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"So che il sesso è il tuo meccanismo di far fronte alle cose, ma non ti lascerò rovinare la tua relazione."

Taehyung lo derise, grosse lacrime gli rigarono le guance e caddero su quelle di Yoongi.

"È già rovinata."

Gli occhi di Yoongi erano leggermente spalancati per la sorpresa e la preoccupazione, sfrecciando da uno degli occhi di Taehyung all'altro e lasciando che le lacrime cadessero sulle sue stesse guance.

Fece scivolare i pollici sugli occhi di Taehyung, asciugandosi lentamente le lacrime.

"Taehyung-ah." Iniziò, le sue mani si portarono ai capelli, scorrendo tra le sue ciocche sottili prima che le sue braccia fossero avvolte attorno al suo collo. "È normale che le coppie litighino."

Strinse la presa attorno al collo di Taehyung, facendo cadere il corpo del ragazzo contro il suo in un abbraccio stretto.

"Litigano, ma fanno pace. Devi parlarne con lui, con calma, e poi perdonare e andare avanti." disse lentamente, accarezzandogli dolcemente la schiena mentre singhiozzava

"Ho paura, hyung." disse Taehyung tra i singhiozzi soffocati.

"Io so chi sei." Yoongi ridacchiò. "Questo perché lo ami davvero."

***

"Penso che Taehyung mi stia tradendo con Yoongi-hyung." Jungkook borbottò rabbiosamente mentre gettava il suo corpo sul divano del soggiorno di Seokjin, unendosi al più anziano che sedeva di fronte a lui.

Il più anziano lo guardò dal telefono, controllando se stesse scherzando, prima di lasciarsi sfuggire uno scherno divertito.

"Cosa c'è di così divertente eh?" abbaiò Jungkook.

"Sei un idiota." Seokjin sorrise mentre scuoteva la testa, tornando al suo gioco sul telefono

Jungkook era furioso. Nonostante la sua giornata fosse iniziata bene con la notizia del suo buon voto, da lì era solo andata in discesa. Prima c'era stata la rissa al karaoke, che lo aveva fatto molto incazzare, e poi per sua fortuna, sulla via del ritorno si era imbattuto in Hyunshik, residente stronzo della scuola.

Hyunshik gli aveva chiesto di Taehyung in un modo piuttosto condiscendente, ricordandogli quella volta nello spogliatoio e chiamando Taehyung una puttana e dicendo che Jungkook doveva aver perso la testa per andare per gente come lui, figuriamoci ragazzi. Jungkook non aveva risposto alla sua provocazione, semplicemente ignorandolo e continuando per la sua strada, ma le sue parole gli avevano fatto comunque male. Poi era andato a casa di Seokjin, ma aveva dimenticato che il più grande era ancora al karaoke, il che lo aveva lasciato solo in casa a nuotare in sentimenti negativi.

Aveva chiamato Taehyung nel tentativo di ottenere un po' di conforto, ma ovviamente doveva essere a casa di Yoongi. Non che Jungkook avesse qualcosa contro Yoongi, erano amici, ma il fatto che sapesse di aver già fatto sesso con Taehyung in diverse occasioni non gli andava bene.

E ora che Seokjin era tornato lo chiamava idiota. Che giornata di merda.

"Stai zitto." Borbottò.

Seokjin alzò gli occhi al cielo, interrompendo il gioco e posando il telefono sul tavolino.

"Kooks, penso che tu sia stanco e stressato." La sua voce era dolce, non voleva far arrabbiare ancora di più Jungkook. "Non è possibile che Taehyung ti tradisca. Perché diavolo lo pensi?"

"L'ex di Taehyung è Yoongi-hyung!" Esclamò, alzando le mani in aria mentre i suoi occhi spalancati fissavano il più anziano.

"No, non lo è. Erano scopa amici. Proprio come tu e Taehyung eravate all'inizio."

"Devono essere stati assieme per più tempo." la sua voce continuava a salire di volume.

"Ok allora, perché Taehyung non dovrebbe pensare che lo stai tradendo con me?" Jungkook fu preso alla sprovvista dalla domanda, le sue parole gli rimasero bloccate in gola

"Questo è stupido." Sbuffò dopo qualche secondo di esitazione. "Siamo solo amici".

Seokjin sorrise consapevolmente, lanciandogli uno sguardo malizioso mentre inclinava leggermente la testa.

"È esattamente questo il punto." Si alzò in piedi. "Ora ti lascio in pace a riflettere su quello che hai appena detto." E con ciò, se ne andò nella sua stanza, lasciando Jungkook sbalordito sul letto.

***

"Sei arrabbiato con me?" Jimin fece il broncio mentre i due sedevano uno accanto all'altro su una panchina nel parco vicino al luogo del karaoke, i loro corpi insolitamente distanti.

Hoseok sospirò.

"No, non lo sono."

Jimin giocherellava nervosamente con le dita, non osando alzare lo sguardo verso Hoseok.

"Mi sento davvero di merda in questo momento;" Ridacchiò.

"E cosa ti farebbe sentire meglio?" Chiese Hoseok, anche lui senza guardare di lato il suo ragazzo.

"Un bacio."

Hoseok ridacchiò. Per quanto volesse essere arrabbiato con Jimin, il suo ragazzo era semplicemente troppo carino per resistere. Ma non poteva arrendersi, quindi si alzò, girandosi per affrontare Jimin.

"Cosa ne pensi di questo." lui sorrise. "Chiedi scusa a Yoongi-hyung, poi possiamo andare in quel cat cafe che ti piace molto, e ti bacerò quanto vuoi, poi andremo al manga cafe e ci coccoleremo sui cuscini mentre noi leggi. Suona bene?"

Gli occhi di Jimin brillarono nel modo più carino, sostituendo momentaneamente il senso di colpa che li aveva annebbiati da quando avevano lasciato il karaoke. Sorrise brillantemente, prendendo la mano che Hoseok gli aveva appena teso e alzandosi anche lui.

"Sembra fantastico."

𝙼𝚘𝚛𝚎 𝚃𝚑𝚊𝚗 𝙹𝚞𝚜𝚝 𝙵𝚛𝚒𝚎𝚗𝚍 ◆ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋDove le storie prendono vita. Scoprilo ora