Nulla è come ricordavo di te (pt2)

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(Ma diciamo che il mio sogno non aveva un continuo, nel senso si interrompe così come avevo scritto nella parte uno, quindi sto andando di ultra fantasia per dagli il degno finale che merita, perché me lo merito e ve lo meritate anche voi che avete letto o messo stelle per la prima parte, grazie infinite e buona lettura)








.... La bolla di amore si ruppe all'improvviso, per colpa di un telefono che stava suonando, portando Stiles con i piedi per terra.
Lui e Derek non avrebbero mai potuto stare insieme.
E questo assaggio di bacio, fu un marchio a fuoco facendogli ricordare che Derek stava per sposarsi, e che lui, probabile era solo un diversivo divertente prima del matrimonio.

Si allontanò deluso e con gli occhi lucidi, stava per crollare, doveva andarsene via. Non doveva assolutamente far vedere a Derek quanto si stava umiliando davanti a lui.

«Credo sia meglio che me ne vado, addio Derek...» ...



E si senti afferrare di nuovo.
Ma decise di non voltarsi, rimase con sguardo a terra.
« Sono stanco Derek, davvero, non so se sia peggio adesso o la questione di anni fa, io davvero, ho lottato più di quanto tu possa immaginare, per sopravvivere al dolore che mi hai causato-»

«Ti amo»

E Stiles rimase immobile

«Ti ho sempre amato, ma non potevo dirtelo, ma non perché io non volessi, perché non potevo per la mia famiglia» e Derek si fermò un momento aspettando che Stiles dicesse qualcosa.

Ma il castano rimase in silenzio, e Derek capì che poteva continuare a parlare.

«Vedi fin da quando ero piccolo, la dinastia degli Hale, fin dall'antichità, ha lottato duro per tutti i discendenti, e per rimandare in una società di alto rango, si facevano affari con famiglie potenti, per questioni di politica o altro, ma quasi mai per amore, anche se fortunatamente i miei genitori si amarono dopo il matrimonio.
Comunque, nonostante io sia nato in un epoca moderna rispetto i miei predecessori, questa politica va ancora avanti, quindi da quando ero piccola sono stato promesso in sposo con la donna con cui mi hai visto sta sera»


«Non l'ho mai amata, all'inizio, quando ero piccolo ci avevo provato anche, ma poi sei entrato tu nella mia vita, come un tornado, e me l'hai completamente stravolta, avrei voluto dirti quello che provavo molto tempo fa, e magari avrei evitato che tu mi odiassi ad oggi, ma tra qualche mese ci saranno le nozze, e io non potevo rimanere col rimpianto di non dirti niente, lo dovevo ai miei e ai tuoi fi sentimenti...»

«Ti prego dimmi qualcosa, qualsiasi cosa, picchiami se provi del rancore, ma ti prego non negarmi le tue emozioni »
E Derek si era messo in ginocchio, tenendo le sue mani tra quelle del ragazzino.

Poi sentì un singhiozzo, poi due, che in fine divennero un pianto disperato.
E il moro alzò il capo e vide Stiles che piangeva.

«Q-quindi.. non si può fare n-niente? Sarò destinato a vederti con quella donna anche se ci amiamo?» le lacrime scendevano incontrollate

«Mi dispiace davvero Stiles, ma non posso andare contro la mia famiglia nonostante quello che provo.
Ti amo e mi dispiace per il dolore che ti ho provocato e che ti sto provocando»
E stiles gli strinse le mani

«No, no io non mi arrendo, anche se ho sofferto, anche se il mio cuore ha un sacco di cicatrici, io ti amo e non mi arrenderò mai.
Scappiamo, scappiamo via, da tutto questo, ma io non posso vivere la mia vita sapendo di amarti e e che tu mi ami ma che non posso averti, non posso accettarlo» si piegò in ginocchio anche lui e senza alcun preavviso baciò Derek.





















****

















Stiles si svegliò di soprassalto urlando, era tutto sudato, ormai in quel periodo dell'anno gli venivano di nuovo gli incubi.
Derek al suo fianco sentendo l'urlo non potè che girarsi al suo fianco per cercare subito suo marito.

«Piccolo tutto bene?»
Stiles lo guardò sorridendo tra le lacrime.

«Hai fatto di nuovo un incubo si me e kate? Ormai la sua maledizione è finita due anni fa, non preoccupati non mi sposerei con lei neanche se fosse l'ultima donna al mondo»
«C'era quacosa di diverso in questo sogno? Raccontami, sai che il dottore mi ha detto di raccontarmi tutto per via del tuo shock»

[Dopo che gli racconta tutto]

«Wow tu con i tatuaggi? È la prima volta che capita, proprio tu che hai paura degli aghi?»
Stiles mise su un broncio adorabile.
«Io sono triste per il sogno e tu che fai? Mi prendi in giro? Cattivo ti mando in bianco per due giorni vediamo se dopo riderai ancora» disse incrociando le braccia al petto.

E Derek se lo attirò subito a se riempiendolo di baci.
«Dai stavo scherzando, volevo solo distrarti, mi dispiace in ogni periodo che si avvicinano le feste tu abbia incubi su me e Kate, ma io amo te ed è sempre con te che ni sono sposato l'anno scorso e sempre con te voglio passare il resto della mia vita».



Fine.






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