Interessante il fatto che, un secondo prima, sei la Cenerentola di Ade(e della sua esigente Persefone) e,un secondo dopo, ti ritrovi ai piedi della collina su cui sorge il campo mezzosangue a Long Island.
Respirai profondamente aria pulita e feci volteggiare la mia spada nella mano mentre ascoltavo il rumore dell'oceano. Ero a casa.
Mi tolsi dei residui di Inferi dalla mia pelle abbronzata e iniziai a risalire la collina.
Una volta in cima mi ritrovai davanti all'enorme arco e ad un dragone protettore del Vello d'Oro.
Erano decenni che non vedevo quel posto e mi era mancato da morire.
"Hey, tu, come ti chiami?" Chiesi al drago mentre gli accarezzavo il mento.
"Hai fame? Aspetta che dovrei avere qualcosa..."
Dalle tasche tirai fuori un osso di segugio infernale e glielo lanciai.
Gli diedi due colpetti sulla testa ed attraversai le colonne.
"Chirone" iniziai ad urlare.
"Chirone!".
Nella mia visuale comparvero un gruppo di ragazzi visibilmente preoccupati.
Erano schierati ed erano 7.
Il mio sguardo si posò su tutti ma su uno in particolare ci rimase.
Mi avvicinai a quel ragazzo con gli occhi verdi smeraldo estremamenti familiari come altrettanto familiari erano i suoi capelli neri spettinati.
Una ragazza riccia e bionda al suo fianco gli strinse il braccio e mi fulminò.
Girai la testa.
"Tranquilla biondina, è tutto tuo. Sai, non è il mio tipo" dissi guardandola nei suoi occhi grigio tempesta.
"Wow, chi sei Raggio di Sole?"
Era un altro ragazzo a parlare. Si trovava sulla sinistra ed aveva dei ricciolini castani, chiazze di olio sulle guance e un sorriso raggiante.
Mi avvicinai a lui, lasciando stare il ragazzo dai miei stessi occhi e capelli.
Ero a pochi centimetri di distanza dal ragazzo castano e lui mi fissava, in uno stato di trance.
Mentre poggiavo una mano sulla sua guancia iniziai a sentire il trotto degli zoccoli di Chirone.
Si fermarono di colpo mentre strofinavo il dito sulla guancia del castano per levargli la macchia. Sorrisi leggermente.
"Briseide?"chiese sconvolto.
"Chirone, lo sai che preferisco Bree, comunque sì, sono io."
Dissi continuando a mantenere il contatto visivo con il ragazzo dalle guance oleose.
Mi piaceva flirtare con le persone e, con quel ragazzo, era particolarmente divertente ma,allo stesso tempo, mi procurava sensazioni nuove.
"In Casa Grande, tutti quanti, ora"disse.
Passai l'indice sullo zigomo del ragazzo.
"E lascia stare Valdez"
"E su Chirone, sono stata negl'Inferi per così tanto tempo, lasciami divertire un pò"
Dissi avvicinandomi molto al viso del giovane, facendo sfiorare i nostri nasi e andandomene lasciandolo lì, seguendo Chirone.
Da dietro le mie spalle sentivo passi, risolini di scherno verso il povero ragazzo che avevo importunato prima di qualcuno e punti interrogativi di altri.
Ci fermammo davanti alla porta della Casa Grande.
"Da quanto tempo eh?" Chiesi sorridendo.
"Eh sì, cara, Dioniso sarà molto felice di vederti."Leo
"E su Chirone, sono stata negl'Inferi per così tanto tempo, lasciami divertire un pò"
Disse avvicinandosi molto al mio viso, facendo sfiorare i nostri nasi e andandosene lasciandomi lì, totalmente paralizzato.
Di colpo agguantai il braccio di Nico.
"Nico, è questo l'amore o è sintomo di una malattia terminale?" Chiedo preoccupato.
"Spero una malattia terminale" risponde scostandosi dalla mia presa.
Jason e Percy ridevano come due scemi tenendosi la pancia.
"E nulla, abbiamo perso Valdez" dice il biondo mentre il moro continua a ridere poggiando la sua mano sulla spalla di Annabeth che parlava seria con Piper.
"Da quanto tempo eh?" Disse la nuova arrivata davanti alla porta della Casa Grande.
"Eh sì, cara, Dioniso sarà molto felice di vederti."
"Aspetta cosa? Dioniso felice di vedere un mezzosangue? Non vede l'ora che crepiamo, letteralmente. " dice Percy serio.
Nessuno gli rispose.
Entrammo dentro.
"Uuu Chrione, le mie caramelle preferite."
La ragazza entra tutta contenta come se non fosse appena sbucata dagl'Inferi, a quanto sono riuscito a capire, dopo decenni.
In pratica è morta e risorta.
A cena mi devo ricordare di fare l'offerta ad Ade che ha fatto risorgere un essere umano così perfetto.
I suoi occhi turchesi, come quelli di Percy, anzi no, mille volte più belli di quelli di Percy, mi ipnotizzavano.
Aveva capelli lunghi, neri e ondulati che le ricadevano delicati sulle spalle scoperte.
Aveva addosso una cannottiera nera logora e dei pantaloni che le mettevano in risalto le curve e le movenze da latino-amricana che sapevo riconoscevo ad occhi chiusi.
Sbavavo peggio di Percy quando dorme a vederla.
Ora è seduta su un bancone con in mano il pacchetto di caramelle.
Le mangiava come una bambina mentre tutti la guardavano increduli.
"Uuu Dioniso, è vero". Le si illuminò la lampadina.
Scese dal bancone e si mise l'ultima caramella in bocca.
Si girò verso di me e mi guardò.
Tornò al pacchetto di caramelle e ne estrasse una a forma di cuore.
Si avvicinò.
"Ti vedo un pò pallido, tieni, hai bisogno di zuccheri" me la mise in bocca con enfasi e io rimasi con occhi sbarrati mentre lei si dirigeva saltellando nella stanza affinco chiamando il dio del vino.
Tutti mi guardavano mentre Jason mi diede una pacca sulla spalla."Basta Leo riprenditi"
《No》
"Scusami tu saresti?"
《La tua coscienza, coglione》"Will, mi sa che Leo sta avendo un ictus" dice Annabeth guardandomi preoccupata.
"Nah, questa è Afrodite che gioca brutti scherzi" risponde il figlio di Apollo.
Mi diedi una pizza in fronte e seguì i miei compagni.
"Dioniso" urlò la ragazza aprendo le braccia al dio.
I due si abbracciavano.
"Oh, la mia mezzosangue preferita è viva, che gioia per i miei occhi"
Staccati dall' abbraccio ci sedemmo tutti sui divani.
"Ok, Briseide, è il momento di raccontare"Raggi di Soleeee☀️
Ecco pubblicato il primo capitolo della storia. Sono veramente contenta di come è uscito e spero che vi piaccia. Scusate eventuali errori di scrittura dovuti dalla tastiera del telefono, anche se non ce ne dovrebbero essere visto che ho controllato molte volte.
E nulla, fatemi sapere cosa ne pensate e lasciate una stellina se vi va.
Kiss,kiss☀️
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~𝑅𝑎𝑦 𝑜𝑓 𝑠𝑢𝑛𝑠ℎ𝑖𝑛𝑒~ 𝐿𝑒𝑜 𝑉𝑎𝑙𝑑𝑒𝑧
Fantezie"Immagianai l'oceano turchese, dove il sole colpisce i punti più profondi. Raggio di sole. Sono un raggio di sole che si riflette nell'oceano. Che si riflette nella sua tranquillità. Sono un raggio di sole."