Destinati [Charles Leclerc]

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1 Febbraio 2023

Dipingere era l'unico modo in cui Emma riusciva ad esprimersi, fin da piccola ha avuto dei problemi a relazionarsi con le persone, parlava solo con il padre e la madre.
Aveva un'amica soltanto, Thea, si conoscono dalle elementari e sono l'esatto opposto.
Si considerano anime affini e anche a distanza ogni sera si chiamano per aggiornarsi sulla loro vita.
Erano le otto di sera ed Emma si sentiva particolarmente triste quel giorno, decise bene di chiamare la sua amica, mentre prendeva la sua pittura e i pennelli, per concludere la parete della sua camera piena di girasoli.

<<Emma! Cavolo sei viva!>> la bionda sorrise, guardando l'amica attraverso lo schermo, era rimasta la stessa, i capelli lunghi neri e gli occhi azzurri come il ghiaccio, le labbra rosee aperte in un sorriso.
<<Thea, sto lavorando tutto il pomeriggio>> si giustificò, alzando le mani <<si, immaginavo, mi sei mancata lo stesso però>> la bionda aprì la vernice gialla <<anche tu, devi venire a Monaco>> le puntò il dito contro <<al massimo vieni tu a Modena, sono piena di esami>> lei annuì, ricordandosi della facoltà scelta dall'amica; Chirurgia.
<<Prenoterò un aereo al piu presto, promesso, così passo a trovare papà>> sorrise pensando all'uomo che l'aveva cresciuta.
<<Come va lì a Monaco?>> domandò l'amica dall'altra parte del telefono <<bene, lavoro ai kart del nonno>> alzò le spalle, iniziando a dipingere il suo muro <<niente di interessante, non hai conosciuto qualche ricco sfondato?>> quella domanda la fece ridere, e subito pensò a Charles. <<mah, uno si>> sobbalzò in aria quando l'amica urlò esultando <<si chiama Charles>> parlare di lui le metteva un certo imbarazzo, infatti era di spalle e non aveva intenzione di girarsi verso la telecamera, fingendo di essere molto interessata alla vernice colorata. <<Charles?? dimmi qualcosa su di lui!>> sentì l'amica ridere <<ci seguiamo su Instagram, è simpatico, l'ho battuto ai kart>>  spiegò semplicemente, il tempo di far cercare questo ragazzo su Instagram alla sua amica e farla impazzire <<Vuoi specificarmi che è famoso, un pilota di Formula uno e anche ricco?>> posò il pennello e prese il telefono tra le mani <<abbiamo semplicemente parlato, vogliamo organizzare un evento per il nonno>> scosse la testa, non era proprio momento per lei interessarsi ad una persona, non sarebbe rimasta troppo lì a Monaco.
<<comunque non iniziare a scegliere i colori del matrimonio, so che ti fai più film mentali di me>> ripensò al bacio sulla guancia e l'accenno di barba che le pizzicava le labbra di quella sera. <<beccata! comunque mi mancano due esami e prendo la laurea!>> la bionda applaudì facendosi vedere in cam. <<festeggiamo e facciamo un bel viaggio>> aggiunse dopo gli applausi <<offri tu!>> annuì e risero insieme, come ai vecchi tempi; Entrambe ricordavano ancora quando sparivano per giornate intere soltanto per andare al mare o andare al cinema insieme, le notti passate insieme a guardare sempre lo stesso film e tutte le estati trascorse insieme.

<<prenoto un volo per venerdì, va bene?>> le mancava la sua migliore amica. <<si! ti ospito a casa mia, a Riccardo non darà fastidio>> sorrisero entrambe; parlarono ancora un po' prima di chiudere la videochiamata.

Emma cliccò la chat di Charles, che mostrava la loro ultima chat, di qualche giorno fa, allora decise di scrivergli un messaggio.

Ei, non sarai mica morto?

Aspettò una risposta, che non tardò ad arrivare; il moro aveva atteso fin troppo per un suo messaggio, aveva chiesto consigli a Pierre e al suo compagno di squadra Carlos, ed entrambi avevano concordato sull'aspettare che lei si facesse viva per prima.

Ancora no, a cosa devo questo messaggio Juliette?

Lei sorrise, portando una mano sulla fronte, chiuse la vernice pensando a cosa rispondere.

Per l'evento ovvio 🙄🙄

Lui sollevò le sopracciglia, sapeva che mentiva.

Non mentirmi

Lei sospirò leggendo la risposta, lanciò il telefono sul letto e mise i barattoli al loro posto, guardò il nuovo girasole dipinto sulla parete e sorrise.

Venerdì torno in Italia!

Lui sbattè più volte le palpebre, <<cosa?>> pronunciò ad alta voce. Se ne andava e lui non l'aveva nemmeno salutata?

Cosa?

Digitò velocemente il ragazzo, e la ragazza si rese conto di essersi espressa male.

Intendo che vado a trovare una mia amica a Modena, non me ne andrò così facilmente.

Lui sospirò <<che stupida>> pensò ad alta voce, fortunatamente era nella sua stanza e nessuno avrebbe potuto sentirlo.

Anche io sono a Modena, me la presenti la tua amica?

Lei sbuffò, scocciata, e digitò velocemente la risposta.

No, è fidanzata!

Un'uscita a quattro?

<<Cosa?>> questa volta fu la ragazza a dirlo. Charles stava flirtando con lei?

Leclerc non montarti la testa, devi ancora farmi vedere Monaco e già prendi altri appuntamenti?

Lui sorrise guardando lo schermo, sgamato.

Appuntamenti? chi li ha mai definiti tali!
E poi, quando hai accettato di vedere Monaco
con me?

Lui era ironico, ovviamente, ma la ragazza se la prese lo stesso, e spense lo schermo del telefono, senza augurargli la buonanotte.

Buonanotte Ma Juliette, ci vediamo venerdì.

Lei lesse la notifica, era troppo curiosa per non farlo, ed era sicura di essere diventata rossa solo perché l'aveva chiamata la "sua Juliette" un'altra volta.
Lui si addormentò con il sorriso sul volto, domani sarebbe dovuto andare a fare dei giri in pista dopo parecchio tempo, e non vedeva l'ora, soprattutto di essere accolto calorosamente dai Tifosi Italiani, che lo adoravano da morire.

Eccomi con un nuovo capitolo, come state? Io davvero molto triste per ieri.. spero riusciranno a risolvere questo (ennesimo) problema di affidabilità, perché Charles non si merita una macchina del genere.
Grande rimonta di Alonso con sorpassi assurdi e sono felicissima per lui anche se ha preso il podio di Carlos.
Ci vediamo venerdì con il prossimo capitolo se vi è piaciuto lasciate una stellina 🫶🏻