𝙼𝚘𝚛𝚎 𝚃𝚑𝚊𝚗 𝙹𝚞𝚜𝚝 𝙵𝚛𝚒𝚎𝚗𝚍 ◆ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ

13

"Taehyung, hai intenzione di ignorare il fatto che sei stato abusato dai tuoi genitori?" Disse Jungkook, sentendosi sempre più frustrato mentre camminava per la stanza, Taehyung si toglieva la maglietta per mettersi il pigiama.

"Non vengo maltrattato dai miei genitori Jungkook." disse, rivolgendosi al più giovane con calma.

"Allora cosa sono tutti quei lividi che vedo eh?"

"Ascolta Jungkook, a volte litighi con tua madre, vero? Beh, i miei genitori litigano tra loro, semplicemente si spingono un po' troppo oltre, mia madre non è l'unica con i lividi, sai? Mio padre è dovuto andare in ospedale una volta"

Jungkook non poteva crederci. Come poteva Taehyung parlare così normalmente, quando sua madre nella stanza dall'altra parte del raggio era tutta fasciata. Come poteva indebolirlo in questo modo era normale.

"E allora tu eh?"

"Mi metto solo in mezzo per cercare di fermarli, è colpa mia." Taehyung si strinse nelle spalle, infilandosi la camicia

Jungkook si avvicinò a lui, prendendogli entrambe le guance tra i suoi grandi palmi e guardandolo negli occhi spalancati e sorpresi, il naso che quasi si toccava.

"Non osare dire che è colpa tua, Taehyung." Ringhiò fuori.

"Ma lo è." Taehyung rispose. "Sicuramente tua madre ti ha già schiaffeggiato sulla guancia perché eri fastidioso."

"Questo è totalmente diverso Taehyung, mia madre era solo super arrabbiata e non pensava, ma si scusa-"

"E cosa pensi che i miei genitori non si scusino?"

"Non ho mai avuto un maledetto ematoma inflitto dalle mani dei miei genitori, Taehyung!" Jungkook quasi urlò, ma era consapevole che la madre di Taehyung stava dormendo dall'altra parte del corridoio. "Perché non vuoi ammettere che ti stanno facendo del male e che devi uscire di qui?!"

Le lacrime iniziarono a salire negli occhi di Taehyung.

"Perché sono i miei genitori, dannazione." Sussurrò, la sua voce rotta mentre guardava Jungkook con così tanto dolore nei suoi begli occhi. "Non litigano spesso, ridiamo anche noi, siamo felici. Certo, litigano ogni tanto, ma non sempre. Li amo Jungkook, non voglio lasciarli." tirò su col naso, il cuore di Jungkook che si spezzava.

Fece scivolare le mani dalle guance del ragazzo per avvolgersi attorno alla sua spalla e spingere delicatamente la testa nella sua spalla

"Devi prenderti più cura di te stesso, Taehyung. Almeno parlane con loro, non lasciare che questo continui, non solo per te stesso, ma anche per i tuoi genitori. Ti meriti di meglio." disse, facendo scorrere le mani tra i morbidi riccioli di Taehyung, appoggiando il mento sulla testa dell'altro e prendendo un sorso del suo shampoo alla vaniglia.

"Sicuro?" Chiese con la maglietta di Jungkook, le spalle che tremavano leggermente.

"Certo che lo fai." Il più giovane ridacchiò, rompendo l'abbraccio per guardare negli occhi rossi di Taehyung

Lo guardò con affetto, scostandosi delicatamente una ciocca di capelli dagli occhi.

Il respiro di Taehyung si fermò in gola, un'ultima lacrima gli scivolò dagli occhi mentre guardava Jungkook. Poi ricaddero sulle sue labbra lisce, verso le quali si sentì lentamente trascinato, mentre la sua testa si avvicinava inconsapevolmente per chiudere lo spazio.

Le loro labbra si incontrarono, entrambi i loro cuori balbettarono

Taehyung sentì il calore accumularsi nel suo petto, facendo scivolare una mano dalla spalla di Jungkook, lungo la sua schiena, portandola poi sulla parte anteriore del suo corpo e risalendo il suo busto per spingerlo lentamente verso il suo letto.

La parte posteriore delle ginocchia di Jungkook colpì il letto, poi si sedette lentamente sulle morbide coperte, Taehyung gli appoggiò un ginocchio su un fianco, l'altro lo seguì per mettersi a cavalcioni sul più giovane, le loro labbra danzavano ancora mentre le loro mani si toccavano.

Taehyung tirò i capelli di Jungkook, facendolo gemere senza fiato quando il bacio si interruppe e lui inclinò la testa all'indietro per lo strappo, mentre il più grande coglieva l'occasione per trascinare baci lungo il suo collo, brividi che risalivano la spina dorsale di Jungkook.

Quindi baciò di nuovo la mascella di Jungkook, avvicinandosi lentamente al suo orecchio e mordendolo dolcemente, sapendo bene che lo faceva impazzire.

"Voglio che mi scopi così forte che non riesco più a pensare." Sussurrò con voce roca, Jungkook gli afferrò i fianchi e li tirò più vicini

"Il tuo desiderio è il mio comando, baby."