⟪Avrò sempre occhi stanchi e mancherai
Poi mi abituerò
Perché si torna sempre dove si è stati bene⟫
-Nessun posto è casa mia, Chiara Galiazzo
LOUIS
"Bene ragazzi, bel servizio, lasciatemi rispondere a questa chiamata" dico alla mia squadra mentre la scuola di William mi chiama.
"Salve, scusi se la disturbo, signor Tomlinson, William ha vomitato tutto il giorno, sappiamo dei giorni prestabiliti con il signor Styles, ma lui ci ha chiesto se era possibile per lei portarlo in ospedale" spiega l'insegnante di William.
"Sì, certo, sarò lì presto" le dico.
"Ehi, piccolo, hai mal di pancia?" Chiedo a William nell'ufficio dell'infermiera della scuola. Lui annuisce e inizia a piangere.
"So che ti senti male, piccolo, ma guardiamo il lato positivo: salterai il resto della lezione e andremo a trovare papà così ti sentirai meglio, va bene?"
Dopo avergli allacciato la cintura, gli passo una busta nel caso in cui si ammali di nuovo durante il tragitto verso l'ospedale. Quando entriamo dalle porte della clinica, Harry ci aspetta ansioso, vicino a un letto. Facciamo sdraiare William dopo averlo cambiato con un camice da ospedale.
"Ok, amico, ora questo pizzicherà un po', ma ti sentirai molto meglio quando sarà finito" dice Harry.
"No! È appuntito, farà male!" William grida.
"No, no, ascoltami piccolo, papà me lo farà anche a me, vedrai che non fa male" dico, facendo cenno con gli occhi a Harry. Harry fa finta di inserirmi un ago da flebo per dimostrare a William che non fa male.
"Vedi, non fa male, ti farà stare meglio e inoltre papà ti terrà la mano" dice Harry, mentre io prendo la mano di William.
Il bambino trasalisce, ma non fa tante storie.
"Allora, secondo te, che cos'ha che non va?" Gli chiedo.
"Potrebbe essere l'appendice, è molto frequente alla sia età, ma prima aspetterò che Jesse me lo confermi"
"Sì, avrà sicuramente bisogno di un'appendicectomia" dice Jesse. Harry sembra un po' a disagio mentre Jesse ci spiega la procedura. Passa la mano tra i folti riccioli di Williams e gli tiene la mano. Quando Jesse se ne va per preparare William all'intervento, tiro Harry di lato, dove William non può vederci.
"Stai bene?"
"Sì" risponde Harry.
"Sembri un po' agitato" gli dico.
"Sì, è solo che la prima volta che è stato in ospedale come paziente ha rischiato di non uscirne vivo. Tutto questo mi rende un po' nervoso"
"È in circostanze diverse, quella volta ha rischiato così tanto perchè è nato prematuro, ora è un bambino abbastanza grande, sano e non ha affatto paura di andare in sala operatoria"
"Hai ragione, hai ragione, è solo che non sopporto il fatto che la maggior parte dei bambini non vede l'interno di una sala operatoria fino all'età preadolescenziale o giù di lì"
"Ci sono milioni di interventi che i bambini potrebbero dover fare, accontentiamoci che questo sia di routine e che vada come previsto"
A un certo punto mi sorprendo a fissare le labbra di Harry, ad assistere al movimento della sua bocca e al tremolio dei suoi occhi. Dopo essersi accorto che lo stavo fissando con lo sguardo, dirige i suoi occhi verso la stanza di guardia dei genitori. Poco dopo, un medico entra per portare William in sala operatoria e noi li seguiamo per tutto il tempo consentito dalla politica dell'ospedale.
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Meet Me in Halfway | LARRY MPREG | Italian Translation
FanfictionBOOK 2 of 40 WEEKS Dopo essersi lasciati per divergenze sullo stile di vita della loro famiglia, Harry e Louis si sforzano di crescere loro figlio insieme. Questa è solo una traduzione. L'autrice è @heylarrystylinson, a cui ho chiesto l'autorizzazio...