Be mine

Hot Summer

(allora vi spiego già che non è per niente inerente a teen Wolf, nel senso i personaggi sono quelli, ma la storia no, niente sovrannaturale, ecc. E diciamo che Stiles non ha il suo fisico almeno non subito ecco 👉👈. Lo so che di solito non faccio molti "Skip time" ma, mi servono per arrivare subito alla parte centrale della storia ;3)

Stiles si guardò allo specchio, mancava un mese all'inizio dell'estate, ed era la stagione che odiava di più, la gente che mostrava il proprio fisico, che si divertiva senza problemi.

Per lui era sempre stato un problema, Scott glielo aveva sempre detto, se ne doveva fregare del parere della gente, lui andava bene così.
Ma il castano si era sempre rifiutato categoricamente, farsi vedere senza maglietta era il peggior incubo.

Allora aveva preso in esame una cosa, la dura verità, si doveva mettere a dieta, e attività fisica, ma voleva farlo da solo e senza l'aiuto di nessuno, nemmeno di Scott, voleva fargli vedere che poteva essere forte e raggiungere i suoi obbiettivi anche da solo, almeno questa volta.

[.. Skip time]

I giorni passavano, le diete, stavano cominciano a fare effetto e gli esercizi anche, ma voleva tenere tutto una sorpresa, quindi a scuola metteva le felpe grandi, o maglie larghe della sua taglia precedente per nascondere il tutto, voleva fare una sorpresa a Scott e soprattutto riavere indietro la sua autostima dato che quegli stronzi bulli della sua scuola s'è l'erano presa.
La bellissima e irraggiungibile Lydia Martin, la ragazza più popolare della scuola, e il suo era un amore platonico, e alla fine ci aveva rinunciato, vedendola come una sorta di "idolo".

Mancava ancora qualche giorno alla fine della scuola e in totale aveva perso 15 kg.
Sbuffava ansioso, l'estate era praticamente alle porte, e non sapeva come comportarsi, non era mai uscito al mare anche se Scott ci aveva provato all'infinito.

[...]

Scuola era ormai finita, e l'ansia di Stiles si poteva percepire benissimo, infatti lo stesso pomeriggio il suo migliore amico per eccellenza, gli propose di andata a mare, già preparandosi per il solito "no" del castano, rimase sorpreso del contrario.

«Va bene» aveva detto e a Scott gli cadde la mascella a terra.
«O mio dio, ma tu chi sei? Dov'è il mio migliore amico? Hai la febbre vero, sennò non si spiega perché tu abbia accettato» parlò a raffica Scott.
«diciamo che ho una sorpresa per te»
Il messicano si aprì in un bel sorriso smagliante e lo abbracciò.
Si diedero appuntamento a casa di Stiles per andare con la Jeep al mare.

Arrivati il spiaggia presero a parlare con i bagnini per prendere un ombrellone e due lettini.
Appena si sistemarono, Scott prese subito a spogliarsi per rimanere col costume.
«Andiamo a fare il bagno?»
«Vai pure tranquillo, tra poco ti raggiungo» il moro annuì sconsolato, ma Stiles sta cercando di prendere tempo per prepararsi psicologicamente.
"Alla fin fine non sarà così orribile no? Devo togliere solo la felpa" pensò per darsi coraggio.

Ma diciamo che la fortuna (almeno non per il momento ;) ) non era dalla sua parte.
Un gruppo di ragazzi e ragazze gli passò di fianco e purtroppo riconoscendolo.
«Cavolo ragazzi, ma quello non è Ciccia-Stilinski» domandò un biondo a cui il nome corrispondeva a Jackson, uno dei suoi bulli.

Gli altri della sua comitiva presero a ridere.

A Stiles tremarono le mani, la voglia di scappare, e non farsi più vedere da nessuno lo allettava molto.
Ma poi pensò che aveva lavorato molto per raggiungere il suo obbiettivo prese n po' di coraggio e inizio a portare le mani al bordo della felpa ma una voce li interruppe.

« E tu chi ti credi di essere eh? Per criticare questo ragazzo. Ha il tuo stesso diritti di venire a mare quanto te» gli rispose una voce autoritaria alle sue spalle.
Jackson gli stava per andare in contro per mollargli un pugno ma venne fermato da Lydia che gli disse che non ne valeva la pena, il biondo annuì e se ne andarono.