9-primi incontri

1.6K 65 2
                                    

Eravamo rimasti fuori fino all'alba,eravamo rimasti l'uno accanto all'altro senza dire una parola

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Eravamo rimasti fuori fino all'alba,eravamo rimasti l'uno accanto all'altro senza dire una parola.

-"vieni con me-" si alzò iniziando a camminare
-"aspetta che vuol dire vieni con me? E poi dove?-" mi alzai iniziando a camminare a passo sveltò per raggiungerlo -"Aaron mi vuoi dire dove stiamo andando ?-"

-"puoi restare zitta e seguirmi?-"
-"gne gne-" lo presi in giro beccandomi un occhiata da fuoco da parte sua,Restai in silenzio per poi seguirlo fuori dal cancello del campus
-"sali-" sali in macchina aspettando me

Dovevo restarmene in camera lo sapevo
Sbuffai e salì in macchina con lui,l'orologio della macchina segnava le 7.30 un altro giorno passato ed io non ero riuscita a dormire neanche oggi,iniziò a guidare uscendo dalla scuola

-"quindi?-" incrociai le braccia al petto
-"hai detto che accetti,non abbiamo lezioni oggi quindi andremo a casa mia e conoscerai heaven,prima iniziamo e meglio è-"

Spalancai gli occhi per la sorpresa..dovevo conoscere sua figlia? Oggi? Avevo accettato il suo piano poche ore fa,pensavo che sarebbero passati giorni prima dell'incontro ed invece non avevo neanche metabolizzato la cosa e già stavo andando da lei

-"non credi sia meglio la prossima settimana? Le parli prima di me e se poi accetta io vengo,penso sia meglio così puoi ancora fare retro marcia-"

-"Hayley stiamo parlando di una bambina di due anni che cosa dovrei spiegargli? Mi hai detto che accettavi quindi non fare la bambina-"
Non parlai,anche perché in effetti aveva ragione,di cosa doveva parlare con una bambina così piccola,il problema ero io..cosa dovevo fare? E se piangeva? Sapeva parlare? Mi ero già pentita

Restai in silenzio fin quando non parcheggiò davanti ad una casa e spense la macchina
-"siamo arrivati-"
Ok l'ansia stava aumentando
Scesi dalla macchina restando a qualche metro di distanza da lui,apri la porta con le chiavi ed entrò in casa,entrai guardandomi in giro

L'arredamento era moderno e dentro si stava benissimo,c'era un calore confortevole che riusciva a farti rilassare,il salone era pieno di quadri e cornici di famiglia
-"torno subito puoi andare sul divano-" Annuì ma invece di sedermi feci in giri del salone guardando le varie foto,la maggior parte erano foto di famiglia
Aaron con i suoi fratelli da piccolo o con I suoi genitori, ma una sola attirò la mia attenzione,Aaron sorrideva mentre sulle spalle aveva una ragazza bionda che rideva,era diverso in quasi un mese che lo conoscevo non lo avevo mai visto ridere in quel modo neanche con i suoi fratelli..e non c'era bisogno di domande per capire che in quella foto ritraeva lui con julie..perché aveva permesso alle emozioni di trasformarlo in quello che era adesso? Aveva perso l'amore della sua vita ok ma non poteva chiudersi in sé stesso e autodistruggersi in questo modo

Un rumore di passi che si stavano avvicinando mi portò alla realtà,posai la fotografia e tornai sul divano facendo finta di niente.
-"hayley-" mi voltai verso Aaron trovandolo con in braccio una bambina bellissima,i capelli erano biondi come il grano e due occhioni blu che mi fissavano,mi alzai senza neanche rendersene conto era come se le mie gambe si stavano muovendo da sole,Arrivai davanti a lui senza mai distogliere lo sguardo con lei -"lei è Heaven,mia figlia-"

Travolta Dall'OscuritàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora