𝑀𝑜𝑟𝑒 𝑇ℎ𝑎𝑛 𝐽𝑢𝑠𝑡 𝐹𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑𝑠 ✭ ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ

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"Va bene ragazzi!" L'allenatore ha urlato per tutto il campo mentre i ragazzi finivano il riscaldamento. "Abbiamo una partita importante tra due settimane, quindi mi aspetto di vedervi lavorare più duramente del solito".

Jungkook si passò una mano tra i suoi dolci capelli, le ciocche nere gli ricaddero contro la fronte. Era grato per il suo sottosquadro, perché stava davvero iniziando a fare caldo mentre si avvicinavano alla fine dell'anno scolastico.

La squadra si è riunita attorno a Seokjin e all'allenatore in un grande cerchio, il calciatore in pensione si è preso il tempo per spiegare le nuove strategie e dire a ogni giocatore su cosa avrebbero dovuto lavorare a casa.

"Pensi che potremmo vincere?" Jeonhal ha chiesto a Jungkook, era in difesa e uno dei ragazzi più a disagio della squadra.

"Certo che possiamo." Disse il capitano mentre dava una pacca sulla schiena dell'altro. "Non abbiamo perso una partita dall'inizio del semestre. Li schiacceremo".

"Sei sempre insicuro per le partite importanti e finiamo sempre per vincere". Hansol aggiunto con un grande sorriso.

La loro chiacchierata è stata interrotta dai gemelli Lee che li chiamavano in campo, Jimin era già in porta, chiacchierando con Hoseok, anche lui in difesa.

L'allenamento è iniziato con la divisione della squadra in due, dieci giocatori per parte, e una partita l'una contro l'altra. Presto si ridussero alle solite interazioni: Leehwan e Leechul che litigavano come una vecchia coppia sposata, Jimin che prendeva in giro Hoseok quando qualcuno riusciva a oltrepassare la sua difesa, gli attaccanti che imprecavano contro Jimin per essere troppo bravo come portiere, Jeonhal che contrastava a morte giocatori, Hansol che esce con noncuranza dalla porta per entrare in azione e Jungkook che ride mentre guarda tutto il dramma che si svolge.

"Sì! Passa." Leechul urlò a suo fratello, che aveva appena recuperato la palla.

Leehwan ha ignorato di proposito il suo gemello nonostante si trovasse nel punto perfetto per il passaggio, e ha calciato la palla verso Jungkook, che era dall'altra parte del campo e vicino a Hoseok.

Il capitano fece un balzo perché la palla gli colpisse il petto, poi si alzò in piedi. Adesso era proprio davanti a Hoseok, dribblando la palla per superarlo, giocando un po' con lui, prima di schivarlo (non senza lottare).

Si precipitò verso la porta sorvegliata da Jimin, i suoi compagni di squadra urlavano e la difesa lo inseguiva. Calciò la palla con forza verso l'angolo in alto a sinistra della porta, Jimin saltò per contrastare la palla con la punta delle dita, prima di cadere a terra. La palla è tornata subito a Jungkook, che l'ha calciata nell'angolo opposto della porta, Jimin non si è alzato abbastanza velocemente da impedirgli di oltrepassare la linea e colpire la rete.

Jungkook sorrise compiaciuto mentre si passava una mano tra i capelli umidi, voltandosi appena in tempo per cogliere entrambi i gemelli che saltavano tra le sue braccia con forti urla che cadevano dai loro grandi sorrisi.

"SI CAPITANO!" urlò Leechul. "Ecco come si fa" ha aggiunto Leehwan.

Jimin si era alzato, facendo un po' il broncio per non aver visto arrivare il piano di Jungkook e tenendogli il polso. Sussultò quando lo mosse leggermente, l'azione non passò inosservata a Hoseok, che corse verso di lui preoccupato.

"Tesoro? Stai bene?" Chiese, prendendo le mani guantate di Jimin tra le sue.

"Jungkook spara sempre palle di cannone, lo giuro su dio." Borbotta il più giovane togliendosi i guanti con un sibilo, aveva il polso rosso e leggermente gonfio.

Hoseok si voltò immediatamente verso le panchine, urlando il nome di Seokjin per notificare l'infortunio. Jungkook si voltò, il sorriso si spense mentre trotterellava verso il suo amico.