The sequel of "Wednesday"
Tutti ci stiamo chiedendo cosa succederà nella seconda stagione di "Wednesday", tutti fremiamo al pensiero della sua fine, e così, ho deciso di immaginare io un sequel, una trama tutta mia, che spero troviate allettante.
Bu...
"Hai saputo?" Mercoledì rotea gli occhi, "devo sopportare Enid, non mettertici anche tu Alyson" l'altra sbuffa, "quando tornerete amiche?". Amiche "Chi ti ha detto che noi fossimo amiche" "mi sembra scontato, dividete anche la stanza!" "Non è stata una mia scelta" ribatte dura, "comunque, cambiando discorso" "cambialo allora" la invita irritata, "un uccellino mi ha detto che andrai al Reven con Tyler" dice con aria innocente, "e con questo?" "Ah! Lo hai detto!" Esclama eccitata indicandola con il dito, Mercoledì cambia espressione, da fredda, ad quasi... imbarazzata?. Strano. "Va'al punto Alyson" "no niente, ormai si è sparsa la voce che tu..." "Io cosa?" "Ecco, che tu c'entri qualcosa in tutto questo" "cosa intendi?" "Non siamo idioti, abbiamo saputo dell'evasione di Tyler, e oramai sanno tutti chi sia l'artefice del fatto" la indica con un cenno del capo, "quindi, dicono che tu abbia a che fare con il mostro, dato la tua esperienza".
Voglio che siamo più che amici
Scatta in piedi. Questo non lo dovevi dire.
"Qualcuno mi spiega perché Tyler sta diventando l'argomento di ogni conversazione? E adesso è colpa mia! Mia! Se non fosse per me voi sareste tutti morti!" Alyson serra le labbra, "ti ho solo riferito ciò che ho sentito, non puoi prendertela con me Mercoledì, io sono arrivata quest'anno" "va bene, non vuoi parlarne" addolcisce i toni, "sapevi che il tema di quest'anno è la natura?" "Non ti aspettare che io venga vestita come la figlia dei fiori" la trucida con lo sguardo, Alyson ridacchia, "mai" risponde scimmiottando la sua voce, "però, mi piacerebbe che tu ed Enid faceste pace" Mercoledì non risponde.
"Non penso che questa volta cambierà idea, ma come ho detto e ridetto, sopravviverò anche da sola, l'ho sempre fatto" "Mano" lo invita a mettersi nello zaino, lui obbedisce subito. "Adesso devo andare, ci vediamo questa sera al Reven".
Oddio no.
"Derek" lui mima un inchino, "milady" lei rotea gli occhi e torna seria, "che cosa vuoi?" "Andrai al ballo?".
Ma possibile?
"A te che importa" sputa fredda, "mh, il mio amico Dylan era troppo timido per invitarti, così ci ho pensato io al posto suo" "wow, anche messaggero adesso" "comunque no" Derek ridacchia, "wow, Mercoledì Addams fa conquiste, chi è il fortunato?".
Padre, Madre, perdonate il mio linguaggio ma ci sono situazioni in cui è necessario usarlo.
Prende un respiro profondo, "fatti i cazzi tuoi Harris" ribatte ferma, lui sgrana gli occhi, "questa mela segno" "stai facendo tardi a lezione" lo rimprovera, in realtà più per divertimento che per premura.
"Si lo so Mano, ma dovevo farlo" risponde da sopra la spalla.
Skip time
"Ecco cosa intendevo come 'figlia dei fiori', Alyson, sei ridicola" "mai quanto te" "ricordi, sono allergica ai colori, lo dice anche Madre, tutte le volte" marca l'ultima frase, infastidita. "Devo ammettere che il nero ti dona" "avevi dubbi per caso?" Lei ride, "no, assolutamente, però" la squadra dall'alto in basso e scuote la testa, "vuoi venire al Reven con quel coso?" Mercoledì la guarda, confusa. "Oh Mercoledí Mercoledì, hai sempre avuto pessimi gusti nell'ambito della moda, fortunatamente ci ho pensato io".
