'•~Il Biondo e il Bruno~•'

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 15 - Come in un'altra epoca

Una volta che Enea, Alan e Yari si ritrovarono davanti alla reggia di Bellavilla quasi non si riconobbero: erano uno più eleganti ed affascinanti dell'altro.
Alan sembrava una donna a tutti gli effetti, ma sebbene quegli abiti e quel trucco lo rendessero molto attraente, si sentiva parecchio a disagio conciato in quel modo.
Indossava un elegante gonna nera, una camicetta di pizzo e portava un ombrellino para sole color pece. Sembrava un elegante ragazzina gotica-vittoriana. Infatti, la sua parrucca acconciata in due lunghe trecce e il trucco molto scuro, rendevano Alan un'altra persona. Era stato Yari a scegliere personalmente quegli abiti, prendendo in giro il solito stile di Alan che a lui non piaceva per nulla.

Yari, invece aveva indosso un outfit davvero elegante e sofisticato.
Sopra indossava una camicetta lunga in pizzo e un gilet nero, mentre sotto pantaloncini corti al ginocchio e stivaletti in pelle.
Come accessorio portava anche un buffo cappello a cilindro.

Ed infine Enea, che sembrava circondato da un'aura di mistero. La sua camicia nera a maniche lunghe aveva un elegante colletto punta, abbinato a una cravatta in pizzo. I pantaloni lunghi e neri, stretti da due cinture, completavano il look. La sua acconciatura impeccabile, con i capelli tirati indietro con il gel e un capello con tanto di piuma, gli dava un'aria fiabesca. In più il fondotinta molto chiaro e la matita nera passata sulla palpebra, creavano l'immagine di un affascinante ed elegante vampiro.

Dopo che i tre si scambiarono qualche saluto e complimento, indossarono le loro maschere e fecero ingresso nella lussuosa villa.
Una volta dentro, il trio camminò per un lungo corridoio, arrivando finalmente alla sala da ballo.
Le enormi porte si aprirono ed entrarono nell'enorme stanza. La sala da ballo era molto lunga, percorsa da una fila di lampadari di cristallo. Alle pareti si trovavano immense finestre e appesi dei giganteschi quadri in cui erano principalmente rappresentati Doris e la sua famiglia. Il pavimento era di marmo a scacchi bianchi e rosso sangue ed infondo alla sala, posta su un basso podio, c'era una orchestra in cui suonavano violini e violoncelli, flauti e clarinetti e trombe e tromboni.
Appena i tre ragazzi fecero ingresso nella sala da ballo tutti i presenti si voltarono a guardarli: erano i ragazzi più belli di tutta la sala. Subito un mormorio generale si sparse tra la gente. Alan riusciva a capire poche cose di quello che dicevano.

Guardate che abiti!

Ma chi sono?

Abbiamo perso ormai, Doris si metterà sicuramente con uno di quei due...

Aveva detto un ragazzo con una maschera cosparsa di perle, indicando Enea e Yari.
Yari andò in panico e tirò per una manica Enea fuori dalla sala.

Enea, come facciamo? Pensano che anche io sia qui per conquistare Doris! Ma non è così, davvero! Forse devo andarmene, non vorrei mai che Doris scegliesse me per colpa di uno stupido costume.

Enea fermò Yari prendendolo per le spalle, obbligandolo a guardarlo negli occhi.

Tranquillo, andrà tutto bene. Ho già un'idea sul da farsi.
Tu ed Alan fingerete di essere venuti al ballo insieme come una coppia. Così Doris non potrà sceglierti se sei già fidanzato. Giusto?

Yari si stupì, aveva sottovalutato Enea.
Rientrarono nella sala, Enea spiegò il piano ad Alan e tutti insieme si misero in cerca di Doris.
Alan e Yari si tenevano a braccetto e questo gli aveva un po' imbarazzati all'inizio, ma poi si erano rilassati e non ci avevano fatto più caso.
Trovarono Doris intenta a chiacchierare con delle sue amiche - Alan non riusciva a capire bene chi fossero poiché le loro maschere coprivano tutto il volto -. Accanto a Doris c'era Beniamino che era visibilmente scocciato: il vestito gli andava stretto, la troppa confusione gli aveva dato il mal di testa e in generale l'idea di un ballo in cui tutti avevano il diritto di provarci con la sua ragazza non gli andava affatto a genio. Difatti aveva tenuto il broncio tutta la sera, rispondendo male a Doris e rifiutandosi di ballare.
Da quando Enea, Alan e Yari erano arrivati, si era subito sparsa la voce e tutti erano molto curiosi di vedere che piega avrebbe preso la serata.