Rivisitazione di divergent

Capitolo 1

Finalmente il giorno del mio test attitudinale era arrivato. Ero davvero nervosa anche perché questa scelta avrebbe deciso il mio destino,il mio futuro. Come al solito mi svegliai al suono della sveglia senza lamentarmi, mi feci una veloce doccia fredda per svegliarmi e indossai i miei indumenti preferiti blu scuro. Non riuscivo a pensare che non li avrei più indossati insomma ormai la decisione era presa e non potevo più tornare indietro. Non potevo rimanere con gli eruditi,lo studio non faceva per me. Preparai la colazione a mio padre,come facevo da anni da quando mia madre era morta circa tre anni fa. Da allora ero diventata io la donna di casa e mi occupavo io di mio padre che ormai si rifiutava di uscire di casa e quindi toccava a me occuparmi di tutto. Finimmo di mangiare in silenzio,ma poi mio padre lo ruppe(cosa strana visto che era un tipo che non parlava se non era interpellato) e disse-"Ross,tesoro mio,sai che sei la cosa più preziosa che mi sia rimasta ora,ma devi sapere che qualsiasi cosa tu sceglierai di fare,qualsiasi decisione tu prenderai,io sarò con te e ti sosterrò con tutto me stesso". Io lo fissai,ero incredula,mio padre non era il tipo di persona che estrania i suoi sentimenti,ma associai questa sua confessione al fatto che probabilmente aveva capito che presto avrei fatto il test e avrei preso la mia decisione. E credo proprio che sapesse che non mi avrebbe mai più rivista con una giacca blu scuro. Aspettai qualche secondo prima di rispondergli;poi gli dissi-"senti papà mi di spiace lasciarti da solo,ma sai che io non potrei mai fare una vita dedita allo studio..." Ma prima che potessi aggiungere qualcos'altro disse-"si lo so, e credo anche di sapere quale sarà la tua scelta indipendentemente dal risultato del test. Ma ora e meglio che vai,si è fatto tardi". Detto questo mi congedai semplicemente con un sorriso appena accennato e un piccolo "ciao" mentre aprivo la porta per andare via.