LIAM POV
La luce che entra dalle finestre di queste mura mi era mancata molto in questi anni, quest'atmosfera ha illuminato tutta la mia infanzia che per molto tempo ho cercato di dimenticare per non provare troppa malinconia e rabbia, anche se tutto questo ormai mi provoca solo malinconia.
In realtà è la sua mancanza che la provoca, anche se tutto è cambiato non posso fare a meno di immaginala qui dentro, lei con il suo passo svelto e il suo luminoso sorriso.
I miei pensieri vengono interrotti da un rumore, giro il capo e vedo Camila ferma davanti alla porta con in dosso una maglietta nera tre volte più grande di lei, i capelli completamente in disordine, il suo viso è completamente rosso e i suoi occhi sono spalancati.Camila "scusami non volevo! Ora me ne vado"
Liam "no tranquilla"
Gli rispondo ma lei sembra non ascoltarmi e torna in dietro, così mi alzo dal letto avvicinandomi alla porta per fermarla, non voglio che se ne vada, gli afferro il polso tirando il suo corpo a me mentre la porta si chiude dietro di noi.
Camila "i i io..."
Liam "non voglio che tu te ne vada"
Di punto in bianco i nostri corpi sono immobili l'uno contro l'altro, ci fissiamo, lei ha ancora la stessa espressione incredula che aveva prima, gli stringo ancora il polso e sento la sua mano che trema leggermente al mio contatto così dopo qualche secondo decido di parlargli.
Liam "ehi"
Gli parlo con tono delicato e pacato ma lei non reagisce mi guarda solo, così avvicino la mia mano al suo viso e gli accarezzo una delle guance morbide e rosate.
Liam "tutto bene"
Sono preoccupato, anche se è lì non so cosa stia pensando o provando dentro di lei, come risposta annuisce solo ma mi basta, punta lo sguardo in basso, immagino per l'imbarazzo della situazione ma senza farlo apposta peggiora perché nota che ho solo i boxer e si allontana girandosi.
Camila "scusa io non volevo"
Dice quelle parole con un tono così innocente e dispiaciuto che non posso fare a meno di avvicinarmi a lei, poso le mie mani sulle sue spalle e gliele accarezzo delicatamente.
Liam "stai tranquilla, non devi sentirti in imbarazzo con me"
Lei ad ogni mio tocco si scioglie piano mentre mi avvicino sempre di più fino a ritrovarmi la sua testa appoggiata al mio petto.
Camila "Liam io intendevo che..."
Liam "che intendevi?"
Camila "che non hai i pantaloni"
Mi allontano da lei velocemente cercando un paio di pantaloni.
Camila "Liam"
Liam "dimmi"
Gli rispondo mentre giro frettolosamente per la stanza.
Camila "sono lì"
Mi giro per guardarla e vedo il suo braccio che mi indica una sedia con sopra piegati i miei jeans.
Liam "ah grazie"
Prendo i jeans e gli infilo.
Camila "posso girarmi?"
Liam "si"
Camila "oh"
Liam "che?"
Merda! Non ho neanche tirato su la cerniera o agganciato il bottone.
Camila "aspetta"
Liam "che...?"
Lei cammina verso di me mentre io sono pietrificato, non so cosa dire lei mi vuole tirare su la cerniera dei pantaloni.
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BROTHERS - prima parte
RomanceCamila è la figlia di un'importante capo mafia. Suo padre dalla morte di sua madre per proteggerla fa un patto con un'altro capo mafia che aveva dei debiti con lui . Al posto dei soldi che gli doveva gli avrebbe dato i suoi tre figli maschi come pro...