BROTHERS - prima parte

Il Volo

          JAKE POV

Stanotte non ho dormito, ho passato tutto il tempo a chiedermi il perché io abbia permesso a mio fratello di farlo, ho firmato la mia condanna a morte nel esatto momento in cui gli ho dato la mia approvazione e lo sapevo ma come al solito sono stato un'incosciente.
Guardo l'orario, 5:00 di mattina, tra circa mezz'ora lui si sveglierà. Sono ancora in tempo per scappare?
Una parte di me vorrebbe essere Liam, lui nonostante tutto quello che ci è successo non ha mai avuto paura di amare ed è arrivato addirittura a rischiare la propria vita per lei, noi la abbiamo vista crescere e diventare quella che è ora facendoli da fratelli ma a lui questo ruolo non è mai bastato ormai da anni nutriva dei sentimenti. Non si è mai fatto abbattere dalla paura che i suoi sentimenti non fossero corrisposti, mai.
Sento una voce femminile chiamarmi alle mie spalle.

Signora Miriam "ehi"

Appena la riconosco mi alzo e con passo leggero mi dirigo alla porta leggermente accostata.

Signora Miriam "hai dormito?"

Jake "no, lei?"

Signora Miriam "no non ho chiuso occhio"

Jake "adesso che facciamo?"

Signora Miriam "facciamo finta di non sapere nulla come ha detto di fare Liam"

Jake "sono preoccupato per loro"

Signora Miriam "siamo tutti preoccupati ma dobbiamo fare finta di nulla e aspettare loro notizie"

Jake "mio fratello è un coglione"

Signora Miriam "non è vero lo ha fatto per il bene di Camila"

Jake "io non dicevo questo"

Signora Miriam "lo so ma devi capire che è innamorato di lei e che quello che ha fatto è solo per il suo bene"

Jake "lo so ma così stanno entrambi correndo dei rischi enormi"

Signora Miriam "lo so e per questo motivo dobbiamo sperare che vada tutto per il meglio"

Jake "speriamo"

Signora Miriam "ora è meglio che vada e che tu chiudi la porta"

Jake "ok"

Chiudo la porta nel modo più silenzioso possibile e lei si allontana frettolosamente.
Guardo l'orologio contando i minuti che mancano alle 5:30 e sperando che passino più velocemente possibile mi cambio, metto la mia solita maglietta bianca e un pantalone nero, vado in bagno e per alleviare i sintomi di una notte completamente insonne mi sciacquo il viso con acqua gelida.
Uscendo sento dei rumori dal corridoio ed ipotizzo che si sia svegliato, mi siedo sul letto con le mani tra i capelli e la testa rivolta verso il basso, faccio un lungo respiro sollevando il capo verso l'alto e chiudo gli occhi.

Jake "Liam per quanto ti voglia bene ti odio anche perché ci hai ficcati tutti in una situazione più grande di noi."

Esco dalla mia stanza e mentre percorro il corridoio mi preparo mentalmente ad affrontarlo.

Scendo le scale e già a vederlo da lontano mi viene l'ansia.

Padre Camila "Jake mia figlia è rientrata ieri sera che tu sappia"

Jake "non lo so signore"

Padre lo vedo alzarsi e avvicinarsi a me per poi spostarsi per dirigersi alle scale.

PADRE CAMILA POV

Mi sto dirigendo in camera di mia figlia, mi fa strano che non sia rientrata ma probabilmente sarà ancora da Lucas dopo ieri sera.
Apro la porta della sua stanza ma vedo solo un disordine tipico di lei.