Era ormai settembre,a breve sarebbe ricominciata la scuola e Dazai e Chuuya erano al dormitorio .
Chuuya stava facendo un'insalata mentre Dazai stava spazzando.
Poi il telefono del moro iniziò a suonare.
"pronto?"
"salve,lei è il signor Dazai Osamu per caso?" chiese la voce dall'altra parte del telefono.
"si,posso sapere con chi sto parlando?"
"siamo l'ospedale di xxxxxx ,mi spiace informarla che sua nonna è deceduta pochi minuti fa,condoglianze"
Il telefono gli cadde dalle mani e la sua faccia era un misto tra diverse emozioni.
"Dazai?tutto ok?" il rosso mollò le posate e si avvicinò al moro mettendogli una mano sulla spalla.
Dazai non stava piangendo.Le lacrime non riuscivano ad uscire dai suoi occhi.
"..mia nonna..lei è..morta.."
Chuuya rimase sorpreso per qualche secondo e poi abbracciò il moro .
"mi dispiace Dazai..sappi che io sono qui per te "
ma per quanto?
Chuuya gli portò un bicchiere d'acqua e lo fece sedere sul divano.
Neanche una settimana dopo,ci fu il funerale.Dazai uscì ed arrivò.
Il corpo della donna che lo aveva cresciuto era vestito in modo elegante ,circondato da fiori,dentro una bara.
Poco prima di andarsene,qualcuno poggiò la mano sulla sua spalla.
"condoglianze Osamu,sono certo che lei è in un posto migliore ora"
Dazai non rispose.
Avrebbe voluto tirargli un pugno in faccia.
Avrebbe voluto ucciderlo.Uccidere l'uomo che aveva rovinato la sua vita.
"non è il momento migliore per dirtelo ma non penso di riuscire a incontrarti di nuovo per un po',quindi sarò diretto.Ho ripreso la tua custodia."
Gli occhi del moro si spalancarono e guardò spaventato il padre.
"perchè"
"sei mio figlio.Lascerai il dormitorio,quindi prepara la valigia va bene?la ricordi la strada di casa?"
"ti prego..non.." il moro iniziò a tremare.
"ricordi cosa ti ho insegnato?non.mostrarti.debole."
"perfavore ,non voglio.."
"Osamu,guardami in faccia."
Il moro alzò gli occhi e venne preso completamente dalla paura.
"fai le valigie."
"hey dazai,come è andata?ti ho preparato il tuo cibo pref-.."
"Chuuya,scusa"
"per cosa?"
"..da domani non sarò più nei dormitori ."
"cosa?Perchè? che è successo?"
"...mio padre ha ottenuto la mia custodia "
gli occhi del rosso si spalancarono .
STAI LEGGENDO
i suoni della tua voce /soukoku
Sonstiges"che suono ha la mia voce?" "ieri suonava come un violino,oggi sembra un pianoforte che continua a ripetere la stessa melodia"