(Metterò una foto, sempre per il motivo dell'altro capitolo, è difficile descrivere il vestito, scusate)
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Non commentare, sai che per i miei standard questa è la sobrietà" Mercoledì serra le labbra, "se osi dire a Madre che ho messo questo coso sarà la volta buona che non tornerai a casa viva" Alyson ride, "d'accordo va bene, sbrigati ok?" Chiude la porta facendole l'occhiolino. "Mano! Non guardare!".
"Sembra strano" "cosa?" "Che Tyler non si sia fatto vivo, ha insistito coooosí tanto affinché tu venissi al Reven con lui" sbuffa Alyson con le braccia incrociate, "ma perché sono qui" bisbiglia fra se e se, "Mercoledì, in bianco e nero" si volta, "oh ciao Xavier" saluta Alyson, "sai dov'è Tyler?" Chiede Mercoledì, "perché dovrei? Comunque no, non so dove sia Tyler, non doveva essere con te?" "Infatti".
Che colore hai scelto, Mercoledì? Il tempo scorre.
"Mercoledì! La richiama Alyson preoccupata, "va tutto bene" afferma ancora incerta, "hai avuto una visione?" "Niente di grave" risponde impassibile. "Sicura?" Insiste Alyson preoccupata, lei annuisce e pulisce il vestito con le mani, "disturbo?" Decisamente sì
"E più una domanda retorica Harris" risponde fredda, "bla bla bla, non vedo nessuno, il tuo principino ti ha dato buca?" La sfotte abbassandosi alla sua altezza, "il messaggio dell'altra volta non ti è arrivato vedo" lui rotea gli occhi, divertito. "Questi sono fatti Addams, non posso farci niente, fammi un fischio quando capirai di essere in torto!".
"Beh, andiamo non dargli ascolto" "e Tyler?" "Tyler si attacca, forza andiamo".
Skip time
"Alyson, vado un secondo fuori, ho bisogno d'aria" lei annuisce distrattamente, è un po' brilla, decisamente.
"Mi dispiace" "davvero?" "Davvero". "Mio padre mi ha chiamato d'urgenza, diceva che non avrei dovuto venire qui" "perché?" Lo vede esitare. "Perché qui ci sei tu, e lui pensa che tu sia la causa di tutti i problemi, ma ho fatto uno strappo alla regola, ho dovuto passare dalla finestra, mi sono fatto un male cane" Mercoledì serra le labbra, "hai intenzione di dire qualcosa?" "Che forse tuo padre non ha tutti i torti" "come?" "In qualche modo riesco sempre a cacciarmi nei guai, e di conseguenza trascino tutti con me. Prima Enid, poi Rowen, perfino Mano è quasi morto per colpa mia" "non dire così Mercoledì, qualcuno vuole farti del male, tu ti stai solo difendendo, non è colpa tua". Cala il silenzio. "E fidati di me, che di colpe ne ho fin troppe" ammette allarmato, "Eri sotto il comando della Thornill, se vogliamo vederla in un modo oggettivo, non hai colpe, non hai avuto scelta" "Mercoledì Addams sta difendendo qualcuno che non sia se stessa, dovrei segnarlo sul calendario, lo farò sicuramente" "non farmi pentire di quello che ho detto" lui alza le mani in segno di arresa, "ovviamente no, mi scuso umilmente" "bene" "bene". Si avvicina di un passo, "però, nonostante i miei errori" le poggia una mano sulla guancia, "voglio che tu sappia, che non ho finto con te, mai Mercoledì, i sentimenti che provo per te sono e sono sempre stati reali". Voglio che siamo più che amici D'accordo, Tyler.
Stava iniziando a piovere quando diedi il mio secondo bacio.
Spazio autrice
Ciao a tutti! Si lo so lo so, so che aspettavate tutti questo momento. Spero che io capitolo vi sia piaciuto, cercherò di aggiornare il prima possibile. Baci, Chichi ♥️
