Capitolo 36

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Lo guardo e dico:-Io?:-e dice:-Si, tu:-incazzandomi gli rispondo:-Io o tu che ti sei baciato con quella specie di troia!?:-mi guarda e alzando il tono risponde:-Intanto quella specie di troia fino a poco tempo fa era la tua migliore amica!:-lo guardo sgranando gli occhi,

Ha anche il fegato di proteggerla?

:-Hai anche la faccia tosta di difenderla:-gli dico in faccia facendolo rimanere di stucco, prima che lui possa dire qualcos'altro gli tiro uno schiaffo:-Addio Nicolò Barella:-ed esco.

Volevo andare al bagno a schiarirmi le idee, invece le ha solo complicate.

Prendo un sospiro e tornando in campo dico:-Ragazzi vado a casa:-tutti mi guardano perplessi e Ema alzandosi dice:-Vengo con te:-scuoto la testa:-No, voglio rimanere da sola:-Papá mi guarda e chiede:-Cosa è sucesso?:-scuoto la testa:-Niente tranquilli, ho solo un po' di mal di testa:-mi giro e me ne vado.

Non ho il tempo di aspettare nemmeno due minuti il bus che sento il clacson di una macchina, mi giro e vedo Barella in macchina che mi dice:-Sali, oggi non passa c'è sciopero:-salgo in auto con il broncio e le braccia incrociate.

:-Piccola per quanto tempo devi fare così?:-mi dice con tranquillità e gli rispondo fredda:-Tu da quando stai con Stella?:-ferma l'auto:-Chi?:-lo guardo e dico:-Stella, non fare finta di nulla. La ragazza che hai baciato alla festa:-mi guarda stranito:-La ragazza che mi ha baciato e poi ho spinto a terra? Ma cosa mi frega di lei:-

Lo guardo e dico:-Prima all'ora perché l'hai difesa quando l'ho chiamata troia?:-mi sto incazzando,

Prende un respiro e con aria paterna mi dice:-Voglio solo farti cooerente di ciò che dici, fino a due giorni fa era la tua migliore amica e oggi le dai della troia:-sbuffo e gli faccio cenno di continuare a guidare.

Mentre è sull'attento in guida continuammo a parlare.

Ad un certo punto gli chiedo:-Se lei non contava nulla per te perché sei incazzato con me?:-

Sbuffa e quasi con aria ironica dice:-Bhe sicuramente non sono io che sono andato a dormire con un ragazzo:-

Incredula lo guardo mentre è concentrato alla guida:-Sei veramente geloso di Emanuele!?:-gira lo sguardo dicendo:-Sono geloso anche dell'aria che respiri cazzo. Non sono un cazzo in confronto a molti ma voglio te e ho una costante paura che tu te ne possa andare:-

Dopo questo il nero.

Ho sentito un botto improvviso poi il nero.

L'airbag si è aperto e poi il nulla.

Il Migliore Amico Di Mio Padre|| Nicolò Barella🖤💙 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora