Mi sveglia per prima, come sempre.
Scesi a fare colazione (uno yogurt e un succo all'arancia) e mi andai a vestire.
Oggi era il fatidico giorno.
Il giorno dove avrei detto a Nancy di me e Steve.
Dopo una ventina di minuti io, Jonathan e Will eravamo in macchina per andare a scuola.
Sentivo la pressione salirmi, il caldo avvamparmi e l'ansia impossessarsi di me.
Quando scesi andai direttamente all'armadietto, dopo aver salutato i miei fratelli, senza incrociare lo sguardo di nessuno.
Stavo per chiudere l'armadietto quando sentì una presa farmi girare in aria per i fianchi.
Mi girai e vidi Steve con i suoi bellissimi Ray-Ban sorridere.
-Steve! Ci stanno guardando tutti che fai?!- dissi imbarazzata.
-Mi sei mancata-
-Ma se non ci vediamo da ieri sera!-
-Non dirmelo...- disse baciandomi.
-Steve è suonata la campanella. Vai in classe prima che ti becchi un altro ritardo sul registro-
-Si si un attimo- disse sprofondando nella mie braccia.
-STEVE!-
-Ok ok ho capito- mi baciò e se ne andò.
Alle prime due ore avevo algebra. Se devo dirvi la verità odiavo questa materia, ma andavo bene lo stesso.
Non ascoltai nemmeno una parola della lezione: ero troppo impegnata a pensare cosa avrei dovuto dire a Nancy.
Suonata la campanella mi diressi verso il cortile aspettando che Nancy uscisse per fare ricreazione.
La aspettai per un bel po', fin quando non la vidi parlare con Steve.
Cazzo.
Li guardavo e sembravano che stessero parlando di quello che era successo la sera prima.
Notai che Steve era leggermente arrabbiato.Quando finirono di parlare mi alzai per andare da Nancy.
-Nancy- dissi raggiungendola.
-Oh hey-disse.
-Ho visto che parlavi con Steve e ti volevo dire che non è come sembra...io non vol...-
-Ehy tranquilla. Non hai nessuna colpa, si vedeva che Steve era patito di te. Non ci...amavamo più.- disse interrompendomi.
-Quindi non sei arrabbiata?-
-No anzi, sono molto felice per voi due-
Io gli sorrisi.
-Non ti devi preoccupare Lù- mi prese per mano.
Quindi non era arrabbiata...ah, pensavo peggio.
Ci salutammo e io mi ritrovai con un peso in meno nello stomaco.
Ora dovevo soltanto andare da Steve.
Lo avevo visto molto teso quando parlava con Nancy, e ora volevo andare da lui per farlo stare meglio.
Entrai nel campo da basket.
C'era una puzza terribile di sudore adolescenziale.
Mi sedetti sugli spalti.
Lo vidi: si stava fronteggiando con...Billy! Il ragazzo di ieri sera.
Gli stava sussurrando qualcosa quando si girò.
Billy mi aveva riconosciuto e lo avrà detto sicuramente a Steve per prenderlo in giro.
Io smorzai un sorriso e così fece anche lui.
Per tutto il resto del tempo vidi un Billy che si vantava di quanto fosse forte, spingendo qua e la Steve.
-Che c'è Harrington? Ora che c'è la tua fidanzatina sei sotto pressione? O sarà che hai trovato uno più forte di te?- disse urlando.
Mi stavo sentendo veramente in colpa...ma è possibile che non ne faccia mai una giusta!
Quando la finta partita finì corsi da Steve e lo abbracciai.
-Sei stato fantastico, scusa se sono venuta ma mi mancavi. Non credevo che Billy ti avrebbe messo in imbarazzo.- dissi stringendolo.
-Non è colpa tua- disse abbracciandomi- Billy è fatto così-
Lo strinsi ancora di più.
-Lucrezia lasciami! Sono tutto sudato e poi puzzo- mi staccai ridendo.
Gli diedi un baciò e uscì fuori dalla palestra.
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We fall together
Fantasy[completa] Lucrezia Byers è appena ritornata ad Hawkins dopo mesi passati a Londra, presso l'università di Cambridge, dove ,pur non frequentando ancora l'università ha sostenuto un importante debutto che l'ha portata a diventare una delle studentess...