Feste

344 8 0
                                    


Vedo le luci abbaglianti dell'albero di Natale, il nostro grande salotto addobbato da qualsiasi tipo di decorazione.
L'atmosfera è calda ed accogliente, a tavola ci sono tanti cibi diversi.
Mia mamma è bellissima capelli lunghi e scuri e i suoi occhi risaltati dalle luci e il suo viso dolce e innamorato mentre guarda me e mio padre.

Sento dei forti rumori e delle urla mi aumenta il battito cardiaco a mille poi il nulla.

Vedo una luce debole, inizio a rigirarmi nel mio letto con il cuore impazzito e il respiro agitato.
Mi tiro su di colpo e intorno a me c'è solo la mia stanza e subito capisco cosa ho sognato, uno dei miei pochi Natali con lei e poi quello che ricordo della sua morte.
Ho le lacrime a gli occhi e ancora il fiatone continuo a guardarmi intorno ma non arriva nessuno vorrei che lei fosse ancora qui, 7 anni, 7 Natali senza di lei, 7 compleanni senza di lei. Pensando a tutti i ricordi scoppio in un pianto e lacrima dopo lacrima nella mia testa passano le clip dei nostri momenti e il dolore e la mancanza aumentano sempre di più.

08:34

Jake "ehi Cami svegliati è tardi tuo padre vuole vederti"

Camila "nooo è Natale lasciami dormire cazzo"

Jake "dai Cami che è tardi"

Camila "no basta chiama mamma"

Jake "Cami dai alzati"

Camila "vai via non rompere Jake"

Jake si alza e se ne va chiudendo la porta mentre io mi metto le mani in testa cercando di togliermi i capelli umidi dal viso, fuori c'è una lieve luce mi stropiccio gli occhi cercando di svegliarmi sbadiglio e ripenso a quello che ho appena detto a Jake esattamente tre minuti prima . Chiama mamma ho detto.
È strano dovevo essere veramente rincoglionita cazzo, mi alzo e vado in bagno per darmi una sistemata perché già immagino le mie pessime condizioni.
Accendo le luci, apro il rubinetto e sento l'acqua fredda scorrere nelle mie mani e poi sul mio viso è così famigliare come le lacrime della scorsa notte manca solo quel vuoto incolmabile che ho sentito e che sento ogni volta che penso a lei. Mi spazzolo un'pò i capelli e senza neanche cambiarmi vado giù.

Jake "Cami stai bene?"

Camila "si sto bene"

Gli rispondo senza guardarlo in faccia mentre mi dirigo nello studio di mio padre.

Jake "puoi aspettare un'attimo per favore"

Camila "dimmi"

Jake "sei sicura che vada tutto bene?"

Camila "si stanotte ho fatto solo un sogno strano dove c'era anche mia madre ma ora sto bene"

Jake "se vuoi parlare di quel sogno io sono qui"

Camila "tranquillo sto bene"

Jake "ok"

Camila "ci vediamo dopo"

Jake "a dopo"

Dopo la conversazione con Jake mi dirigo nell'ufficio di mio padre per parlargli.

Busso alla porta

Padre Camila "avanti"

Camila "Jake ha detto che volevi parlarmi"

Padre Camila "buongiorno comunque"

Mi butto sedendomi sulla sedia davanti alla sua scrivania a peso morto.

Padre Camila "per caso non hai dormito stanotte?"

Camila "no ho solo dormito leggero"

Padre Camila "Camila non è vero"

Camila "Jake?!"

BROTHERS - prima parte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora