𝙼𝚘𝚛𝚎 𝚃𝚑𝚊𝚗 𝙹𝚞𝚜𝚝 𝙵𝚛𝚒𝚎𝚗𝚍 ◆ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ

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"Santo cielo Jungkook che diavolo ti è successo alla schiena?" La voce di Jimin urlò nello spogliatoio non appena il capitano si tolse la maglia, tutti gli occhi si lanciarono su di lui.

Tutti i ragazzi della classe di educazione fisica tranne uno, rimasero senza fiato alla vista della sua schiena muscolosa, segnata da graffi rosso scuro.

"Sono stato attaccato da una tigre." Ha scherzato, pensando alla suddetta tigre con una piccola risatina.

"Dev'essere stata dura." Un altro ragazzo ha scherzato, a cui alcuni hanno ridacchiato.

"In realtà è stato fantastico." Disse Jungkook, gli occhi guizzanti verso un certo ragazzo che si stava infilando i pantaloni della tuta, notando alcuni dei succhiotti che aveva lasciato sulle cosce del più grande, e anche alcuni altri ragazzi li notarono.

"Woooo! Kim Taehyung ha scopato la scorsa notte eh? Alla fine hai perso la tua v-card eh?"

Jungkook si accigliò.

"Zitto Hyunshik." Borbottò Taehyung, stringendo i pantaloni della tuta con un nodo in vita.

"Esuberante eh?" Hyunshik ha scherzato, alcuni ragazzi ridendo insieme.

Jungkook, avendo comunque finito di cambiarsi, si è avvicinato alla scena con le sue scarpe da ginnastica in mano.

"Forza ragazzi, lasciatelo in pace". disse, in piedi accanto a Taehyung.

La scenetta catturò l'attenzione della maggior parte dei ragazzi, che ora li guardavano.

"Cos'è questo? Potrebbe essere il capitano della squadra di calcio che si è fottuto il nerd", ha scherzato, anche se questa volta nessuno ha riso. Jungkook era furioso, avvolse un braccio attorno alla vita di Taehyung e lo attirò al suo fianco, cogliendo di sorpresa tutti i ragazzi, incluso Taehyung, che lo guardò con gli occhi spalancati.

"E se lo facessi, eh?" disse, alzando il mento per guardare Hyunshik in modo condiscendente

Gli occhi del ragazzo si spalancarono sorpresi, prima di guardare Jungkook e Taehyung in modo disgustato.

"Ehm." fece una smorfia, la parola che colpì Jungkook proprio nel suo cuore facendogli stringere più forte il fianco di Taehyung.

"Wow wow wow." Disse una voce mentre il suo proprietario si faceva strada tra la piccola folla di ragazzi. "Non giudichiamoci a vicenda dalla nostra sessualità, io sono gay, Jungkook è bisessuale, tu sei etero, un grosso problema." Disse, riuscendo finalmente ad arrivare davanti a Hyunshik, mettendogli una mano sulla spalla. "Ma voglio dire, se hai un problema contro la comunità LGBTQ+, sono sicuro che puoi discuterne con la squadra di calcio, ascolteremo volentieri le tue stronzate" disse con un grande sorriso che abbelliva i suoi lineamenti morbidi.

Hyunshik scosse la testa, sapeva quanto fosse bravo Jimin come combattente, nonostante mantenesse un'immagine felice e fortunata e un aspetto carino. Tutti sapevano che era fondamentalmente un suicidio mettersi dalla sua parte cattiva. Inoltre, sapeva molto bene che la squadra di football era come una famiglia, se avesse fatto casino con qualcuno di loro, il resto della squadra avrebbe pianificato il suo omicidio.

"Ottimo allora;" Jimin sorrise di nuovo, voltandosi per andarsene. "Andiamo ragazzi, l'allenatore diventa irritabile quando siamo in ritardo."

Hyunshik lanciò un'occhiata a Jungkook e Taehyung, che si erano leggermente allontanati l'uno dall'altro, prima di camminare fuori dalla a verso il campo, seguito dal resto della classe.

