Bere una coca con te

946 31 4
                                        

(mi è venuta voglia di una sterek romantica, e sarei felice se mi dite cosa ne pensate e la poesia è una delle mie preferite in assoluto)


Bere una coca con te è più divertente
che ad andare a San Sebastian, Irun, Bianitz, Bayonne

E Derek lo fissa da lontano, sente il cuore battere all'impazzata, a vederlo, sembra che su Stiles il tempo non lo ha cambiato per niente.

o a dare di stomaco in mezzo alla Traversera de Gracia a Barcellona
un po' perché con questa camicia arancione sembri un San Sebastiano, ma più credibile, più felice
un po' per l'amore che ti porto, un po' per l'amore che porti tu allo yogurt
un po' per l'arancione dei tulipani fluorescenti che circondano le betulle
un po' per la discrezione con cui ci sorridiamo se c'è gente o di fronte alle statue
quando tu ci sei stento a credere che ci siano cose tanto immobili tanto solenni

Lo vede che sta entrando dentro un bar con il telefono in mano senza guardare nessuno, forse l'unico cambiamento è il suo stile freddo e non più sereno di quando lo aveva visto la prima volta nella sua proprietà.

E non ostante fossero passati 7 anni, si ritrova ancora perdutamente innamorato di lui.


tanto spiacevolmente definitive quanto le statue e proprio quando standoci davanti
nella calda luce delle quattro in punto a New York andiamo alla deriva avanti e indietro
dall'uno all'altro come un albero che respira con gli occhiali

E per un attimo i loro sguardi si incrociano, Stiles sgrana gli occhi, e alla svelta, paga il caffè che aveva preso e l'unica cosa he riesce a fare scappa, ha cercato in tutti i modi possibili di dimenticare Derek e l'amore che non sarebbe mai stato corrisposto.

e tra i ritratti della mostra sembra che non ci sia nemmeno una faccia, soltanto colori
tanto che all'improvviso ti chiedi perché mai qualcuno li abbia dipinti
io guardo te

E Derek lo insegue non può fare altrimenti, il suo lupo lo aveva scelto ma lui si era semplicemente rifiutato.
E rifuitandolo, e capendo l'errore solo allora ha riflettuto, meditato. E poi semplicemente si è svegliato, non il lupo che gli graffiava dentro, come a dirgli 'vallo a prendere adesso o mai più'.

E lo ha cercato, cercato come un folle e per giorni, mesi, anni... e quando aveva quasi rinunciato, e poi lo ha visto.


e preferirei continuare a guardare te piuttosto che tutti i ritratti del mondo
a eccezione forse, certe volte, del Cavaliere polacco che comunque è alla Frick
e che grazie al cielo non hai ancora visto così potremo essere insieme la prima volta che lo vedrai

« Stiles, ti prego non andartene» lo prega urlando

Si volta di colpo e gli urla contro
«Non devo andarmene dici? -le lacrime iniziano a scendere incontrollate sul suo volto ma se ne frega altamente anche se la vista inizia ad offuscarsi- Tu non hai dannatamente idea di come io ho dovuto raccogliere ogni fottuto giorno i pezzi del mio cuore, cuore che tu hai distrutto» parla in modo frenetico e le lacrime non smettono di scendere.
Derek non può fare altro che abbassare la testa e avvicinarsi di qualche passo e abbracciarlo.

«No ti prego, no ti prego levati -lo prega piangendo iniziando a fare pugni sul petto e Derek lo stringe più a se-»
«mi dispiace» riesce a sussurrare, e una una lacrima sfugge agli occhi di Derek.

e poi col fatto che sei talmente bello nei movimenti possiamo quasi quasi fare a meno del Futurismo

Si inginocchia per terra e Stiles lo fissa ancora con gli occhi lucidi di pianto
« Cosa voi ancora da me?» non ha più forze e sente che anche a lui le gambe stanno per cedergli.
«Voglio te, voglio solo amarti» sussurra in modo che solo lui possa sentirlo.

«.. perché ci hai messo tutto questo tempo..?» non sa che dire, non sa come comportarsi e fortunatamente ci pensa Derek a levarlo dall'impiccio.

Lo prende e lo bacia, bacio che attendeva da quando lo ha conosciuto, e non vuole più lasciarselo scappare.

e anche a casa non penso mai al Nudo che scende una scala né, alle prove,
a questo o quel disegno di Leonardo o Michelangelo che un tempo mi lasciava senza fiato
e a che cosa gli sono serviti agli impressionisti tutti quegli esperimenti
visto che non hanno mai trovato la persona giusta da mettere in posa
vicino a un albero col sole che cala o se tanto mi dà tanto
a Marino Marini che ha scelto bene il cavallo ma non il cavaliere
direi che tutti quanti si sono lasciati scappare un'esperienza
meravigliosa che però con me non andrà sprecata ed è per questo che te ne parlo

Be mineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora