𝙼𝚘𝚛𝚎 𝚃𝚑𝚊𝚗 𝙹𝚞𝚜𝚝 𝙵𝚛𝚒𝚎𝚗𝚍 ◆ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ

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"Ragazzi! La cena è pronta!" Sentirono un urlo dal piano di sotto, che fece correre entrambi giù per le scale per essere accolti con l'acquolina in bocca del profumo dei noodles di fagioli neri, uno dei preferiti di Jungkook.

Entrambi si fermarono in cucina per lavarsi le mani, prima di sedersi a tavola insieme, Jungkook accanto a sua madre con Taehyung di fronte a lui.

"Allora Taehyung, sei nella classe di Jungkook, giusto?" Chiese mentre serviva generosamente i ragazzi.

"Sì, signora Jeon." Lui annuì, ringraziandola per la ciotola che gli aveva dato.

"Oh, chiamami solo Sangmin." Sorrise.

Annuì di nuovo.

"È così che vi siete conosciuti?" Lei chiese.

Jungkook le aveva raccontato del fatto che erano già andati a letto l'uno con l'altro, a cui lei aveva semplicemente scrollato le spalle (era abituata a suo figlio che dormiva in giro e francamente, non poteva importarle di meno finché usava la protezione), anche se lui aveva insistito sul fatto che non erano una coppia.

"In realtà, ci siamo incontrati a una fermata dell'autobus quando pioveva." Taehyung lo corresse, Jungkook si divertiva a vederlo parlare più del solito.

"Che romantico." Sangmin commerciava mentre faceva un sorrisetto a Jungkook, al quale lui ricambiava lo sguardo

"Questo è veramente buono." Taehyung si complimentò mentre indicava i noodles di fagioli neri con le sue bacchette, schiarendosi la gola facendolo sembrare un po' a disagio.

Sangmin ha ricevuto il messaggio e non l'ha spinto.

"Grazie caro." Disse mentre un ampio sorriso si faceva strada sul suo viso. "Ora, Jungkook ha detto che eri davvero bravo in classe, sai cosa ti piacerebbe fare in futuro?" Ha chiesto.

Abbassò lo sguardo sul suo pasto, Jungkook ne approfittò per fissarlo in faccia. Dio era uno spettacolo per gli occhi irritati.

"Non sono ancora sicuro." Borbottò.

Sangmin sorrise calorosamente, Taehyung riconobbe i tratti di Jungkook in lei, come il suo ampio sorriso e il modo in cui i suoi occhi socchiudevano molto quando lo faceva. E la forma delle sue labbra, un labbro superiore sottile con un arco di cupido definito e un labbro inferiore carnoso.

"Va bene, anche Jungkook non ne è troppo sicuro." Disse, arruffando affettuosamente i capelli di suo figlio, guadagnandosi un'adorabile risata da Taehyung. "In quali club sei, forse questo può aiutarti a sapere cosa ti piace?"

Taehyung mette le sue bacchette sopra la sua ciotola vuota, bevendo un sorso della sua acqua

"Sono nel club delle arti" disse, guardando in basso.

Taehyung sembrava piuttosto diverso con gli adulti. Con Jungkook, sembrava sempre spensierato e rilassato (anche se gli ci è voluto del tempo per riscaldarsi e abbassare la guardia), sembrava in pace e calmo, anche se con sua madre sembra teso e vigile.

"Oh che bello!" Disse, sorprendendolo. "Anche a Jungkook piaceva disegnare, vero?"

Jungkook scattò dal suo stordimento di fissare Taehyung e annuì.

"Sì, ma è solo come un piccolo hobby." Disse, massaggiandosi la nuca mentre guardava timidamente Taehyung.

Sangmin ridacchiò.

Era così carino vedere suo figlio agitarsi davanti a qualcuno.

***

"Tua madre è simpatica." Taehyung borbottò dal suo posto alla scrivania di Jungkook, la luce della lampada da scrivania era l'unica cosa che illuminava la stanza più delle luci fuori dalla finestra di Jungkook.