Dylan's pov
Ero eccitatissimo, quella ragazza mi stava facendo impazzire e non capivo come quel Nicholas non si stesse divertendo un po'.
Ah giusto, forse perché è sposato..
e vabbè.
La ragazza stava facendo su e giù strusciandosi sul mio rigonfiamento e anche lei a quanto pare era molto eccitata visto che mi aveva praticamente allagato i jeans.
Mi voltai e vidi Nicholas a terra seduto con gli occhi chiusi.
Mi alzai di scatto dal divanetto e lasciai una carezza alla ragazza alzandomi del tutto per andare verso di lui.
Mi abbassai e gli presi il viso tra le mani lasciandogli qualche schiaffetto indolore sul viso.Dylan: Nicholas! Ou, rispondimi.
NicholasssNiente.
Non mi dava reazioni.
Lasciai i soldi alle ragazze e lo presi di forza sulla spalla senza nemmeno troppa difficoltà dato il suo corpo esile.Uscii da quel locale e andai verso la mia auto, posando Nicholas nei sedili posteriori in modo che stesse comodo.
Gli legai la cintura e poi mi misi alla guida per andare verso il nostro palazzo.Nick: Mmh..Ma che? Ma cosa ci faccio qua? O dio santo, non ci sto capendo niente
Dylan: Stiamo andando a casa, tranquillo.
Riposati ora, hai bisogno di quello.Non feci in tempo a rispondere che guardai dallo specchietto e lo vidi addormentato.
Mi scappò un sorriso e scossi la testa, poi parcheggiai davanti al portone del palazzo e presi nuovamente Nicholas sulla spalla, portandolo fino al nostro piano.
Cercai di svegliarlo per dirgli di prendere la scheda per aprire casa, ma non si svegliò.
Decisi allora di entrare nel mio appartamento e farlo sdraiare sul mio letto, levandogli le scarpe.
Lo vidi sudato e accaldato, così gli tolsi il dolcevita e gli misi una mia t-shirt.Andai in bagno e presi un panno, lo bagnai sotto l'acqua e tornai nel letto.
Mi tolsi le scarpe e la camicia, poi mi sdraia vicino a lui nel mio letto matrimoniale e gli passai il panno sul volto per rinfrescarlo un po', spostandogli i capelli indietro.Lo osservai per qualche minuto, poi gli lasciai un pizziccotto indolore sulla guancia ma ritrassi subito la mano.
Sospirai sentendomi in colpa per quella serata e mi addormentai un po' pensieroso dal lato opposto.

STAI LEGGENDO
IL MIO RIVALE PREFERITO
RandomUn giovane insegnante di letteratura di nome Nicholas Wave dopo anni di insegnamento in una semplice scuola media decide di trasferirsi a Brooklyn per un nuovo inizio ed un nuovo lavoro nella elegante e raffinata scuola "Rite Olympia Academy". Per N...