***

Sussurri e sguardi di traverso lo circondavano, facendolo sentire in trappola. La temperatura stava salendo lentamente man mano che si avvicinava la fine dell'anno, l'aria densa gli rendeva ancora più difficile respirare.

Il suo petto balbettava a ogni respiro superficiale che faceva, le voci sembravano diventare sempre più forti nella sua mente, l'ansia lentamente divorava la sua sanità mentale, il suo cuore batteva fuori dal suo petto instabile.

"Taehyung? Stai bene?" chiese una voce dietro di lui, una mano grande e calda sulla sua spalla, facendolo sentire ancora più intrappolato ea disagio.

Le lacrime gli pizzicavano gli occhi, bruciavano dolorosamente mentre una cadeva a terra da lui piegato con un piccolo bavaglio che gli si bloccava in gola.

"Coach, posso portare Taehyung in infermeria?" chiese Jungkook, la mano ancora sicura sulla spalla di Taehyung.

Il più anziano si alzò dritto, le spalle tremavano leggermente mentre tutti gli occhi saettavano verso di lui. Non osò alzare lo sguardo, ma sentì una spinta della mano opprimente di Jungkook verso l'ingresso con un piccolo sussurro di incoraggiamento.

I due si fecero strada lungo i corridoi vuoti (tutti gli studenti erano in classe), il vuoto tranquillo rendeva Taehyung significativamente meno nervoso, senza nemmeno notare la mano di Jungkook che scivolò dalla sua spalla lungo il suo braccio e si avvolse attorno alla sua, allacciando le loro dita.

Arrivarono all'infermeria, che era convenientemente vicino ai campi, Jungkook fece sedere Taehyung su uno dei letti, dirigendosi verso il piccolo lavandino in fondo alla stanza per prendere un bicchiere d'acqua.

"Qui" Disse, porgendo all'anziano la bevanda.

Taehyung lo prese con mano tremante, senza guardare Jungkook.

Bevve alcuni grandi sorsi, prima di sospirare pesantemente.

Jungkook era preoccupato, non aveva mai visto il più grande perdere la calma in quel modo. Si chiedeva se fosse a causa di tutti gli sguardi che avevano ricevuto durante la lezione, facendogli dubitare della sua scelta di suggerire che stessero insieme (anche se non erano una coppia). Alzò il dito verso il mento di Taehyung, volendo inclinarlo verso l'alto per un contatto visivo -e un bacio- ma inclinò la testa di lato.

"Sei arrabbiato con me?" chiese Jungkook, un piccolo cipiglio sul viso.

Taehyung alzò di scatto la testa, il bagliore più oscuro che Jungkook avesse mai visto annebbiare i suoi bellissimi occhi.

"Perché dovrei esserlo? Non è che mi hai rivelato a tutta la dannata classe." sbottò, la voce lontana dal suo solito tono morbido e setoso, cogliendo Jungkook alla sprovvista

"E allora? Avrei dovuto lasciarti fare il prepotente con te?" Chiese.

Taehyung alzò gli occhi al cielo.

"Non sono una damigella in pericolo Jungkook, smettila di cercare di salvarmi." ribatté, posando il bicchiere a terra.

"Che problema c'è a dirlo alla gente comunque?" chiese Jungkook, facendo beffe di Taehyung e guardandolo con un sorriso beffardo.

"Dimmelo tu! Non sei stato tu a dire che dovremmo tenerlo segreto?! Non sono un Jungkook ottuso, so che eri imbarazzato di essere visto con 'il nerd'", ha fatto citazioni aeree. "Cosa è cambiato eh?"

Ormai erano pieni di urla l'uno contro l'altro, Taehyung si alzava per spingere leggermente Jungkook, e se Jungkook non fosse stato preoccupato per la loro relazione e per il benessere di Taehyung l'avrebbe sicuramente trovato eccitante. Ma questo era serio, stava discutendo per la prima volta con Taehyung e poteva sentirsi sempre più arrabbiato.

Avrebbe sicuramente detto qualcosa di cui si sarebbe pentito.