tre minuti , ed è dall'altra parte della città!!:-mi metto le mani in faccia

E mi dice mettendomi il braccio attorno alle spalle:-Dai che per una volta non muore nessuno fidati:-

Lo guardo e dico:-Mi sono fidata di te , di te che dovevi accompagnarmi al mio fottutissimo corso di francese e ora dimmi: dove mi ha portato a fidarmi di te!?:-

Sta zitto e rimette l'auto in azione ,

Restiamo zitti e mi chiede:-Andiamo a casa?:-Lo guardo e dico:-Cosa vorresti fare se no!?:-sorride,

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:-Ma sei scemo! Ahhh!!!!:-urlo prima che lui stesso mi spingesse dentro l'acqua ,

Si la nostra maggior alternativa è stata quella di andare a farci una nuotata ,

Alla fine: io argentina , lui sardo
IL MARE NOM CI MANCA DAI!

Ci schizzamo l'acqua come bambini piccoli anche se sembra una classica scena da film romantico tra me e lui non c'è nulla...sono seria!

Non può piacermi uno..
uno...come barella,ci siamo intesi!

O almeno questo pensiero mi gira per la testa asssieme a quello che ragionava sul fatto che lui mi vedeva come "La figlia di Lautaro , o del suo migliore amico" e non mi potrà mai vedere come la sua ipotetica "metà sentimentale", ne io lui...anzi prima si toglie tra i piedi meglio è.

Il Migliore Amico Di Mio Padre|| Nicolò Barella🖤💙 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora