Capitolo 8.

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In men che non si dica mi addormento sul sedile dell'auto circondata dal calore della felpa.

*

Aprendo gli occhi mi ritrovo nel mio letto mi caldo , mi guardo addosso e la prima cosa che noto è la felpa, di barella , che ho ancora addosso.

Al pensiero di ieri sera mi scappa un sorisetto ,

Che interrompo quando pochi minuti dopo bussano alla porta:-Avanti!:-e ad entrare dalla porta è papà che tutto indaffarato dice:-Allora io sto andando ad allenarmi , non con la squadra individuale , per i mondiali quindi:-

Lo fermo e dico:-Aspetta , se devi partecipare hai mondiali e hai vari allenamenti vuol dire...:-annuisce e dice:-Si dovrai stare a casa sola con Barella fino al mio rientro, ma poi le varie raccomandazioni Ve le farò domani:-

Ancora più sconvolta:-Domani!?:-annuisce e dice:-Tea sono tra poco! In tempi di allenarmi , partite , ecc...ora vado. Mi raccomando , ciao:-e mi dà un bacio sulla guancia per poi uscire,

Per fortuna non ha notato la felpa!

Rientra e mi guarda chiedendo:-Ti sei svegliata ora giusto?:-annuisco e dico:-Si:-e se ne va annuendo.

Fhiu!

Ho tenuto il peggio ,

Anche se la mia porta si spalanca e compare Barella che con un sorisetto , mentre si appoggia al cornicione della porta , mi dice:-Bella la felpa?:-

Stavo per togliermela ma mi ferma la mano e capisco essendo che sotto avevo praticamente solo il reggiseno in pizzo nero

Lascio la felpa nel mio corpo e dico:-Va bhe...che si fa questi giorni a casa da soli?:-mi guarda e dice:-Feste?:-annuisco e dico:-Iniziamo a parlare la stessa lingua:-

Annuisce e dice:-Lauti non deve sapere niente:-e io rispondo:-Logico:-

Il Migliore Amico Di Mio Padre|| Nicolò Barella🖤💙 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora