Felicità / Paulo Dybala

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teresa

'Seguimi, seguimi non fermarti, lui ed io non siamo uguali', è questa il significato della frase a cui ha dato maggiore attenzione. Ha fatto uno screen della foto, cogliendo proprio quel pezzo e adesso la osserva mentre è seduto in auto, davanti alla scuola di Teresa. Non può credere che una donna così bella possa esistere davvero. Si rigira il mascara tra le mani quando sente la campanella suonare, sperando che possa concedergli anche solo un minuto per parlare.

La osserva mentre esce da scuola, a braccetto con una compagna di classe con cui si ferma a parlare un po', salutandola con i classici due baci sulla guancia quando un'auto passa davanti a loro e suona il clacson. Saluta con la mano un altro gruppo di ragazzi e si avvicina alla fermata dell'autobus, proprio dove è parcheggiato lui. Rivolge un'occhiata confusa all'auto, poi alza gli occhi al cielo e fa finta di non averla mai vista.
Si siede sulla panchina, poggiando lo zaino sulle gambe mentre inserisce la cuffiette e lascia partire la musica.

Mi Amor💘

> so che mi hai visto

> non ignorarmi

> ti vedo che sbuffi

> dai Esa prendi questo telefono

che fai qui? <

> ti ho portato il tuo mascara

> e ti voglio riportare a casa

non salgo con te in macchina <

> perfavore Esa

non mi puoi obbligare <

> obbligarti no ma potrei
comunque lasciare la macchina
qui e salire con te sull'autobus

> e affrontare la discussione lì

mi stai ricattando? <

> no, sto spiegando come
potrebbe andare a finire

> o posso pur sempre prenderti
in spalla e portarti qui

smettila <

non ti voglio parlare, perché non
lo capisci? <