10. but not like this

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 ⟪I don't wanna pass away

I been thinking of our future cause I'll never see those days⟫

-death bed, Powfu & beabadoobee

QUESTO CAPITOLO VI SCONVOLGERÀ (L'AUTRICE SPECIFICA ANCHE DI AVER PIANTO NEL SCRIVERLO) HO PIANTO ANCHE IO TRADUCENDOLO.

TW: violenza.


HARRY


Mi sveglio al mattino, mi volto verso Louis e tocco con le dita il suo viso arruffato. Lui si sveglia e sembra infastidito, ma poi sorride.

"Buongiorno, amore, come ti senti?" Mi chiede, accarezzandomi lo stomaco.

"Stanco, ogni giorno che passa è sempre più difficile dormire" gli dico.

"Ancora tre mesi circa e poi arriverà. Ieri sera abbiamo finito quasi tutta la cameretta, quindi ora si tratta solo di aspettare"

"Ho ancora la sensazione che ci siano troppe cose da fare e poco tempo. Anche se con questo bambino sono molto più avanti di quanto non lo fossi con Will, è come se avessimo aspettato una vita per tenerlo nelle nostre braccia" ammetto.

"Sì, ma diventare padre era una cosa che mi spaventava, ma poi è successo e mi è sembrata l'unica cosa che ero veramente destinato a fare"

"Già, per essere uno che non voleva davvero dei figli, sapevi sicuramente come gestire un bambino. Ti ricordi la nostra prima settimana a casa con William? Tu eri del tutto naturale e io facevo fatica a preparare un biberon"

"Credo che mi sia venuto naturale, visto che ho aiutato i miei genitori a crescere le mie sorelle. Ma tu hai imparato in fretta, non vorrei avere figli con nessun'altro" dice lui.

"Dio, non vedo l'ora di sposarti" dico, rotolando su di lui e baciandolo.

"Sai, c'è qualche minuto da ammazzare prima che la sveglia di William suoni" mi fa l'occhiolino. Lo guardo e lo porto di corsa verso la doccia. È come se i nostri vestiti non potessero essere tolti più velocemente.

Ci baciamo sotto la doccia, strusciando i nostri corpi l'uno accanto all'altro e diventando ogni secondo più duri.

"Ti ricordi quando mi sono vomitata addosso quella sera alla tua stupida festa e abbiamo provato a fare sesso sotto la doccia?" Chiedo mentre lui inizia a ridere.

"Sì, non c'è da stupirsi se la mattina dopo la testa ti faceva male, ti ho fatto scendere dalle mie braccia e siamo caduti a terra perché abbiamo usato troppo bagnoschiuma"

"Sì, non lasciamo che succeda questa volta" dico, mettendomi in ginocchio e iniziando a pompare la sua lunghezza. Le sue ginocchia tremano e lui si appoggia alla parete della doccia, mentre l'acqua calda si riversa su tutti i nostri corpi. Si aggrappa alla mia testa di riccioli, tirandola e gemendo.

"Cazzo, sì" mormora sottovoce, ma la doccia lo amplifica e mi stuzzica a continuare fino a quando non mi prende in braccio e mi porta in camera da letto.

Non ci mettiamo molto a fare sesso, iniziamo a tempo di record. Louis fa tutto il lavoro questa volta, sapendo che sono affaticato. Si prende cura di me, assicurandosi che non passi un secondo senza gemere. Lo sento così bene dentro di me, ma alzare lo sguardo e vedere l'acqua che gocciola sui suoi capelli castani e piumati e sul suo corpo cesellato è come fissare un regalo che hai sempre desiderato e che potrai tenere per sempre.

Meet Me in Halfway | LARRY MPREG | Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora