"Vieni cara, ora ti darà il cambio Lucy. Sai si vede che per te quel ragazzo è importante, altrimenti non ti avrei lasciata uscire!" quasi urla Rose
"Uh, sì e..Rose, Luke dorme..." rispondo scocciata dal fatto che la sua voce abbia fatto voltare quasi mezza clinica.
"Ancora? Ho paura che stia male..."
"No, tranquilla, era stanco. E poi non aveva febbre"
"Oh, ok allora." Annuisco mentre in fretta mi sfilo il camice.
"Grazie mille Rose, è davvero importante per me..."
"Tranquilla, in fondo si è giovani una volta sola!" Esclama convinta. È davvero gentile con me e gliene sono grata, ma non sono più aperta come una volta...
"Bene, io vado. Ciao Rose!"
"Ciao, divertiti!" Le rivolgo un sorriso mentre afferro il cellulare e digito il numero di Luca
"Hey!"
"Hey Lu! Io sono uscita, ci vediamo lì!"
"Ok, qual'è il segnale?" Chiede riferendosi ai miei capelli
"Viola e blu"
"Ok a dopo così vedi la sorpresa ciaooo!" Riattacca. Ormai sono in macchina e ripenso ai suoi meravigliosi occhi cerulei. Chissà su che colore tendono ora? Sul grigio oppure sul blu? Alla parola blu, il mio cervello si catapulta immediatamente sugli occhi di Luke. Chissà perchè oggi era così distaccato. Insomma mi ha raccontato la sua storia, ok, ma poi mi ha evitata tutto il giorno. Scuoto la testa per scacciare via questi pensieri e metto in moto.Ho lasciato l'auto a casa e fatto gli ultimi metri a piedi. Credo di essermi controllata i capelli almeno dieci volte e ora non lo posso più fare, sono a pochi metri dal bar. Osservo i presenti fino a che noto una figura in piedi che fuma. Sorrido nel vedere il modo in cui espira il fumo della sigaretta. È un modo tutto suo, lo riconoscerei tra mille persone.
"Luca!!" urlo e lui si volta mentre io gli corro incontro. Le persone presenti mi guardano stranite ma a non me ne importa niente, la sola cosa che voglio è rivedere di nuovo i suoi occhi, sentire il suo profumo, trovare rifugio tra le sue braccia.H'S POV
"Luca!!" Mi volto di scatto ed eccola lì a corrermi incontro. Quanto è cambiata. Si è alzata ed è dimagrita, ha sviluppato le sue curve nei punti giusti e i capelli le ricadono dolcemente sulle spalle al ritmo dei suoi passi. Allargo le braccia, appena in tempo, perchè Vane ci si butta dentro aggrappandosi al mio collo.
"Luca" sussurra nuovamente
"Ciao principessa". Non c'è alcuna risposta da parte sua, si è abbandonata tra le mie braccia e sorride ad occhi chiusi nell'incavo del mio collo mentre cerca di regolare il suo respiro.
"Non sono una principessa" sussurra dopo un po'
"Si invece, sei la mia principessa... E poi, fa rima con il tuo nome!"
Lei indietreggia un po' giusto per mantenere il contatto visivo con i miei occhi e sorride. Poi abbassa lo sguardo sul mio corpo rima di riagganciare i suoi occhi ai miei
"Sei dimagrito!" Sussurra orgogliosa accarezzandomi la guancia. Sono davvero felice che abbia notato che sono tornato come ai tempi della parodia di "Danza Kuduro" e che ne sia orgogliosa. Rende orgoglioso anche me.
"Sorpresaa" lei si getta di nuovo tra le mie braccia:
"Mi sei mancato tanto"
"Anche tu" rispondo acarezzandole i capelli."Uuuhhh, Luca sei troppo ganzo, cioè ti sogno la notte, cioè mi sei mancato tanto uuuhhh" la voce da donna di un Matt esausto risuona alle mie spalle e Vanessa alza la testa di scatto volgendo lo sguardo sul mio compare placidamente seduto su una sedia del locale.
"Matt!" esclama stringendomi per un brevissimo istante più forte di quanto già facesse, prima di lasciarmi e andarsi a sedere sulle sue gambe.
"Ooo affetto!!" Esclama lui provocando una risata generale.
"Come stai Matt?"
