stress

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"un pupazzo?che ci fa qui?"

Un orsacchiotto blu era poggiato sul tavolo .

Il moro si avvicinò e lo prese in mano per poi osservarlo bene.

"sarà di Fyodor,vado a restituirglielo ."

"huh? ah ,va bene"

Il giorno dopo ce ne fu un altro.

E il seguente un altro ancora

Idem per quello dopo,e dopo..

"Dazai sei sicuro che sia Fy-"

Il moro prese l'ennesimo peluche in mano e uscì dal dormitorio.



toc toc.

"Avanti."

Dazai aprì la porta e tutto il coraggio di parlare che aveva prima scomparse subito.

"ah,piccolo Samu,ti stavo aspettando sai?"

"perfavore, mi lasci in pace e la smetti di mettere questi pupazzi in camera mia."

L'uomo lo guardò per qualche minuto.

"rispondi ad una mia domanda.Chi ha la tua custodia ?"

"..."

Il moro era impietrito e suo padre si alzò dal divano per andargli vicino.

"rispondimi." disse con tono freddo ,poggiando la mano sulla spalla del figlio.

"..."

Alzò la mano e la prima cosa che fece Dazai fu chiudere gli occhi e rispondere.

"SAKUNOSKE ..Per favore, non fare niente.."

l'uomo fece un passo in avanti e Dazai iniziò a tremare.

"Ora che non sei più così sicuro che io non possa ferirti non fai più il grosso come prima ?"

"mi dispiace"

"non fa niente.Vieni,ti faccio vedere una cosa" disse l'uomo incamminandosi verso delle scale.

Gli occhi di Dazai si spalancarono e corse fuori dalla camera.

Corse e ricorse finchè non si ritrovò fuori dalla scuola.

Si girò e vide suo padre.

Ricominciò a correre.

Stava piovendo e lui era vestito in modo decisamente troppo leggero.

Corse nonostante non si sentiva più le gambe e il suo petto stava per esplodere.

Poi inciampò .

Alzò la testa e vide che qualcuno gli stava porgendo la mano.

Non era una mano.

No.

Non lei.

Ti prego non lei.

Ti supplico Dio..se esisti falla scomparire.

"il mio bambino.."

Una donna.

Una donna stupenda in un lungo vestito bianco.

Bianco?Ma non farmi ridere!Un tempo si...un tempo era bianco.

Ma ora era macchiato di rosso.

"ti prego no.."

"va tutto bene Osamu.." disse la donna abbracciandolo.

i suoni della tua voce /soukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora