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"Dimmelo tu! Non sei stato tu a dire che dovremmo tenerlo segreto?! Non sono un Jungkook ottuso, so che eri imbarazzato di essere visto con 'il nerd'", ha fatto citazioni aeree. "Cosa è cambiato eh?"

Ormai erano pieni di urla l'uno contro l'altro, Taehyung si alzava per spingere leggermente Jungkook, e se Jungkook non fosse stato preoccupato per la loro relazione e per il benessere di Taehyung l'avrebbe sicuramente trovato eccitante. Ma questo era serio, stava discutendo per la prima volta con Taehyung e poteva sentirsi sempre più arrabbiato.

Avrebbe sicuramente detto qualcosa di cui si sarebbe pentito.

"Beh, forse non mi dispiace più che le persone pensino che stiamo uscendo insieme!" Urlò anche lui, una vena lentamente mostrando sul suo collo.

"ma a me si!" Taehyung ruggì.

"Come mai!" Jungkook si riprese, altrettanto rumoroso e arrabbiato.

"Perché non lo stiamo facendo! per l'amor del cazzo! non stiamo uscendo insieme." Taehyung ha urlato.

"allora cambiamo?" disse Jungkook, alzando le mani in aria. "Facciamo un cazzo di appuntamento."

La stanza divenne silenziosa.

"C-cosa? Perché- Perché diavolo vorresti uscire con me?" La voce di Taehyung si abbassò completamente in decibel, guardando Jungkook con le sopracciglia aggrottate, passando avanti e indietro tra i suoi occhi per trovare alcune risposte a tutte le domande che gli frullavano in testa.

"A causa dei miei fottuti sentimenti per te, Taehyung! Mi piaci, okay," afferrò Taehyung, che ora lo stava guardando con gli occhi spalancati, per le spalle. La voce di Jungkook si è poi lentamente calmata, ha abbassato lo sguardo, le guance si sono arrossate

"So che è iniziato solo come sesso, ma ora è seriamente più importante per me. Mi preoccupo per te!"

Non ottenendo risposta, alzò lentamente lo sguardo, incontrando quei begli occhi di Taehyung, completamente spalancati per la sorpresa.

"I-i" balbettò Taehyung, Jungkook lo trovò assolutamente adorabile e lasciò che la sua testa si tuffasse per un leggero bacio.

Ma Taehyung fece un passo indietro, allontanando le mani di Jungkook dalle sue spalle.

"io-" ripeté di nuovo. "Non posso- mi dispiace Jungkook." Disse, gli occhi imbrattati di tanto dolore, e quello che sembrava quasi spavento, non più il vuoto oscuro che gli ricordava il cielo notturno.

Con un'ultima occhiata al più giovane, che era rimasto immobile al centro della stanza, Taehyung si voltò e se ne andò, sbattendo la porta.

Il forte schianto strappò Jungkook dal suo momentaneo stordimento, entrambe le sue mani si alzarono per spazzolare indietro la frangia disordinata, poi scivolarono lungo il suo viso. camminava avanti e indietro per la stanza, una mano tra i capelli e tirando le ciocche scure per la frustrazione

"Cazzo..." disse.

***

"Ci hai messo un sacco di tempo in infermeria." lo prese in giro Jimin con un sorrisetto allusivo, mentre Jungkook gli si avvicinava. "Dov'è Taehyung, non riesci ad alzarti?"

Jungkook lo respinse con un ringhio di 'stai zitto', fissando chiunque altro osasse incrociare il suo sguardo mentre entrava nel campo. Si scusò con l'allenatore, dicendo che Taehyung non stava ancora bene, che ordinò solo di correre qualche giro per riscaldarsi prima di unirsi a loro nella partita di baseball che era già iniziata.

Corse più veloce del solito, la sua rabbia repressa ribolliva ancora nella bocca dello stomaco, alimentata dal triste dolore del rifiuto.

Era stato così ovvio per Jungkook, che a Taehyung piacesse, non era nemmeno stato nervoso quando aveva confessato. Ma si è scoperto che si sbagliava completamente, tutti quei baci, tutti i tocchi, gli abbracci, le coccole...

Si scopre che alla fine non significava niente.

Ben presto finì di correre per il campo, unendosi agli altri che già si stavano urlando addosso di correre più veloci o di prendere la palla. Fu inserito nella squadra di Jimin, camminando dietro al più anziano che aspettava il suo turno alla mazza.

"Ehi pazzo, stai bene?" Chiese Jimin mentre Jungkook si sedeva accanto a lui, nascondendo la testa tra le mani, i gomiti sulle ginocchia piegate.

"Cazzo". Borbottò contro i suoi palmi, soffocando la sua risposta

Il suo amico lo guardò preoccupato, chiedendosi se si fosse offeso per quello che aveva detto Hyunshik. Era il suo primo coming out "ufficiale", dopo tutto. Sentire cose come un semplice 'ew', potrebbe davvero far male.

"Se si tratta di Hyunshik, non ascoltare-" la sua voce era dolce e cauta, ma Jungkook si alzò semplicemente.

"No, non si tratta del fottuto Hyunshik." Abbaiò, allontanandosi e lasciando Jimin leggermente offeso, ma soprattutto preoccupato.

"Chi è il prossimo alla mazza?" qualcuno urlò, Jungkook alzò una mano pigra mentre si avvicinava al gioco.

"Io." disse, voce cupa, molto diversa dalla sua solita voce più acuta e dal suo sorriso rilassato.

Afferrò la mazza da baseball, avvolgendo le mani intorno al metallo freddo in modo rassicurante prima di stringerla così forte che le nocche diventarono bianche.

Il lanciatore lanciò un'occhiata all'allenatore, notando che non stava prestando attenzione prima di tornare a guardare Jungkook.

"Ehi, è vero che c'è qualcosa tra te e il secchione?" chiese, sporgendosi in avanti in modo comico, apparentemente molto curioso.

jungkook fissò attraverso la sua anima mentre teneva la mazza più stretta, il lanciatore che si inclinava all'indietro leggermente spaventato.

"Lancerai presto quella palla?" chiese Jungkook, la voce gocciolante di veleno.

Il lanciatore deglutì, il pomo d'Adamo che dondolava nervosamente, mettendosi nella sua posizione e lanciando un cannone a Jungkook. Il capitano della squadra di football manteneva la sua reputazione di essere fondamentalmente bravo in qualsiasi cosa, poiché possedeva la palla come un professionista, facendola esplodere alla velocità della luce.

Lasciò cadere la mazza a terra prima di correre più veloce che avesse mai corso, segnando un fuoricampo tra gli applausi dei suoi compagni di squadra prima ancora che l'altra squadra avesse localizzato la palla.

Tutti applaudirono intorno a lui, tranne uno: Jimin, che guardò il suo apatico amico da più lontano.

𝙼𝚘𝚛𝚎 𝚃𝚑𝚊𝚗 𝙹𝚞𝚜𝚝 𝙵𝚛𝚒𝚎𝚗𝚍 ◆ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋDove le storie prendono vita. Scoprilo ora