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"non pensi di stare mangiando troppo?"
"mia sorella mi ha preparato il pranzo,non volevo lasciarlo perchè magari poi si offende"
"non ingrasserai così?"
Il rosso chiuse il portapranzo nonostante avesse ancora fame.
"quanto pesi Chuuya?"
" 40 kg "
"non avevi detto di essere alto 149 cm.?"
"..si?"
"non è un po'..troppo?"
"dici?"
"decisamente.Se vuoi posso aiutarti a perdere peso"
"grazie Shirase,però non ho energie per andare in palestra in questi giorni,nè fare esercizio fisico"
"e chi ha detto che devi fare esercizio fisico?"
-ultimo incontro di chuuya e shirase,due settimane prima rispetto al presente-
"ti piace questo ristorante?"
"Shirase,te lo ho già detto-"
"lo so,lo so,siamo qui come amici no preoccuparti."
Chuuya ordinò un'insalata mentre Shirase una pizza.
"ah Chuuya,ora quanto pesi?"
"cazzi miei shirase."
"ho solo fatto una domanda,calmati."
"non riesci proprio a capire che alcune cose sono semplicemente maleducate da chiedere?"
"stai esagerando.Lo ho chiesto solamente perchè mi sembri molto più..in carne rispetto a quando eravamo alle med-"
il rosso si alzò e mise i soldi dell'insalata sul tavolo.
"me ne vado.Gustati la tua pizza da solo."
"CHUUYA ASPETTA-"
-presente-
"ok si,hai ragione ho esagerato,mi dispiace.Mi perdoni."
"è tardi Shirase.Torna a casa tua."
il rosso se ne andò lasciando il ragazzo da solo fuori.
"Dazai,rieccomi"
Chuuya sorrise non appena vide che dazai si era addormentato sul divano abbracciando Ollie.
Il rosso andò nell'altra camera e fece le valigie di entrambi.
Erano diventate le 3 di mattina ma il rosso non riusciva ad addormentarsi.
Mise una coperta sopra il moro per poi dargli un bacio sulla fronte.
Il rosso si mise sul tavolo del salotto e iniziò a fare i compiti finchè non sentì la sveglia impostata da Dazai suonare e notò che erano le 6 di mattina.
Il moro si stropicciò gli occhi e fermò la sveglia.
"buongiorno tesoro"
"'giorn..uh..?"
Dazai si stiracchiò e andò in bagno a vestirsi .
"Chuuyaaaa non trovo le mie bende per caso le hai viste??"
"ti ho già messo tutto in valigia"
"mi hai fatto la valigia??" chiese il moro avvicinandosi.
Il rosso annuì.
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i suoni della tua voce /soukoku
De Todo"che suono ha la mia voce?" "ieri suonava come un violino,oggi sembra un pianoforte che continua a ripetere la stessa melodia"
