1. same old shit, but a different day

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Il link che segue vi porterà a una playlist Spotify che racchiude tutte le canzoni che aprono ogni capitolo di questa storia e del suo sequel <3 (Il commento di fianco è il link utilizzabile)

https://open.spotify.com/playlist/2CGA0B5P14afB8qqwGMTed?si=c2eb4ab2027e4308


⟪I don't know where I'm going but I'm finding my way⟫

-Midnight Memories, One Direction


Harry


"Grande giornata oggi, eh?" Chiede Jesse, aiutandomi a infilare il cappotto.

"Sì, il mio primo giorno da infermiere diplomato dopo aver aspettato che le altre infermiere mi superassero" scherzo, porgendo a William un succo di frutta.

"Spero che il capo ci metta al servizio l'uno dell'altro" dice Jesse, rispondendo al suo cercapersone e uscendo di corsa dalla porta.

"È un giorno importante anche per te, vero?" Dico, inginocchiandomi all'altezza di Williams.

"Cosa?" William chiede.

Alzo un po' la voce e gli faccio un segno con le mani. Alzo il suo apparecchio acustico di qualche decimale dopo che si è indicato l'orecchio.

"Perché è un giorno importante, papi?" chiede William.

"Beh, è il tuo primo giorno di scuola, una scuola per bambini grandi, non l'asilo, e potrai giocare con gli amici della tua età" gli dico, pettinandogli i capelli.

Si acciglia un po' e mi fa segno di una frase.

"E se non li sentissi e pensassero che sono stupido?"

Il cuore mi si spezza nel petto, sapevamo che quando è nato prematuro il suo udito mostrava segni di sofferenza, ma per fortuna riesce a sentire con l'aiuto di un apparecchio acustico. Per precauzione usiamo il linguaggio dei segni, anche se con l'apparecchio è come se non avesse nessun problema.

"Tesoro, nessuno dei bambini lo penserà, sei un ragazzo molto intelligente" gli dico, abbracciandolo.

"Quindi potrei essere come i miei papà anche se non posso sentire come loro?" William chiede.

"Certo, hai tutto il potere di fare quello che vuoi. Ma per ora ti portiamo a scuola, così potrai giocare. Jesse verrà a prenderti, ok?"

"Ok papino" ridacchia William.


-


"Ehi, ho appena accompagnato William" dico al telefono a Louis.

"Si è agitato? Avrei tanto voluto essere lì a vederlo, spero che tu abbia fatto tante foto" risponde Louis.

"Le ho fatte, ne ho scattate un sacco, ma sono contento che tu non fossi lì, mi avresti visto piangere come un pappamolle" gli dico.

"Si sente che stai ancora piangendo, Harry" ride lui al telefono.

"Sta crescendo così in fretta, troppo in fretta" sospiro "Ed è così intelligente, oggi mi ha detto che ha paura che gli altri bambini pensino che sia stupido a causa del suo udito" gli dico.

"Prima o poi capirà che è uno dei bambini più intelligenti che ci siano. Ma per fortuna uno dei miei servizi fotografici è stato annullato, quindi se vuole posso andare a prenderlo oggi dopo la scuola"

"È fantastico, lo farò sapere a Jesse! Grazie!"

"Nessun problema, lo lascerò all'asilo dell'ospedale stasera, buon primo giorno anche a te" dice riagganciando il telefono.


-


Prelievi di sangue, esami di laboratorio, cambio delle lenzuola, misurazione della glicemia e della pressione sanguigna: la mia giornata si svolge all'insegna dell'attività fisica, come è avvenuto durante il tirocinio, per una volta, sento di essere nel posto in cui devo essere. Co-genitorialità con Louis, fidanzata ufficialmente con un medico fantastico, essere presente nella crescita di mio figlio, tutto sta andando al suo posto.

Posso solo sperare che non vada in pezzi.

N/A:

Ed eccomi qui con il primo capitolo di questo sequel!

Sono così gasata di essere qui a continuare questa avventura. Come ho già anticipato questo libro contiene 25 capitoli e poi ci sarà un terzo libro che invece deve ancora essere completato. Molto probabilmente sia 40 weeks che Meet Me in Halfway verranno inseriti anche su AO3. Mi trovate come Sassyj07 [come qui su wattpad :)]

Spero che vi sia piaciuto e ci sentiamo mercoledì con il secondo cpaitolo!

-Sara XX

Meet Me in Halfway | LARRY MPREG | Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora