WEDNESDAY the sequel

è stato molto triste da parte tua

Bosco, 15 settembre

"Sembra un'altro attacco" sospira la donna con le mani sui fianchi, "già, questo è un vero rompicapo, mai avuto un caso del genere" lo sceriffo si pulisce la divisa con le mani, "dobbiamo fare qualcosa, quel povero ragazzo sta soffrendo sceriffo" lo sente sospirare, "d'accordo, allora andiamo a fargli visita, magari ha qualcosa da dirci oggi".

Nevermore, 15 settembre

Mercoledì è immobile.
Minuti interi passati davanti alla sua macchina da scrivere, senza aver mai toccato un tasto.

"Mercoledì!" Non si volta a guardare, "hai altri ridicoli regali da farmi Enid?" "Si si, so che è la tua ora della scrittura e che non dovrei disturbarti, ma devo presentarti una persona" la corvina sbuffa e volta leggermente la testa, "lei è Alyson, la nuova arrivata, è come te sai? È una veggente" sussurra come se fosse un segreto, ma Mercoledì non si scompone, anzi, si alza di scatto.

"Alyson?" "Ciao Mercoledì, anche tu mi sei mancata".

Carcere, 15 settembre

"Tyler" lo sceriffo entra nel corridoio a passo deciso, "allora, come va oggi?" Chiede quasi per prenderlo in giro, lui si volta debolmente e si limita ad un silenzio, un silenzio che vale mille parole.
Lo sceriffo sbuffa e si avvicina alla cella numero 128, "dunque, hai qualcosa da dirci?" lui lo fissa in silenzio e scuote debolmente la testa, lo sceriffo gli ride in faccia, "la prego" soffia con gli occhi socchiusi, "la smetta" sussurra sfinito, "questa volta abbiamo delle interessanti notizie, il mostro è tor-" il poliziotto non finisce la frase, "Mercoledì?" Lei si sistema la frangia e si rigira una mazza da baseball fra le mani, "in carne ed ossa".

"C-cosa ci fai qui?, come ci sei arrivata perché tu-" "troppe domande in una sola frase Tyler, non abbiamo molto tempo, mano ha creato un diversivo. Ok, li ha stesi ma non è questo l'importante.".

In realtà Mercoledì non sapeva cosa fosse davvero importante mentre osservava Tyler con orrore.
Era irriconoscibile.
Il suo bel viso era ora sporco di qualcosa come fuliggine, due profonde occhiaie scendevano dai suoi occhi, ormai spenti del suo carattere scherzoso.
Era vestito di brandelli, e sicuramente non si lavava da tempo.
Non indossava le scarpe, i suoi piedi erano nudi e le caviglie avvolte da pesanti catene, come lo erano i suoi polsi, le sue gambe, le sue braccia, perfino il collo era immobilizzato, eppure, eppure in quel momento, Mercoledì notò una scintilla di speranza negli occhi di cui, inconsapevolmente, si era innamorata.

Nevermore, 15 settembre, un'ora prima

"Sai che odio gli abbracci, non ci provare" minaccia Mercoledì con sguardo severo, "ok ok, niente abbracci, ma è tanto tempo che non ci vediamo, meriterei un po' di affetto non credi?" L'altra incrocia le braccia davanti al petto, "ciao Alyson, sono felice di vederti" cantilena sarcastica, Alyson sbuffa rumorosamente, "non cambierai mai" "sei tu che mi aiutavi a strangolare mio fratello e decapitare le mie bambole" "una volta abbiamo seppellito zio Fester, hai quasi sorriso quella volta" ridacchia la mora, Enid le squadra confusa, "chi saresti esattamente?" Interviene poi, "molto piacere, Alyson Smith, una vecchia amica di Mercoledì" le porge la mano con un sorriso smagliante sulle labbra.

"Mano mi ha detto di quel tipo, Tyler" cambia discorso e Mercoledì si irrigidisce, "è lui L'Hide" continua la corvina, "mh mh, lo so, tutti lo sanno" fa una pausa, "ma nessuno sa cosa è successo fra voi due, mi sbaglio?" "Cosa? Tu non-" "non preoccuparti, peccato, sembrava un tipo apposto, e invece è uno psicopatico assassino, ora che ci penso, è proprio il tuo tipo Mercoledì" riflette percorrendo la stanza, "devo tirarlo fuori da lì, è innocente, ne ho le prove" "e quali sarebbero?" "Il mostro ha colpito ancora" Alyson deglutisce a vuoto, "ma se Tyler è in prigione..." "Si, vuol dire che c'è un'altro Hide in giro" continua impassibile Mercoledì, "allora dobbiamo parlare con Tyler il prima possibile, Mano, ci darai una mano?" Mano mima un ok, "ora vi spiego il piano".

Carcere, 15 settembre, presente

"Hanna mi ha raccontato tutto, di quello che ti fanno qui" Tyler cambia espressione, "oh e, come l'hai incontrata?" "Diciamo che mi ha fatto una visitina" lo vede sospirare, "non cela faccio più Mercoledì, telo giuro io-" "sei innocente, ne sono convinta anche io" Tyler cerca di sorridere, "non pensavo saresti tornata, ma non sai quanto io sia felice di vederti Mercoledì" non riceve risposta.

Mercoledì si schiarisce la voce, "bene, adesso devi descrivere ogni trattamento che ti è stato imposto, ho qui un registratore, lo sceriffo verrà licenziato e tu potrai andartene" "ti ringrazio" "mh mh, allora iniziamo".