BROTHERS - prima parte

Equilibrio

JAKE POV

Ormai sono giorni che si parla solo di questo, come se fosse una cosa fatta per amore, come se non fosse tutto per soldi.

Jacob "Jake"

Mio fratello che arriva sempre al momento sbagliato mette pausa al mio monologo.

Jake "dimmi"

Jacob "lo hai sentito?"

Udendo la sua domanda tiro un profondo respiro, ormai da una settimana loro sono partiti, sembra tutto tranquillo nonostante ci siano uomini in giro a cercarli per tutto il continente non si parla più solo di quello, il matrimonio ha tenuto tutti occupati sia dal punto di vista fisico che da quello mentale.

Jacob "hey Jake!"

Jacob richiama la mia attenzione rubata dai miei pensieri ancora una volta.
Mi accorgo di essere tornato a fissare la mia figura allo specchio così giro il capo verso di lui e lo guardo negli occhi per fargli capire che l'ho sentito.

Jacob "stai bene?"

Jake "si"

Gli rispondo di sì anche se non sono sicuro di stare bene, questo stupido matrimonio ha tenuto occupato anche me, contro la mia volontà.

Jacob "ne sei sicuro?"

Jake "si Jacob!"

Gli rispondo in modo tutt'altro che gentile, sono in ansia, e sono giorni che mi chiedo se lei lo sa.
Prendo più coscienza del tono con cui gli ho appena parlato e tossico per rimettere in funzione al cento per cento le mie corde vocali.

Jake "scusami per come ti ho risposto"

Jacob "niente tranquillo"

Lui capisce come mi sento, anche lui non si sta bene da giorni, e per questo non parliamo mai, da quando lei si è trasferita ci comportamento come se ci fossero occhi e bocche ovunque, e sono convinto che sia così.

Jacob "quindi?"

Jake "no"

Jacob "hai intenzione di..."

Jake "si"

Jacob "prima del matrimonio?"

Jake "si"

Rachel "ragazzi"

Ci giriamo sentendo una voce stridula, la più insopportabile che abbia mai sentito in vita mia.
Ci ritroviamo niente di meno che la sposa, una donna bionda con più della metà del suo corpo rifatta.
Io e Jacob facciamo finta di andarci d'accordo solo per convenienza.

Jake "si signora"

Rachel "oh non chiamatemi ancora signora, non ho ancora detto si. Ahahaha"

Ho seriamente paura che la sua voce stridula da un giorno all'altro faccia partire un timpano a qualcuno.

Rachel "volevo chiedervi, secondo voi è meglio il velo lungo o corto"

Pronto a rispondere mi fingo interessato per non scoppiare in una fragorosa risata bloccata in gola, ogni domanda che ci fa è sempre stupida.

Jake "su di te di sicuro quello corto"

Rachel "ok"

La sua risposta è incerta.

Rachel "però..."

Mi preparo a sentire l'ennesima stronzata uscire dalla sua bocca.

Rachel "volevo scegliere quello che bilanciasse di più la mia testa e il mio decoltè. Ahaha"