"Alla grande, cioè H guarda che gnocca ho sulle gambe" si rivolge a me mentre io gli mostro entrambi i pollici, complice del suo gioco
"Matt" lei arrossisce e gli tira un pugno sulla spalla, al quale lui reagisce peggio di un calciatore quando simula, con urletti misti a risate che dovrebbero far sembrare vero il suo dolore ma con il solo effetto di provocare una risata generale.
"Peró non è giusto!" esclamo dopo un po'. Entrambi mi guardano con aria interrogativa.
"Sì insomma, la prima volta che ci siamo conosciuti, prima sei piombata addosso a me poi sei andata da quell'altro tipo, ora ti fiondi di nuovo su di me e poi scappi da Matt, non è giusto ecco!!" spiego. Entrambi scoppiano a ridere per questa mia scenata e io mi fingo offeso sporgendo il labbro inferiore.
"Eh sì, quella me la dovete ancora raccontare" ne esce Matt, riferendosi al mio primo incontro con la ragazza sulle sue gambe.
"Sì hai ragione, dopo te la raccontiamo. Ma non qui" risponde lei.
"Perchè??" Chiede Matteo come un bambino un po' deluso
"Perchè la barista è un po' zoccola e ci proverebbe con voi, e nessuno ci può provare con i miei fratelloni in mia presen-" non termina la frase perchè la suddetta barista arriva al tavolo dove è seduto Matt e si china verso di lui, stringendo le braccia al petto in modo da far risaltare il seno. Chiede se può servirci qualcosa mentre Vane mi lancia una rapida occhiata. L'altra segue il suo sgardo e mi punta, rivolgendomi un sorrisino malizioso e strizzandomi l'occhio.
"No, niente grazie, il mio amico è un non vedente e io e il mio ragazzo, quello laggiù (mi indica), lo stavamo portando a casa della sua ragazza quando si è sentito male e lo abbiamo fatto sedere" risponde Va infastidita dalle troppe attenzioni che ricevevo.
Che c'è? Vi stupite perchè sono riuscito a tradurre la sua frase? Beh non sono così checca in inglese... Altrimenti che diavolo lo facevo a fare un viaggio in Australia?!?!?
Comunque, Vane si è alzata dalle gambe di Matt e gli ha sussurrato qualcosa all'orecchio prima di prenderlo delicatamente per il braccio e aiutarlo ad alzarsi come se fosse veramente ceco. E per fortuna Matt non ha perso i suoi occhiali neri in aeroporto, ciò gioca a nostro favore. I due mi raggiungono e Vane mi schiocca un bacio sulla guancia restando molto vicina alle mie labbra e io la guardo dolcemente prima di agganciare il mio braccio destro alla sua vita e avvicinarla a me, mentre Matt continua a guardare dinanzi a se.
"Arrivederci!" esclama Va rivolta alla cameriera che ci guarda stupita ma allo stesso tempo delusa mantre tutti e tre ci incamminiamo.
"Il tuo ragazzo e il tuo amico ceco?" le faccio notare
"Ahahah sì, è stata la prima scusa che mi è venuta in mente"
"Astuta la ragazza" commenta Matt mentre lei appoggia la sua testa sulla mia spalla lasciando il suo braccio e seguendo il mio ancora agganciato ai suoi fianchi.HEYHEYHEY CIAUUU
Si lo so non ho aggiornato per un secolo e giuro che mi dispiace un casino ma quei simpatici prof non mi hanno dato tregua
In ringraziamento per la vostra pazienza ho allungato un po' il capitolo, spero vi piaccia. Oh e spero di riuscire ad aggiornare prima delle giornate del 30,31 e 01 giugno perchè oltre che alla scuola devo pensare anche alla mia esibizione, per la quale sono fottutamente agitata. Ma questo non interessa a nessuno, perciò la smetto di rompere e vi ringrazzio un milione di volte come al solito e aspetto alcuni commentini
Bacioni
OOOOHHH SI QUESTA È DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!!!! RICORDO CHE NELLA MIA FF LE ETÀ SONO UN PO' SFASATE QUINDI IL NOSTRO CARO LUCA STA PER COMPIERE 23 ANNI E QUINDI ANCHE MATT NE HA CIRCA 25/26. GRAZIE DELL' ATTENZIONE
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Number 158 (SOSPESA)
FanfictionLuke è un ragazzo molto affascinante che però soffre di gravi problemi mentali, tanto da essere chiuso in una clinica psichiatrica dove è temuto da tutti... Almeno fino all'arrivo di una nuova dottoressa, Vanessa...